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Raiden ed Haki erano seduti al tavolo del ristorante, le mani intrecciate sopra di esso, dato che il minore non ne voleva sapere di lasciar andare quelle dita affusolate che emanavano calore in quella fredda giornata d'ottobre.
Il volto dell'alpha era colorato di un' intensa tonalità di rosso e la gamba tremava cercando di alleviare la tensione mentre l'omega si guardava intorno con gli occhi sognanti, ciondolando con il busto ad un ritmo di una canzone tutta sua...

Andiamo Raiden è solo un appuntamento, ne hai passati tanti, solo perché hai davanti ai tuoi occhi il sole puro e la consapevolezza che quel sole è il ragazzo che ti sta mandando a puttane il cuore insieme a tutto l'intero sistema circolatorio non fa molta differenza no?

Devi solo respirare, calmarti ed essere te stesso, adesso bevo un bicchiere d'acqua e riprenderò il controllo, mentre tenterò di fare arrivare la salivazione di nuovo alle labbra in un disperato tentativo di riacquisire le mie capacità verbali e cognitive...
Sì, sì, dai Raiden andrà tutto bene...

Il bicchiere fu portato alle labbra e il liquido trasparente prese a scendere lungo la gola quando senza preavviso Hakihiko richiamò la sua attenzione

H: "aaaaallloooraaaaa.... SAI CHE I NOSTRI GENITORI SI CONOSCONO?! NON È FANTASTICO?!"

l'acqua venne immediatamente risputata nel bicchiere mentre gli occhi di Raiden si sgranarono sorpresi ed il volto mostrava un unica e chiara emozione

R: "cosa?!"

Haki annuì contento e se solo avesse avuto una coda, il violetto era sicuro si sarebbe messo a scodinzolare

H: "sì sì, quando gli ho parlato di te ti hanno riconosciuto subito, sei il figlio di Hitoshi Shinsou e Denki Kaminari giusto? "

Raiden fece appena in tempo ad annuire ancora sconvolto dalla notizia, tentando di fare mente locale ai discorsi che i suoi genitori gli raccontavano per identificare anche lui i genitori del suo mate e non fare la figura dell'idiota, ma il verdino non gli lasciò il tempo di respirare che alzandosi della sedia e sporgendosi in avanti per avvicinarsi si ritrovò a pochi centimetri da lui con un sorriso a trentadue denti ad incorniciargli il volto 

H: "WAAAAA!!!  il tuo quirk deve essere FIGHISSIMO!!! Come tutto di te d'altronde, sai mi sono fatto raccontare ogni cosa da mio padre e ho scoperto che i tuoi padri usano uno l'elettricità e l'altro il controllo mentale, deve essere pazzesco, allora, allora qual è il tuo quirk?!"

Raiden deglutì a vuoto travolto da quell'uragano di parole, ma riuscì a trovare la compostezza per tornare almeno a sedersi dritto sulla sedia, dato che era scivolato sempre più in basso dopo l'assalto e l'ossigeno per poter rispondere

R: "s-sí, il... Il mio quirk... Hem... Posso... Posso manipolare la mente delle persone se riesco ad infliggergli una scossa elettrica, posso decidere io l'intensità, ovvio che se gli friggo troppo il cervello avrò poco poi da manipolare"

Haki eccitato come mai prima di allora scoppiò a ridere per poi afferrare di slancio le guance del maggiore e lasciargli un bacio a fior di labbra

H: "aaaah lo sapevo è STUPENDO! Oh, oh,  lo sai che tuo padre da giovane ci ha provato col mio?! Insomma Era proprio destino che dovessimo stare insieme non trovi?!"

E: "c-cosa?"

H: "sì non sto scherzando, me l'ha detto papà, si sono frequentati per qualche mese finché il mio altro papà non riuscì a darsi una svegliata e accettare il mio papà come alpha... Certo che a volte anche gli omega sanno essere davvero dei cretini... Insomma, è il tuo mate, non è che puoi farci molto, in più è anche figo, mi chiedo cosa avesse tanto da lamentarsi? Haaaa l'orgoglio... Non lo capirò mai"

Raiden rimase qualche secondo con le labbra leggermente aperte, mentre le palpebre sfarfallarono qualche volta, cercando di rimanere al passo con la conversazione, ad osservare il mate sbuffare e roteare gli occhi al cielo per la sua stessa affermazione...

R: "hem... Ecco... M-mio... Mio padre, ha avuto una relazione con il tuo... Sì... q-quale dei due?"

Il verdino riportò la sua attenzione sul violetto e con essa anche il sorriso

H: "Hitoshi, l'alpha, a proposito, voglio conoscere i tuoi genitori ASSOLUTAMENTE, punto primo mio papà me ne ha parlato tantissimo e talmente bene che ora sono curioso da morire, punto secondo se hanno generato te... Bhe... La mela non cade molto lontano dall'albero no? Devono essere fighissimi!!!"

R: "o-ok... Sì... Insomma si può fare e poi anche... Anche mia sorella non vede l'ora di conoscerti quindi- sì... Ma... I-  i tuoi genitori quuuindiii sono?..."

H: " PER TUTTE LE DIVINITÀ HAI ANCHE UNA SORRLLA!!!! sai io sono figlio unico e mi sono sempre chiesto come sarebbe avere qualcuno di più piccolo o più grande da poter coccolare o da cui farmi coccolare mentre ci facciamo i dispetti, deve essere bellissimo... Comunque i miei genitori sono Izuku Midoriya e Katsuki Bakugou"

R: "i-intendi g-gli ex eroi più famosi del Giappone?"

H: "esatto! Proprio loro!!! Buffa la vita non trovi?"

Raiden si portò una mano fra i capelli iniziando a collegare in quel momento i discorsi dei suoi genitori a quelli del suo compagno, scoppiando improvvisamente a ridere e scaricando tutta la tensione accumulata, per poi incastonare i loro occhi, sorridere dolcemente allo sguardo divertito del più piccolo e sporgersi a baciare le sue labbra.

R: "la trovo magnifica cucciolo"

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