"E ci vuole tempo, pazienza, forza e coraggio. Ma dopo tanti sacrifici arrivano anche le piccole soddisfazioni."
Vengo svegliata dalla suoneria del mio telefono.
Borbotto qualcosa e tasto attorno al mio letto nella speranza di arrivare al cellulare.
È domenica mattina,cosa vuole il mondo da me?
Ho anche dormito poco perché sono tornata a casa tardi e non sono riuscita a prendere sonno prima delle quattro di questa mattina.Il mio tentativo di afferare il telefono ad occhi chiusi sembra non avere successo,quindi mi vedo costretta ad aprirli.
Mi guardo attorno e identifico.Lo afferro e rispondo senza leggere il mittente.
<si?
Noto che la mia voce è molto roca e che parlare mi richiede un grande sforzo.Devo essermi beccata l'influenza.
<Salve,sono Valentina da Milano.La chiamo per informarla di una splendida promozione...
<anch'io devo informarla di una cosa
<certo,mi dica
<ho sonno.Concludo così la simpatica telefonata con Valentina da Milano e,dato che ormai sono svegli, approfitto per controllare il resto delle notifiche che ho ricevuto mentre dormivo.
Apro whatsapp e mi ritrovo una sfilza di messaggi di Mia.Cristinaa
Stai dormendo?
Non mi rispondi quindi penso di si
O no?
Vabbè...non importa.Te lo dico domani
Anzi non posso aspettare,te lo dico adesso.Andrew mi ha baciataaaa
Non ci eravamo più baciati da Capodanno,ma ieri sera finalmente è successo
Chiamami appena ti svegli,devo raccontarti tutto
Decido di chiamarla,anche se non credo di essere in grado di sostenere una conversazione.
Lei risponde dopo alcuni squilli.
<ciao Cri
<ehi
<hai una voce da zombie
<mi sono appena svegliata,e poi penso che mi stia per venire l'influenza
<sono le undici,non era Matteo quello che dormiva fino a tardi dei due?
<Matteo dorme fino a tardi anche se va a dormire alle otto di sera,io invece so se ho una causale valida-
Il mio discorso viene interrotto da un mio colpo di tosse,ma riprendo subito a parlare -mi sono addormentata alle quattro e, comunque,dipendesse da me, starei ancora dormendo.Non mi sono svegliata in autonomia
<e chi è stato?
<Valentina da Milano
<Valentina da Milano?
Tossisco e rispondo.
<è una storia davvero avvincente,ma te ne parlerò in un altro momento
<comunque,se mi hai chiamata significa che hai letto i miei messaggi
<si,si sfoghi pure
<allora,devo raccontarti tutto
<tieni a bada l'enfasi che ti sale la pressione
<Cristina,non fare la guasta feste e tira fuori il tuo lato dolce!
<lato dolce,interessante.A questo proposito ho fame.Vado a vedere che biscotti ci sono in cucina
<Cri!
<dimmi
Sento un sospiro esasperato da parte sua.
<devo raccontarlo anche a Gaia,ti va se metto anche lei in chiamata?
<fai pure
Nel mentre che Mia smanetta con il cellulare in modo da fare una chiamata a tre,io scendo al piano di sotto e mi dirigo in cucina.
Dopo alcuni secondi,sento la voce delicata di Gaia che saluta Mia con garbo.
<buongiorno Gaia,siamo in chiamata a tre con Cristina- dice Mia.
Tossisco.
<oh,ciao Cristina- dice balbettando.
<onorata di essere qui con lei- esclamo io,per poi tossire ancora.
<Cristina,stai bene?- mi chiede Gaia pacatamente.
<fisicamente o mentalmente?- ironizzo io.
<ehm,puoi dirmi pure entrambi,ma io intendevo fisicamente- risponde timidamente.
<potrebbe andare meglio,può sempre andare meglio.
Comunque,Mia sfogati
<si,allora. Siamo andati a fare una passeggiata in centro e Andrew era visibilmente nervoso,non faceva altro che tirarsi il colletto della camicia e sbottonare e abbottonare i polsini
<niente di nuovo,insomma- commento io mentre vado alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti tra i pensili della mia cucina.
<poco dopo siamo arrivati a ristorante,era un posto piuttosto elegante e non me lo aspettavo da Andrew.
