Heart || Encanto Story [Completa]

69. Tante tante novità!

Tre anni più tardi,
Narratore pov.

Col passare degli anni la situazione a casita non migliorò affatto, anzi peggiorò sepre di più.
Abuela pretendeva da tutti un estrema perfezione e se nel mentre, i piu anziani un pò si erano abituati, i più giovani facevano invece fatica ad abituarsi ai ritmi a qui erano sottoposti, soppratutto i più piccini, come Mirabel, Antonio ed i gemelli.
Leo che già era molto timido di suo e che voleva solo invece giocare e godersi l'infanzia, con gli altri bambini, grazie alle frequenti pressioni di Abuela, divenne ancora più timido del normale e proprio perchè era molto timido, non riusciva a farsi nuovi amichetti, aveva appunto solo i cugini e la famiglia come amici.
A casa quella mattina c'erano solo Divai e Mirabel, come al solito il resto della famiglia era alle prese con le loro facende mattutine giù in paese, per qui Mirabel e Divai erano spesso tutta la mattina insieme e stranamente, al contrario di Mirabel ed Isa che non andavano per nulla d'accordo, Divai e Mirabel andavano invece d'accordo, anzi...Per Mirabel forse, c'era anche qualcosa in più!
Com'èra facile prevedere con l'arrivo del adolescenza nei ragazzi, iniziarono anche le prime cottarelle e neppure Antonio ne era stato sottratto che recentemente si era preso una cottarella per una sua compagna di classe.

(precisamente la bambina che anni fa Camilo salutò alla cerimonia di Ana e Pedro)

Mirabel, con tutto quel tempo che trascoreva a casa da sola con Divai, iniziò a svillupare per lui, una strana cotta, benchè Divai, fosse decisamente fuori dalla sua portata e benchè sapesse che lui era sposato con sua sorella ormai da anni.

Divai aveva ormai trent'ani mentre Mirabel, ne aveva appena tredici.

Divai <devo portare Leo a scuola, ti va di accompagnarmi? Tanto prima di mezzogiorno qui non arriva nessuno>,

Chiese Divai sorridendo poi a Mirabel, non sapendo che lei avesse una cotta per lui.

Mirabel <haaa...Ehm, intendo s-si>,

Ma nel mentre a Divai squillò il telefono, era Isa, che gli aveva scritto un messaggio.

Divai <uhm...E Isa, mi ha scritto un messaggio...>

Mirabel <uhm...E cosa vuole?>,

Si arrabiò un pocheto.

Divai <uhm...Nulla, vuole uscire dopo pranzo>.

Bhe insieme Divai e Mirabel fecero per accompagnare Leo a scuola, ma nel mentre che Divai gli stava mettendo la giachetta e Mirabel lo stava guardando, con occhi da innamorata, tornò un atttimo a casita Abuela che disse a Divai, che suo figlio sarebbe stato piu utile in paese ad aiutare gli atri, ma Leo non ne aveva proprio voglia, ma non c'era nulla da fare, Abuela aveva sempre la meglio su tutto, ma almeno Divai era sicuro che la sua amata Isabela, si fosse occupata egreggiamente del figlio.
Qualche anno prima c'era stata anche la cermonia di Angel e Lydia, che per colpa di Anastasia non andò molto bene.
Lydia ed Angel ricevetterò il loro dono, ma fortunatamente Divai e Diana erano riusciti a portarli in salvo dalle grinfie di Abuela, visto che voleva che anche loro a sette anni aiutassero in paese.
Col tempo Divai e Diana provarono a sottrarre anche Ana, Pedro e Leo, al compito di aiutare in paese, per fargli vivere cosi un infanzia decisamente più normale, ma fu vano, quando Abuela si impuntava, non c'era storia che teneva.
La cerimonia di Lydia e Angel andò leggermente storta perchè per un lassò di tempo indefinito, all'interno di casita rischiava di presentarsi Bruno.
Ricordate vero che Ana ha il potere di poter rendere reale qualsiasi cosa disegnasse o qualsiasi cosa innanimata vero?
Bene, proprio perchè quella cerimonia gli ricordava la sua, ed anche perchè gli mancava tanto suo padre, prese un foglio, ed a memoria, decise di mettersi li e disegnare Bruno e, la cosa brutta o bella che dir si voglia e che Bruno quasi si materializò proprio li davanti a tutti.
Ma poco prima che si materilizzò completamente, Abuela prese il foglio dalle mani della nipote e gli e lo strappò davanti agli occhi, con così anche tutte le speranze di rivedere suo padre.

