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Haki aveva raccontato l'accaduto, non aveva trascurato né la sua insistenza né l'irruenza di Kaito o la sfuriata di Yori e Raiden era rimasto ad ascoltare, aveva permesso all'omega di appoggiarsi nuovamente al suo torace mentre si confidava e la sua mano aveva continuamente accarezzato la sua pelle infondendogli calore e fiducia, finché, quel flusso di parole finì nel silenzio così come era iniziato.
Raiden sospirò, dentro di sé una battaglia irruenta si stava combattendo fra razionalità ed istinto.

L'alpha stava sbraitando, voleva in tutti i modi dimostrare all'omega che l'unico alpha a cui doveva completa devozione era lui, voleva fargli capire che non trovava il senso di disperarsi tanto per qualcuno che non era il suo mate, voleva prenderlo e farlo sul finché di quel dolore, di quel ricordo non rimanesse solo una macchia sbiadita, per poi marchiarlo ancora ed ancora cancellando definitivamente quell'intruso che aveva osato ferire il SUO omega.

Raiden invece voleva solo ed unicamente riuscire a fare la cosa giusta, perché sapeva cosa significa pensare di aver perso un amico per colpa propria, sapeva che non avrebbe mai potuto cancellare il rapporto che il verdino condivideva con il pennuto, però voleva anche fargli capire che lui era lì, che era lui che doveva vedere adesso, che non era Kaito il suo punto fisso ma Lui.

R: "Haki... Guardami "

L'omega alzò lo sguardo, specchiando le iridi rosse in quelle del violetto che gli mise le mani a coppa ai lati del volto posandogli un delicato bacio a fior di labbra

R: "grazie, grazie per avermene parlato e so che hai paura, so che per molto tempo Kaito è stato l'unico ragazzo al tuo fianco, ma non è più così, ora ci sono io Haki, ci sono io qui per te, siamo insieme e questo è tutto ciò che conta, Kaito e Yori verrano a seguito, Non sto sottovalutato il tuo dolore, capiscimi, so quanto tu tenga a loro, ma sai bene che il passato non può essere cambiato, magari puoi avere detto una parola di troppo e questo può aver scatenato quegli idioti già sull'orlo di una crisi isterica, ma ti vogliono bene Haki tutti noi te ne vogliamo, ma sarò egoista nel dirlo, ora tu devi pensare a me, devi pensare a noi e devi pensare a te, alla tua salute al tuo benessere, perciò, rispondimi sinceramente... CHI, vuoi al tuo fianco ora? Perché sai bene che l'essere mate non ci porterà a nulla se tu in realtà vuoi lui"

Gli occhi di Haki si sgranarono leggermente mentre il capo venne scosso in segno di negazione

H: "c-cosa...io voglio te Raiden, io ti amo cazzo, hai... Hai davvero pensato che volessi lui? "

Lo sguardo del maggiore fu distolto da quello del verdino che si sottrasse dalla sua presa mentre sentiva la rabbia scorrergli in vena,  afferrandogli il volto costringendolo a guardarlo nuovamente

H: "NO, NO, NO, NO ora tu non scappi, cosa fai? Lanci la pietra e poi ritiri la mano? Ora tu mi guardi negli occhi e mi dici chiaramente quello che pensi, perché non esiste che tu mi faccia la morale sul condividere ogni tipo di dubbio e poi tu scappi quando è il MIO turno di fare domande scomode... Perciò, guardami negli occhi e rispondi, pensi davvero che io possa amare ancora lui?"

Il polso di Haki fu afferrato con forza da Raiden allontanandoselo dal volto, per poi spingerlo con la schina contro la seduta del divano sovrastandolo

R: "SÌ! SÌ VA BENE! HO CREDUTO CHE POTESSI ANCORA PROVARE QUALCOSA PER LUI, PERCHÉ FINO A POCHI MINUTI FA STAVI PIANGENDO PER QUELL' ALPHA, STAVI PIANGENDO PER QUEL PENNUTO CHE TI HA RINGHIATO CONTRO, QUELLO STESSO ALPHA CHE FINO A POCHE SETTIMANE FA È STATO TUTTA LA TUA VITA, QUELLO STESSO PENNUTO CHE NONOSTANTE TI ABBIA RIDOTTO IN LACRIME CONTINUI A DIFENDERE, L'HO PENSATO PERCHÉ QUANDO TI HO DETTO DI ESSERE GELOSO HAI PROVATO A SCAPPARE, PERCHÉ HO SENTITO LA PAURA INTRISA NEL TUO ODORE PER TUTTO IL TEMPO IN CUI SEI RIMASTO QUI, COME PRETENDI CHE NON MI CHIEDA SE IN REALTÀ TU NON STIA CON ME SOLO PER VIA DELL'ESSERE MATE?"

