Diana pov.
<salve dottore>,
Dissi entrando nello studio a braccetto con Bruno.
Dottore <salve a lei signorina Lopez...Prego, accomodatevi>,
Sentimmo risponderci dal dottore, Bruno mi aiutò a sedermi, dopo di che si sedette nella sedia accanto alla mia, senza perdersi una parola, che usciva dalla bocca del dottore.
Dottore <quindi...Signorina Lopez, il suo ragazzo...>
E vidi il dottore dirigere il suo sguardo verso Bruno, che proprio quando disse quella parola ''fidanzato'' arrossì come un peperone.
Ormai stavo con Bruno da tre mesi e nonostante tutto, vederlo arrossire, quando la gente ci chiamava fidanzati, mi fece commuovere.
Avevo sempre saputo che Bruno era timido, ma ogni volta che lo vedevo arrossire o sorridere, il mio cuore si riempiva di gioia, ero così felice, che finalmente dopo la dipartita di Felipe, tutto stava andando al proprio posto.Apparte questi forti dolori...
Diana <si dottore...Ero con mio fratello, quando ad un certo punto ho iniziato, ad avvertire questi forti capogiri, un lancinante mal di testa, ma quello che non mi spiego è perché, ad un certo punto a iniziato a venirmi la tachicardia>,
Dissi scioccata, non capivo che cosa contasse la tachicardia, con i capogiri ed il mal di testa.
Dottore <uhm...>,
Ma appunto, il dottore sembrava non darmi una risposta, sembrava star rimmuginando, su cosa potesse essere.
Quando ci comunico che era meglio se facesse degli accertamenti, degli esami, per capire meglio di cosa si trattasse.
Vidi il volto di Bruno, che se prima era calmo, dopo questa notizia, sembrava di nuovo preoccupato.Voleva capire di che esami si trattasero, ma il dottore lo rassicuro subito, dicendogli che non erano esami troppo invasivi, ma anzi, che erano di normale routine, così io e Bruno, insieme al dottore, ci incamminammo nelle sale in qui dovevo sottopormi a questi esami.
Il dottore non ci disse cosa pensava che fosse, diciamo che ci tenne un po col fiato sospeso, diceva che preferiva fare tutti gli accertamenti del caso, prima di formulare una tesi concreta.
Così entrai a fare gli esami del sangue, mentre Bruno era fuori dalla stanza, che stava avvertendo Julieta e gli altri, che questa mattina non mi ero sentita molto bene.Io provai a dire a Bruno che non c'era bisogno di far preoccupare tutta la famiglia, ma non mi ascoltò ed avvertì tutti l'ostesso.
Alle volte è così testone!
La dottoressa preparò il laccio mostatico, quello che in teoria serve per riuscire a rendere le vene un po più visibili e come ogni volta, in quei avevo fatto esami del sangue, mi legò il braccio e mi disse di fare il pugno io lo feci e subito dopo, la vidi preparare l'ago, degluti spaventata, al solo pensiero che tra poco più di tre secondi, quel strumento diabolico, sarebbe stato dentro il mio braccio.
Poco dopo, sentì la porta dietro di me aprirsi e chiudersi subito dopo, ed io nulla, cacciai un piccolo urletto.
Lo so, ne faccio troppo un dramma e vero, ed in effetti tutto poi passò in cinque minuti, la dottoressa mi rimosse l'ago ed al suo posto ci mise il solito batuffolo di cotone ed un po di schoc per tenerlo fermo.
Ringraziai la dottore e mi incamminai fuori dalla stanza, avvertendo Bruno che avevo finito con gli esami del sangue, ma me lo trovai davanti, impietrito dal mio urlo.Bruno <tu-tutto apposto mi amor...>,
Lo sentì chiedermi con voce preoccupata.
Diana <tutto apposto, tranquillo>
E gli diedi un bacio, per poi dirigerci entrambi al piano inferiore, li, avrei dovuto fare un elettro cardiogramma.
Non capivo a che cosa servisse quella visita, ma il dottore mi disse che era cruciale, quindi perché obbiettare.
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Heart || Encanto Story [Completa]
FanfictionDiviana ''Diana'' Lopez e nata e cresciuta ad Encanto, dove viveva con sua madre e suo fratello Divai. Se nel mentre Divai era un latin lover e faceva spesso strage di ragazze ad Encanto, Divi, così la chiamavano gli amici...Era una tipa piuttosto r...