Col tempo Abuela riuscì anche a farsi odiare dai suoi nipoti, ed ormai non solo Ana odiava Abuela, ma anche Pedro.
Con questi tre anni passati le novità c'erano anche per la famiglia Martinez, perchè col passare del tempo le cose per loro, erano solo andate via via peggiornado, Diego era finito in gatta buia, per aver tentato di sbaligiare una casa con l'aiuto del cugino, oltrettuto minorenne.
Ed i genitori erano stati anche loro arrestati e spediti in gatta buia per aver tentato di ostacolare la giustizia, diffendendo così loro figlio.
I genitori di Diego e Mike sarebbero dovuti uscrire almeno tre anni fa dalla prigione, ma poi si aprì un inchiesta verso di loro, con l'accusa di maltrattamento verso loro figlia Loren, che testimoniò contro i loro genitori, dicendo agli agenti che le violenze erano iniziate, proprio quando avevano sbatutto Mike fuori casa.
Le violenze erano iniziate anche perchè lei si ostinava ad andare a trovare il fratello, ed i genitori non volevano assolutamente che lei andasse da Mike, reputandolo un traditore.

Così sapendo quanto Loren fosse legata a Mike, ne approffitarono per denigrarlo ai suoi occhi e quando Loren non ascoltava, subentravano le botte.
Così Loren venne portata via dai suoi genitori ed invece che mandarla dagli assistenti sociali, o peggio in orfanotrofio, venne direttamente affidata a Mike, poichè videro che la situazione di Mike era molto più rosea di quella dei loro genitori.
Così Mike ottenè l'affidamento completo di sua sorella e si trasferì con lei, in un appartamento che poteva garantire una vita come si deve per entrambi.
Fortunatamente il tirocinio nella boutique di Divai, si dimostrò sufficiente ancor prima di finire i sei mesi, così Divai decise di assumerlo, ed adesso Mike era a tutti gli efetti un aiuto stilista.
La situazione per Mike era talmente migliorata grazie al lavoro in boutique, non solo era riuscito a comprarsi casa nuova e quindi migliorare la vita sua e di sua sorella, ma era anche riuscito ad iscrivere sua sorella a scuola di canto, che era una delle passioni della piccola Loren.
Oltrettuto Divai, Isa e Diana avevano pensato di prendere una babyssitter per Lydia ed Angel, visto che quando volevano stare da soli, con i loro partner o da soli con le loro idee, preferivano di gran lunga affidarli ad una babyssiter, piuttosto che lasciarli soli in casa con Abuela e così, visto che Divai sapeva, che Mike amava i bambini, decise di prendere lui come babysitter, visto che ormai Mike era di famiglia.
Così lui è Luisa stavano praticamente molto spesso insieme e difatti avendo già lasciato i bambini, a Mike un paio di volte, neppure i più piccoli di casita ci misero molto ad affezionarsi a Mike.
Si vedeva quanto Mike amasse stare con i bambini, infatti il suo desiderio più grande, era quello di diventare un giorno un insegnante e non nascose a Divai che non appena avrebbe avuto l'occasione, avrebbe provato a fare domanda per diventare un insegnante delle scuole elementari.

Ma Divai lo capiva, anche lui aveva avuto un sogno, per poi iniziare da un tirocinio e con le sue forze, era riuscito a crearsi un impero come la boutique "Nerverland" di Encanto, per qui lo abbracciò è gli disse che comunque era grato di averlo conosciuto anche se era sicurissimo, al cento per cento, che non avrebbe smesso di averlo tra i piedi.
La relazione tra Camilo ed Estela invece andava alla grande, Camilo ormai ventiduenne continuava ad aiutare la famiglia come meglio poteva, tutti amavamo i Madrigal e recentemente aveva anche lui iniziato a lavoricchiare a tempo perso alla boutique e difatti anche Camilo aveva messo da parte un gruzzoletto non indifferente, ed un giorno sognava di poter viaggiare oltre Encanto con la sua amata Estela e magari che so, sposarsi un giorno.
Estela invece aveva da poco ottenuto un lavoretto ad una testata giornalistica, che trattava principalmente di sport e così, anche Estela aveva realizzato uno dei suoi sogni, ovvero quello di diventare un giorno una giornalista sportiva, anche se ancora era alle prime armi, ma ogni tanto, proprio perchè il capo aveva voglia di aria fresca, di novità, gli lasciava fare un articolo e recentemente un suo articolo era finito sulle prime pagine.

[Il continuo nella prossima parte]