Credo nelle sensazioni a pelle, nell'istinto. Credo in tutto ciò che il mio corpo sceglie prima della mia testa.Pov Matteo
Porto la mano sui capelli di Megan e inizio ad accarezzarli mentre con l'altra mi porto la sigaretta alla bocca. Megan alza lo sguardo su di me e mi sorride timidamente,per poi iniziare ad accarezzarmi il petto.
-dobbiamo continuare il discorso- dice lei in un sussurro.
La guardo per un istante in silenzio,per poi annuire.
-hai ragione,dimmi pure-
Megan sospira e porta lo sguardo in basso,per poi farsi coraggio e tirare fuori la tanto temuta domanda.
-quali sono le tue intenzioni con me?-
-le mie intenzioni?-
-si,Matteo,le tue intenzioni. È una domanda semplice-
-che cosa intendi?-
-esattamente quello che ti ho chiesto-
Smette di accarezzarmi e si scosta leggermente da me in modo da vedermi meglio il viso.Rimango interdetto da quella domanda.
Faccio un altro tiro e mi tiro a sedere. Mi sporgo verso il comodino e do un colpetto alla sigaretta con il pollice in modo da far depositare l'eccesso di cenere in una ciotola, questa sera farà le veci del posacenere.
Megan si tira a sedere a sua volta coprendosi il corpo con il lenzuolo.
-hai intenzione di rispondermi o cosa?- mi chiede confusa.
Il suo tono inizia a suonare irritato,a breve perderà la calma. È arrivato il momento di tirare fuori il coraggio e rispondere.
-Megan,non mi aspettavo una domanda simile.
Mi sono imposto di dimenticare quello che è successo per settimane sotto tua richiesta ed oggi,invece, ti sei lanciata su di me all'improvviso come se non desiderassi altro.
Sono confuso,non so che cosa voglio da te-
Lei mi interrompe alzando la voce.
-come puoi non saperlo?-
-Megan,ho bisogno di tempo per pensarci.È successo tutto così velocemente tra noi- esclamo per poi riportarmi la sigaretta alla bocca.
Lei sospira e porta lo sguardo davanti a sé.
-hai detto a qualcuno di noi?- mi chiede.
So bene cosa intende con amici. È interessata a sapere se ho parlato con Davide della situazione.
-no- ammetto.
-hai intenzione di dirglielo?-
-non lo so-
-hai intenzione di continuare a rispondermi a monosillabi?Hai perso l'uso della parola?- borbotta lei con tono stanco e infastidito,per poi chinarsi e raccogliere i suoi vestiti da terra.
Rimango in silenzio incapace di dire qualcosa per alcuni istanti mentre continuo a seguirla con lo sguardo. Si riveste rapidamente senza degnarmi di un'occhiata e dandomi le spalle.
Finisco la sigaretta e la schiaccio con eccessiva energia contro il posacenere per spegnerla,dopo averla consumata fino al filtro,e inizio a rivestirmi a mia volta.Una volta vestito, mi risiedo ai piedi del letto e Megan porta lo sguardo su di me.
-sai che c'è?Vattene- dice indicando la porta.
-non fare così- sussurro io guardandola.
-così come,Matteo?
Ti sto accontentando. Non vuoi niente?E niente avrai-
-non è vero che non voglio niente-
-e allora perché ti comporti come se fosse così?-
-Megan,non rendere le cose più complicate di quelle che sono.
Sei ricomparsa nella mia vita cinque ore fa,ti sto chiedendo solo del tempo per pensare-
-pensa in fretta,Matteo. Mi sono stufata di aspettare che tutti capiscano quello che provano per me- dice per poi abbassare lo sguardo. È presente una nota malinconica nella sua ultima frase.
-dovrei sapere qualcosa?- le chiedo confuso e preoccupato dal tono ferito da lei utilizzato.
-non parlare come se fossi stupito dalle mie parole-
-lo sono davvero,Megan. Non ti seguo-
Lei sospira e porta lo sguardo verso un punto indefinito alle mie spalle.
-tutti i ragazzi con cui sono stata non hanno mai visto in me niente di più che un bel corpo e un bel faccino. Sono stata fidanzata più volte,ma mai nessuno mi ha dimostrato di tenere a me. Davide è solo un esempio dei tanti-
-non lo sapevo,Megan.
Mi dispiace,io...- borbotto in un sussurro per poi stringerle la spalla teneramente.
-non dispiacerti,mi interessa solo che tu sia onesto con me.
Se hai davvero bisogno di pensarci e vedi qualcosa in me sono la prima a sostenerti ed aiutarti a capire,ma se non vuoi niente e stai solo temporeggiando quella è la porta. Scegli,Matte-
-non me ne vado,Megan- dico accarezzandole il viso per poi baciarla.
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Qualcosa di me in te (1)
ChickLitLa storia dei fratelli Bark alle prese con un capitolo della loro vita tutto nuovo. Alex,un giovane costretto a diventare uomo troppo presto, e Cristina, una ragazza alle prese con il salto dall'adolescenza all'età adulta. Tra vecchi e nuovi amici...