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"Come può un singolo brutto evento riuscire a distruggere tutto il buono che c'è intorno?"

L'arbitro fischia a gran voce. La partita è finita.
I nostri due atleti prediletti ci fanno segno dal campo di raggiungerci a breve,per poi sparire sul retro diretti agli spogliatoi assieme al resto dei compagni.
-bella partita,hanno giocato parecchio bene entrambi - esclama Matteo per poi portarsi una sigaretta alla bocca e accendersela.
-si dai, sarà una bella soddisfazione per quei due-
Matteo annuisce.
-sempre a patto che a Davide sia tornato l'interesse per il calcio- sentenzia poi,dopo aver fatto il primo tiro.
-eh?-
-che non lo sai? In sto periodo il francesino pensava di lasciare-
-Davide vuole lasciare la squadra?-
Matteo annuisce.
-non te l'ha detto?-
-perché mai dovrebbe fare una cosa del genere?
Ero convinta fosse fortemente appassionato-
-infatti lo è,ma è demoralizzato e accecato dal resto quindi sta perdendo interesse anche per lo sport-
-Dio,dici che lo farebbe veramente?-
Lui sospira.
-non ne ho idea. Davide è un tipo impulsivo,ma il mister magari saprà prenderlo nel modo giusto e gli farà cambiare idea.
Ad ogni modo,la storia con il padre gli sta facendo perdere la testa,neanch'io mi sarei mai aspettato una reazione simile-
-ti ha parlato di quello che è successo con il padre?-
Matteo annuisce.
-già,non si parlano ancora- risponde per poi sospirare nuovamente.
-cazzo,mi dispiace così tanto-
-lo so,anche a me. Infatti stasera lo porto fuori a mangiare una pizza per distrarlo un po',ti va di unirti?-
-stasera lavoro,mi spiace.
Facciamo domani?-
-perché no?
A che ora stacchi stasera?-
-22:30 circa,dipende da com'è la situazione ma di mercoledì sera solitamente si finisce presto-
-uh,quindi hai un sacco di dopolavoro per stare con Pennark- commenta ridendo.
-e smettila con questa storia!-
Da quando gli ho raccontato quello che è successo tra me e Gabe ha sviluppato una vera e propria ossessione per questa unione. Ha preso la questione molto più a cuore di quanto pensassi e,forse,anche più del dovuto.
Sostiene che,data la rarità di un tale interesse da parte mia verso un altro essere umano,Gabe deve essere una persona davvero speciale e,di conseguenza,non devo lasciarmelo scappare. Inoltre,il fatto che io gli abbia raccontato una parte così intima del mio passato e lui abbia fatto lo stesso,lo ha profondamente colpito dato che nessuno dei due sembra essere particolarmente incline a mostrarsi vulnerabile.
-e dai,non ho detto nulla di male!
Lo sai che mi piace vederti così,tutto qui-
-lo so,lo so-
-quindi è un sì?-
-probabilmente passeremo del tempo insieme,non ne ho idea. Vedremo come va-
-ma guarda come sorride. Dio,sei una visione per gli occhi,è un piacere guardarti!-
-la smetti? Mi stai mettendo in imbarazzo-
-ok ok,va bene. Bocca cucita-
-piuttosto,la biondina ossigenata?-
-la continuerai a chiamare così ancora per molto?-
-fino al mio ultimo respiro-
Matteo alza gli occhi al cielo,per poi rispondere alla mia domanda.
-siamo entrambi scombussolati in questo periodo:lei ha ancora per le mani i residui del divorzio e io ci sono dentro fino al collo,di conseguenza non è semplice concentrarsi su un'altra persona.
Diciamo che però ci stiamo provando-
-è ancora insicura?-
Un po' di tempo fa mi aveva accennato che Megan temesse che Matteo,dato il suo freno a mano tirato in fatto di relazioni,fosse l'ennesimo ragazzo attirato solo dal suo aspetto fisico.
-non più come prima. Sto tentando di lasciarmi andare,ma non è semplice.
Ad ogni modo le ho spiegato che data la situazione dei miei genitori non sono in grado di concentrarmi a pieno e lanciarmi a capofitto e lei mi ha capito a pieno-
-perché pensi di non essere in grado?-
-non reggerei un'altra batosta,Cri.
Megan mi piace,ok? Mi fa piacere sentirla,vederla e tutto ciò che ne consegue,ma ora non sono pronto a buttarmi completamente. Non la conosco ancora bene e non riuscirei a reggere il brutto delle relazioni-
-certo,è comprensibile.
Lei come l'ha presa?-
-le va bene. L'unica cosa che ha preteso è stata sincerità ed è questo che ha avuto da me,quindi è contenta.
Mi ha detto che le piaccio e che mi capisce,quindi mi darà il tempo di cui ho bisogno-
Annuisco.
-ahimé, per una volta non posso puntarle il dito contro e mi vedo costretta a farle i complimenti- ammetto ironicamente.
Matteo sorride flebilmente.
-un giorno magari la conoscerai come la sto conoscendo io e legherete-
-non penso,ma mai dire mai-

Qualcosa di me in te (1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora