37. Il testimone d'onore!

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L'indomani,
Bruno pov.

Mi svegliai con i pianti dei gemelli...Avevo dimenticato che in questa fase i bambini si sarebbero svegliati di notte.

Gneee gneee gneee...

Aprì gli occhi e guardai nella direzione della culla, si, Pedro ed Anastasia stavano proprio piangendo, "forse avranno fame" pensai, così feci per togliermi le coperte di dosso e mi alzai per dirigermi dai miei figli, "wow i miei figli...", pensai rimanendo incantato davanti alla culla dei bambini, ancora non riuscivo a crederci.
"Sono miei! Sono riuscito a creare io questi due piccoli esserini, wow", continuai, a pensare, rimanendone esterefatto.
Quando poi mi cadde l'occhio sulla sveglia poggiata sul comodino.

<le cinque! Ok...Alziamoci>,

Dissi quest'ultima frase con un po di pigrizia in realtà, non avevo proprio tanta voglia di alzarmi, ma lo voletti fare l'ostesso, volevo che Diana riposasse, ieri notte si era alzata lei, per allatare i bambini e quindi adesso era il mio turno.

Bruno <hey hey tranquilli papà e qui>,

Cercai di dire il più a bassa voce possibile, cercando di farli calmare.

Gneee gneee gneee...

Continuarono a piangere e quello che non volevo poi si avverò, Diana si svegliò.

Diana <Bruno i bambini, sta-stanno piange...>,

La sentì dirmi, ma la precedetti, prendendo in braccio i gemelli e sedendomi accanto a Diana con i bimbi in braccio.

Bruno <sono qui mi amor...>

Diana <yawnnn>,

La sentì sbadigliare, piccola la mia estrella, era stanca.

Diana <fiu...Meno male, pensavo fosse sucesso qualcosa di brutto ai gemelli!>,

Si concedette un altro sbadiglio.

Diana <dai, dammi Pedro, ti aiuto>

Bruno <sicura? Non volevo che ti svegliassi, visto che l'altra notte è toccato a te>

Diana <sicura mi amor...Dai vieni, che ti aiuto col biberon, probabilmente avranno fame>,

Disse per poi vederla togliersi le coperte e mettersi seduta.

Diana <il biberon per Ana e già pronto, te lo avevo preparato ieri, forse dovrai solo riscaldarlo>,

La sentì dirmi, prendendo a togliersi la maglia, iniziando ad allatare Pedro.

Bruno <grazie! Non saprei che fare senza di te>

Tentai di togliere il mio sguardo da lei, tentai appunto, così presi Anastasia ed uscendo dalla camera, mi diressi in cucina e riscaldai il biberon per il mio piccolo angioletto.
Misi il biberon a bagno maria, per evitare che si brucciasse ed una volta pronto, sentì come mi aveva insegnato mia sorella Pepa, se era troppo caldo o troppo freddo, per sicurezza lo lasciai raffreddare qualche minuto.

Verso le sei e mezza del mattino,
Isa pov.

"Uhm...", all'improvviso sentì una forte sensazione di malessere dentro di me.

Mi girai verso la sveglia poggiata sul comodino...

<le sei e mezza del mattino, uffa, Uhm...E meglio se corro in bagno>,

Uscì di corsa dalle coperte e mi diressi in bagno e com'era inevitabile, vomitai.
Finito di vomitare, pulì dove avevo sporcato ed in ultimo prima di ritornare a letto, mi lavai i denti, così nel caso Divai volesse baciarmi, non avrebbe vomitato anche lui.
Non mi resi conto però, che quando uscì dal bagno, Divai si era svegliato.

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