H: " CAZZO RAIDEN, HAI DETTO BENE, KAITO È STATO IL MIO TUTTO FINO A POCO TEMPO FA COME PUOI PRETENDERE TU, CHE SEMPLICEMENTE ME NE SBATTA PARI SE PER LA PRIMA VOLTA HO RISCHIATO DI PERDERLO PER SEMPRE? "

R: "KAITO, KAITO, KAITO, VEDI? DALLE TUE PAROLE NON FA ALTRO CHE USCIRE IL SUO NOME "

H: "PERCHÉ HO LITIGATO CON LUI POCHE ORE FA! COME PUOI NON CAPIRLO? TI AMO PORCA PUTTANA, ANCHE ADESSO IO TI AMO, AMO TE NON L' ALPHA, AMO QUELLA TUA TESTA DI CAZZO CHE NONOSTANTE MI STIA ACCUSANDO PER UNA GELOSIA CHE NON RIESCO A CAPIRE MI È RIMASTA ACCANTO IN UN MOMENTO DI CROLLO, TI AMO PERCHÉ NONOSTANTE CI STIAMO URLANDO ADDOSSO SEI QUI! SEI QUI CAZZO! E SE SONO VENUTO DA TE È PERCHÉ AVEVO BISOGNO DELLE TUE PAROLE, DELLE TUE BRACCIA, DEL TUO CALORE, AVEVO BISOGNO DI TE, NON SEI UN RIMPIAZZO DI KAITO!
SEI IL RAGAZZO CHE AMO, DAVVERO PENSI CHE MI SAREI LASCIATO MARCHIARE COSÌ SENZA NEMMENO DIRTI NULLA IN CONTRARIO SE NON TI VOLESSI? "

il silenzio calò pesante fra i due ragazzi che con la furia ancora negli occhi non accennavano a muoversi, i toraci che si alzavano ed abbassavano velocemente, mentre Raiden con ancora le mani piantate ai lati del volto del minore non riuscí a controbattere ulteriormente, sapendo bene che in quella situazione nessuno dei due era pienamente dalla parte della ragione o del torto.

H: "ascoltami...non volevo farti ingelosire, volevo solo avere il tuo supporto, sentire che appartenevo ancora a qualcuno e l'hai fatto, mi hai fatto sentire amato ed a casa, perché per me è questo che sei Raiden, sei la mia casa, però anche tu devi fidarti di me, non voglio Kaito, non in quel senso, ma voglio mantenere la nostra amicizia, perché ci tengo a lui, forse, questa nostra litigata è dovuta anche al poco tempo trascorso insieme ed è per questo motivo che voglio rendere ufficiale il nostro fidanzamento facendoti conoscere anche i miei genitori il prima possibile, voglio poter stare con te tutto il tempo che mi sarà concesso, perché come dimostra il marchio che ho sul polso, che non ho pensato nemmeno per un istante ad esso come un errore, io voglio stare con te, perché ti amo ed hai ragione, basta parlare di Kaito o pensare a lui, sono qui con te e non devo pensare ad altro"

Il volto di Haki si sollevò per colmare la distanza che li divideva mentre Raiden chiudendo gli occhi assaporò quel bacio riuscendo finalmente a sentire le emozioni negative e contrastanti abbandonare il suo corpo, lasciandosi avvolgere da quel calore per poi stringere il ragazzo a sé in un abbraccio.

R: "perdonami, non avrei dovuto dubitare "

H: "abbiamo sbagliato entrambi, ma va bene così, ce lo meritavano"

R: "hai ragione, ci serviva, avevo decisamente perso il controllo, grazie per essere semplicemente te stesso cucciolo e... Haki, per quanto mi dispiaccia averti fatto male durante il marchio, neanche per me è stato un errore, perciò..."

Il violetto si mosse leggermente, spostando i capelli da un lato esponendo la ghiandola posta alla base del collo

R: "so che non sarà una passeggiata affrontare le nostre famiglie ora, ma se dobbiamo affondare lo faremo insieme, marchiami anche tu amore, non ti lascerò da solo contro di loro"

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