Abbiamo chiaccherato per tutta la cena e per la prima volta abbiamo affrontato anche discorsi seri. È stato strano,ma piacevole.
Ho scoperto molte piccole cose di lui:beve il caffè amaro,condisce in modo esagerato l'insalata ed è un mangiatore seriale di pasta,ma sopratutto ho appurato che è davvero più intelligente di quanto può sembrare a prima vista,non era solo una mia impressione.
Comunque,dopo la cena siamo usciti e siamo andati a piazza Farnese,dove c'è la fontana. Avete presente?-
Tossisco e borbotto una risposta affermativa.
<è un posto molto romantico- commenta Gaia.
<anch'io lo penso,comunque, eravamo lì e stavamo appunto parlando. Abbiamo deciso di fare una cosa molto da turisti,ovvero lanciare le monetine nella fontana e desiderare qualcosa.
Dopo averlo fatto,gli ho chiesto quale fosse il suo desiderio.Mi ha detto che non poteva dirmelo. Ho insistito e lui mi ha sorriso, si è avvicinato a me e mi ha messo una mano sotto il mento dolcemente. Mi ha baciato,finalmente,ed era così tenero.Quando ci siamo allontanati era rosso in viso e sorrideva come un bambino.
Gli ho chiesto "allora,qual era il tuo desiderio?"
"baciarti prima possibile senza il gusto di prosecco in bocca,non deve essere stato particolarmente memorabile a capodanno,no?"
Io ho riso e lui mi ha portato una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-senza scherzare,volevo solo baciarti-
<che teneri!Deve essere stato splendido,come ti sei sentita?Andrew è così gentile e dolce- esclama Gaia.
Mia emette un gridolino strozzato.
<Cri,allora?Tu che ne pensi?
<io penso che andrò a prepararmi del caffè amaro per contrastare tutta questa dolcezza -commento,per poi azionare la macchinetta del caffè e fare davvero ciò che ho detto.
Gaia ride divertita e Mia sospira esasperata.
<dai,dimmi seriamente
Sospiro e rispondo.
<vi vedo bene,davvero. Persino l'imbarazzo e la timidezza non stonano affatto tra di voi,anzi,diventano quasi un punto di forza-
Mia urla estasiata.
<è tipo la cosa più carina che tu mi abbia mai detto
Tossisco.
<non farci labitudine,Jason,mi hai comunque fatto venire il diabete di primo mattino-dico,per poi spegnere la macchinetta del caffè e afferare la tazzina piena e fumante.
<non è primo mattino!È quasi pomeriggio
<come sei esagerata
<comunque,voi come avete passato la serata?Gaia,tu non dovevi uscire con qualcuno?-
Sento Gaia emettere una risata imbarazzata e borbottare una risposta negativa.
<ah,come mai hai cambiato idea?
<non ho avuto il coraggio di farmi avanti e l'altra persona per poco non sa nemmeno che esisto quindi non ha fatto nulla nemmeno lei
<ma Gaia,devi farti avanti!Diglielo,Cri-
In realtà io non mi farei mai avanti,non mi esporrei mai più dell'altro,quindi sarebbe molto ipocrita da parte mia incitare Gaia a farlo. Rendo partecipe le due di ciò e Mia sospira.
<possibile che non mi sostieni mai?
<possibile che l'onestà venga sempre criticata?- commento io fingendomi indignata,per poi tossire.
<bugie a fin di bene,mai sentito parlare?-mi chiede retoricamente Mia.
<non credo nella loro esistenza-ammetto,per poi iniziare a sorseggiare il mio caffè.
<Cristina,tu che hai fatto invece?- mi chiede balbettando Gaia.
Una domanda così innoqua se rivolta a me riesce a metterla in agitazione.Non capirò mai le ragioni.
Rimango in silenzio involontariamente dato che sono troppo presa dai miei pensieri e Gaia si sente in dovere di tranquillizzarmi.
<cioè,se vuoi dirlo,ma se non vuoi puoi anche non farlo e fare finta che io non abbia mai detto nulla
<ma si,non ho fatto nulla di eccezionale,sono stata con Davide e Matteo
<in giro?- chiede Mia.
<no,abbiamo passato la serata a casa di Davide.Fifa e piscina
<uhh,com'è Davide in costume?Deve essere niente male con tutto lo sport che fa.Intravedo un buon fisico anche da vestito in realtà-esclama Mia.
