Natsuki aveva parcheggiato la macchina dirigendosi verso il locale di fiducia in cui si rintanava tutte le volte che aveva bisogno di schiarirsi le idee...
Per tutto il viaggio non riuscì a non pensare a suo fratello e a come il destino si sia divertito a regalargli una bomba ad orologeria come mate...
Certo non era mai stato un ragazzo timido ma Natsuki dubitava che esistesse qualcuno di più... Esuberante... Di suo padre o, quando ci si metteva, di suo fratello stesso, ma si dovette ricredere, Haki sembrava fatto apposta per mettere a disagio persino il più estroverso dei ragazzi
Eppure non riuscì trattenere un sorriso nel ripensare alle guance rosse di entrambi non appena si avvicinavano e dopo quella chiara dimostrazione di possesso... Bhe... Forse poteva davvero stare tranquilla...
L'alpha si sedette al bancone aspettando di poter ordinare quando il suo sguardo si posò su un ragazzo che non aveva mai visto prima...
Un nuovo assunto suppose
La pelle olivastra del ragazzo risaltava i suoi occhi color ghiaccio circondati da una chioma nero pece raccolta in un codino basso, il sorriso, spontaneo nonostante fosse appena accennato gli regalava un'espressione dolce in viso mentre sembrava divertirsi nel lanciare lo shaker per poi riprenderlo al volo e versare il drink del sottile bicchiere di vetro...
E Natsuki, come mai prima di allora, si ritrovò incantata su quelle mani sottili e delicate che sembravano fatte di porcellana risvegliandosi solo quando quello stesso ragazzo le fu di fronte
X: "- come posso servirla?"
Le palpebre furono chiuse e riaperte velocemente mentre il profumo di quel ragazzo gli fece mancare un battito...
N: "hem... Un angelo azzurro per favore"
X: "come desidera, arriva fra un minuto... "
Il ragazzo prese a mescolare i vari ingredienti sorridendo più apertamente nel notare l'interesse della ragazza nelle sue abilità
X: "prima volta in un locale come questo?"
N: "in realtà vengo qui ormai da un anno ma è la prima volta che incontro qualcuno con una buona manualità che sia altrettanto carino "
Le guance del minore si colorarono leggermente mentre alzava lo sguardo intrecciandolo in quello affilato e penetrante della ragazza
X: "lusingato delle sue parole e perdoni la mia impertinenza nell'aver fatto supposizioni, come ha ben notato sono nuovo e questo rende, per me, la sua conoscenza ancora più speciale, i clienti abituali sono coloro che mandano avanti il locale, perciò non posso fare a meno di ringraziarla per il suo prezioso aiuto"
La ragazza ridacchiò leggermente posando i gomiti sul bancone e il capo sulle mani piegandolo lateralmente
N: "ti prego dammi del tu, ma... fammi capire, mi stai ringraziando perché mi piace bere spesso? "
X: " senza di voi l'economia crollerebbe e questo vale sia per un piccolo locale come questo così come per le grandi aziende, quindi sì, ti sto ringraziando per il tuo vizio"
N: " wooow pungente e diretto per essere un ragazzo che lavora a contatto con il pubblico "
X: " hai fatto una domanda ed ho semplicemente risposto, non sono mai stato famoso per avere filtri, ma spesso le persone non ci fanno nemmeno caso"
N: " sicuramente hai una buona padronanza delle parole, ma cosa succederebbe se una ragazza abituale come me, non dovesse più venire perché sì è sentita offesa? Così non perderebbe uno dei suoi preziosi clienti?"
X: " sei intenzionata ad andartene?"
N: " per quanto mi rode ammetterlo no, il tuo bel faccino non è l'unica cosa affascinate che noto"
X: "allora non vedo il problema "
N: " non hai tutti i torti, ero solo curiosa di sapere se trattavi così chiunque ti fa una domanda?"
X: " no, so riconoscere il mio mate quando ne sento l'odore e ho solo pensato che se il destino ci vuole insieme tanto vale mostrare subito il mio vero volto e se le mie supposizioni fossero state esatte avrei fatto colpo semplicemente mostrandomi me stesso... Allora... È così?"
Natsuki sorrise avvicinando il volto al ragazzo nell'istante in cui il drink le fu posato fra le dita riducendo la distanza a pochi centimetri...
N: " non sottovalutarmi omega, potrai anche saper usare la lingua ma non è ancora detta l'ultima parola, sai, neanche a me piacciono i giri di parole e ti posso assicurare che ci vuole ben più di un bell'aspetto e buone parole per impressionarmi"
X: " ooh mi fa piacere, non amo le sfide troppo semplici, le trovo... Poco motivazionali... Questo ci porta di conseguenza a dover intraprendere una conversazione che dura, sicuramente, più del tempo di una bevuta, quindi, se a te fa piacere e mi concedi questo privilegio, il mio turno finisce tra un' ora, sarei grato di poter scoprire cosa mi attenderà nel futuro più prossimo "
N: " con piacere-"
X: "Eita... E ti ringrazio... Mio alpha"
Natsuki ghignò sfilandosi il fermacapelli ornato con una rosa di cristallo e incastrandolo fra le ciocche corvine
N: "Natsuki, attenderò con ansia allora"
Nome: Eita ( cristallo )
Genitori: Shouto Todoroki e Sero Hanta
Età: ventun anni
Secondo genere: Omega
Profumo: amarene e rosa canina
Quirk: ghiaccio
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Stay
Fanfiction[...Io... Io non sarò come mio padre... Non ti lascerò mai solo, perché ti amo e sei il mio Omega ed io...sono il tuo Alpha...] ~Omegaverse ambientata nel mondo di My hero academia ma con protagonisti i figli delle nostre coppie preferite~ La stori...