45. Il primo topino di Ana!

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Camilo pov.

<Estelllll...>,

Urlai il suo nome, nel tentativo di farla girare.

Estela <oh ehm...Cia-ciao Camilo>,

La sentì balbettare il mio nome, così le presi il braccio arrivando sino alla sua mano e la guardai negli occhi, era così bella, che instintivamente le sorrisi.

Estela <ehm...Se-se te lo stavi chiedendo, no, non vi stavo spiando>,

Mi rispose tutta timida, con lo sguardo basso, ma io tolsi la mano dalla sua e gli presi il mento, alzandoglielo, così da permettere ai nostri due sguardi di unirsi.

Camilo <tranquilla fa lo stesso anzi...Volevo approfittarne per chiederti scusa per come ho reagito oggi, non ero in me, e mi dispiace davvero tanto per averti fatto soffrire>,

Finì il mio discorso, ma non la vidi rispondermi, la vidi solo sorridermi.
Ma improvvisamente arrossì, Estela si stava avvicinando a me, al mio viso.
Più lei si avvicinava, più il mio cuore batteva, più mi resi conto che forse Divai aveva ragione.

Forse mi ero proprio preso una bella cottarella per lei.

Camilo <sentì ehm...>,

Ed ecco che ricominciavo col essere di nuovo timido, ogni volta che cerco di parlarle o balbetto o mi bloccò, raramente riesco a fare un discorso senza balbettare.

Camilo <per ca-caso domani ti-ti a-andrebbe di uscire con me?>,

Cercai di dirgli, cercando anche di non balbettare troppo.
Tentativo fallito!
Estela mi guardò, arrossì, sorridendomi allo stesso tempo e dopo di che la sentì rispondermi.

In cuore mio sapevo che mi avrebbe detto di no, dai, chi mai vorrebbe uscire con me!

Estela <ok!>

Camilo <cosaaa?>,

Non riuscivo a credere al fatto che mi aveva appena detto di sì.

Estela <certo che voglio uscire con te!>

Ed in ultimo mi diede un bacio in guancia, ed io come al solito arrossì di nuovo.

Estela <ok, allora ehm...Tieni il mio numero, così ci mettiamo d'accordo per l'uscita.
Io vado, che Mariano è mamá mi stanno aspettando a casa, ciao Camilo>

Camilo <cia-ciao>

Rimasi bloccato a fissarla andar via.

Rimasi bloccato a fissarla andar via

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"Ok si, sono proprio cotto!".

Così appena tornai in me, ne spprofitai per dare anch'io il mio numero ad Estela, poco dopo, da quanto ero felice corsi dentro casita ad abbracciare Divai.

Narratore pov.

Pepa <oh...Mi bebe se enamoro, que lindo!>,

Pepa era così felice di sapere che non c'era nulla di preoccupante in Camilo, ma che anzi, si era solo preso la sua prima cotta.
Sulla testa di Pepa si formò un arcobaleno, con tanto di sole, era felicissima per il figlio.
A Felix si scaldò il cuore, era felicissimo che il figlio stasse crescendo e si stasse innamorando per la prima volta, anche se da un lato gli dispiaceva, il suo bambino stava già crescendo.

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