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"E se sorridi è già una risposta"

Pov Gabe

-come stai,Gabe?-
Guardo fuori dalla finestra e sospiro,per poi riportare lo sguardo sull'uomo davanti a me.
-bene- rispondo semplicemente.
-tuo fratello?-
-mio fratello cosa?-
-lui come sta?-
-apparentemente bene-
-nel senso che è ancora vivo?-
-no,nel senso che non ci sono stati più eventi negativi-
-cosa intendi con eventi negativi?-
-non ho più trovato prove a favore della sua colpevolezza-
-quindi credi che sia sincero?-
-mi piace pensarlo-
-perché?-
-perché non sopporterei che non lo fosse-
-perché credi che non riusciresti a sopportarlo?-
-perché questo, inevitabilmente, implicherebbe qualcosa di brutto di nuovo prima o poi-
-ad esempio?-
-non saprei,un altro incidente?-
-per quale ragione lo temi?-
-sarebbe in grado di mandare la mia famiglia in frantumi e non sono certo che riuscirei a mettere insieme i pezzi-
-credi che anche tu andresti in frantumi con la tua famiglia?-
-si, decisamente si-
-temi quindi per la tua serenità?-
Annuisco.
-reputi di essere sereno al momento?-
-si,direi di si-
-come mai?-
-ho avuto delle esperienze positive ultimamente-
-ad esempio?-
-è una condizione generale,non saprei fare un esempio-
-hai parlato di esperienze positive,non di condizione generale-
-mi sono espresso male-
-no,non è vero. Pensi troppo per esprimerti male.
Perché mi nascondi le cose,Gabe?-
Abbasso lo sguardo imbarazzato.
-mi sento a disagio-
-è colpa mia? Sono io a metterti a disagio?-
-no,è l'argomento a farlo-
Lui annuisce.
-perché l'argomento ti mette a disagio?-
-perché è nuovo-
-potresti spiegarti meglio?-
-non l'ho mai trattato prima-
-è questo a spaventarti?-
-non sono spaventato-
-si invece,vorrei sapere il motivo se hai piacere di dirmelo-
Sospiro.
-si,è questo a spaventarmi-
-il nuovo spaventa ed è naturale,ma devi imparare a orientare la paura-
-orientare la paura?-
Lui annuisce.
-non sempre ciò che non conosci nasconde qualcosa di negativo,a volte non lo conosci e basta.
Devi essere incuriosito,non intimorito.Un'eccesso di paura porta a una mancata lucidità e a una visione distorta della realtà,e noi non vogliamo questo.
Tu devi essere vigile,non impaurito-
-si tratta di una ragazza- esclamo di getto.
-una ragazza, interessante. Ti va di dirmi di più?-
-la conosco da circa un anno ormai. Frequentiamo la stessa scuola e da un po' ha iniziato a lavorare da mio zio Robert-
-lavorate insieme quindi?-
Annuisco.
-e che idea ti sei fatto di questa ragazza?-
-è interessante. È una che ha molto da dire-
-è una chiaccherona?-
-affatto-
-cosa intendi con "ha molto da dire"?-
-è una persona molto profonda,ha tante cose dentro-
Annuisce comprensivo.
-ti va di dirmi di più?-
-é infelice-
-perché lo credi?-
-non lo credo,ne sono certo-
-e come mai?-
-molti suoi atteggiamenti me lo hanno fatto pensare.
Inoltre, l'altra sera siamo usciti, abbiamo parlato molto e ne ho avuto la certezza-
-uscite abitualmente?-
-in realtà no,non ci vediamo quasi mai in ambiente extra scolastico/lavorativo-
-e come mai invece quella sera vi siete visti?-
-le ho chiesto io di farlo-
-e perché?-
-perché avevo bisogno di stare con qualcuno che mi desse l'impressione di capirmi-
-ti senti capito da questa ragazza?-
Annuisco.
-ci sono delle esperienze che hai vissuto con questa ragazza che ti hanno particolarmente colpito?-
Annuisco nuovamente.
-era con me quando ho trovato il pacchetto nel cassetto di Luca,anzi,in realtà è stata lei a trovarlo-
-lei era a conoscenza della situazione di tuo fratello?-
-all'incirca,per vie traverse si-
-va bene,continua pure.
Cos'è successo dopo che avete trovato quella busta?-
-siamo andati alla festa e io, appena ne ho avuto modo,ho discusso con mio fratello. La situazione è degenerata in breve e così sono scappato via dalla festa-
-e questa ragazza che ha fatto?-
-mi ha seguito.
Ammetto di non essermi curato di lei inizialmente,ma quando l'ho vista accanto a me ero piacevolmente sorpreso-
-cosa vi siete detti quando ti ha raggiunto?-