<Mia!Hai appena finito di dire quanto è stato carino Andrew- dice Gaia con tono imbarazzato.
<guardo ma non tocco,anzi in questo caso manco guardo.
Immagino ma non consumo,così è più adatto- dice ridendo Mia.
Io rido e finisco per tossire,dopo alcuni istanti Mia continua a parlare.
<allora,passiamo alla parte interessante,è successo qualcosa?- mi chiede Mia.
<ma con chi?- le chiedo per poi bere un grande sorso di caffè.
<con Davide!
Inizio a tossire e continuo per diversi secondi. La mia probabile tosse da influenza si è unita al fatto che mi è andato il caffè di traverso.
<Cristina,oddio,stai bene?- chiede Gaia con fare preoccupato.
Butto giù un bicchiere d'acqua e torno a parlare come un essere umano.
-tutto alla perfezione.Mia,cosa dovrebbe succedere con il francesino?
<ma si!Dai Cri,si vede che c'è qualcosa tra voi due
Alcuni istanti di silenzio seguono questa sua esclamazione.
Il silenzio viene rotto da una mia risata.
<ti piace Davide?- chiede incuriosita Gaia.
<ma no,è Mia che si fa i viaggi.Ormai vede cuori ovunque,è colpa di Andrew,lasciala parlare
<non negare l'evidenza,io comunque non sto parlando di amore.Sto parlando di tensione,Cri,ammettilo..
<cosa dovrei ammettere?
<non puoi negare il fatto che sia un bel ragazzo
<non lo faccio,infatti
<poi vorrei ricordarti che vi siete ritrovati a sbacciuchiarvi due volte- dice Mia.
<tu e Davide vi siete baciati?- chiede confusa Gaia balbettando.
<ma no,cioè si ma eravamo ubriachi persi,non conta.La seconda volta nemmeno ci ricordavamo di averlo fatto
<in vino veritas,se lo fai da ubriaca significa che volevi farlo da sobria ma non avevi abbastanza coraggio- esclama Mia.
<ma smettila,questa dove l'hai letta?Tra un "buongiornissimo caffè " e un culo al mare su instagram?-
Gaia ride a seguito delle mie parole. Ride sempre quando parlo,sembra trovarmi simpatica ma allo stesso tempo intimidatoria.
<smettila di fare battute per arginare il discorso!Tra te e Davide c'è chimica,c'è tensione ed è palpabile
<è arrivata la psicologa - commento ridendo mentre metto la tazzina nel lavandino.
<Gaia,è vero o no?- chiede Mia alla ricerca di qualcuno che la sostenga.
Gaia,colta alla sprovvista,balbetta qualcosa poco chiaro.
<ma tu non vedi che sono continuamente a punzecchiarsi e cercano il contatto fisico?- le chiede Mia.
<beh,io li ho visti poche volte insieme,quindi..
<Gaia,rispondi
<Gaia,non ti prestare a queste cose- borbotto ridendo.
<un po' si,è vero
<vedi,Cri?
<ma cosa devo vedere?Siamo a malapena amici,mettiti il cuore in pace - esclamo ridendo.
<tu non hai occhio per queste cose- commenta Mia rivolta a me.
<e tu si?
<assolutamente.Tra qualche mese verrai da me e mi dirai che avevo ragione
<certo Mia
<io..de-devo andare ora- balbetta Gaia.
<è successo qualcosa?- chiede Mia notando il suo strano tono di voce.
<no,no.Ho solo un impegno,ciao
Detto ciò,Gaia esce dalla chiamata.
<hai sentito anche tu il suo tono di voce?- mi chiede Mia.
<si
<era strano,vero?
<rattristato,non direi strano
<chissà come mai
<bho,magari le è arrivata una brutta notizia
<spero non sia per qualcosa che ho detto
<ma figurati,Mia.Non hai detto nulla di male
<vabbè,ora vado Cri.Ci vediamo domani
<bye

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Qualcosa di me in te (1)
ChickLitLa storia dei fratelli Bark alle prese con un capitolo della loro vita tutto nuovo. Alex,un giovane costretto a diventare uomo troppo presto, e Cristina, una ragazza alle prese con il salto dall'adolescenza all'età adulta. Tra vecchi e nuovi amici...