-sono stato io il primo a parlare e le ho comunicato semplicemente che non sarei stato in grado di riportarla a casa e che avevo bisogno di tornare a casa mia-
-e lei come ha reagito?-
-si è offerta di accompagnarmi,così le ho proposto di dormire da me in modo da non farla tornare a casa da sola-
Lui annuisce.
-le hai parlato di tuo fratello una volta arrivati a casa?-
-no,lei ha provato ad aprire l'argomento ma l'ho fermata-
-perché?-
-ero ancora troppo agitato,temevo una mia reazione-
-una tua reazione?-
-si,una mia reazione. Mi sentivo tremendamente vulnerabile e non ero in grado di prevedere come avrei reagito parlandone,di conseguenza ho preferito evitare-
Lui annuisce.
-ti ha fatto piacere dormire con questa ragazza?-
-è stato strano,ma piacevole si-
-perché strano?-
-non sono solito a dormire con altre persone-
-come mai?-
-la trovo una cosa molto intima-
-quindi credi di avere un rapporto molto intimo con questa ragazza?-
-non saprei,le volte che abbiamo dormito assieme è stato per caso,non per scelta-
-non esiste il caso, c'è sempre una scelta.
Tu hai scelto di invitarla a dormire e lei ha scelto di accettare. Non vedo nessuna azione dettata dal caso-
-volevo dire che non è stato programmato. È capitato talmente velocemente che non ho avuto tempo e modo di tirarmi indietro-
-se il tuo cervello avesse percepito un pericolo sarebbe riuscito a farlo comunque.
Ad ogni modo,invece che mi dici della sera in cui le hai chiesto di uscire?-
-abbiamo parlato molto-
-mi dicevi prima che è stato quello il momento in cui hai avuto la certezza che è una persona infelice. Cosa ti ha portato a pensarlo?-
-mi ha raccontato di un suo trauma-
-e credi che soffra ancora per questo?-
-ne sono certo-
-perché?-
-perché la blocca tutt'ora-
-potresti essere più esplicito?-
-ha paura delle moto,delle macchine...dei motori,insomma-
-e qual è la ragione?-
-ha perso i genitori in un incidente stradale quando era piccola-
Lui annuisce.
-è visibilmente fuori di sé quando sale su un auto,se pur tenti di nasconderlo.
Inoltre mi ha detto che si è iscritta a scuola guida e sta riscontrando grosse difficoltà. Non so cosa intenda nello specifico,ad ogni modo è bloccata in tutto e per tutto-
-era la prima volta che si apriva con te?-
Annuisco.
-come ti sei sentito?-
-colto alla sprovvista,non me l'aspettavo-
-perché no?-
-è una persona molto introversa-
-eppure direi che si è aperta parecchio. Parlare delle esperienze negative, soprattutto se legate all'età dell'infanzia, può risultare molto difficile e doloroso,è come ripassare il dito su una vecchia ferita-
Annuisco.
-perché l'ha fatto?- gli chiedo confuso.
-probabilmente credeva che la potessi capire,come pensi tu d'altronde.Sensazioni del genere tipicamente vanno a due sensi.
A proposito,tu le hai parlato di qualcosa quella sera?-
-si,di Luca e della situazione generale-
-come ti sei sentito a parlarne?-
-estremamente scoperto- esclamo di getto.
-e credi sia un male?-
-puó esserlo-
-hai deciso tu di metterti a nudo-
-l'ho fatto senza rendermene conto-
-ti sei pentito di averlo fatto?-
-no-
-quindi credi di aver fatto la cosa giusta?-
-si-
-perché?-
-perché anche lei mi ha parlato dei suoi problemi e non lo aveva mai fatto. Probabilmente sentire parlare me così apertamente le ha dato la forza di aprirsi a sua volta-
-quindi ci tieni a sapere i suoi problemi?-
-ci tengo a starle vicino-
-perché?-
-perché mi fa stare bene e voglio che anche lei stia bene-
Lui annuisce.
-è successo altro quella sera?-
-si,mi ha baciato-
-era la prima volta che avevate un contatto simile?-
Annuisco.
-in realtà è stata la prima volta che abbiamo avuto un contatto fisico effettivo. Non ci siamo mai fatti grandi smancerie-
-e come ti sei sentito?-
-destabilizzato, ma molto felice-
-come mai credi di esserti sentito destabilizzato?-
-lo ero già prima e quel gesto inaspettato ha amplificato il tutto. Banalmente,non me l'aspettavo affatto-
Lui annuisce e sorride flebilmente.
-perché sorride,Dottore?-
-perché tu non hai mai smesso di farlo da quando hai nominato questa ragazza-

Qualcosa di me in te (1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora