Stay

prologo

Venticinque anni prima

Tomura: "dabi... Touya... È- è finita... La guerra... La guerra è finalmente finita... Possiamo- possiamo finalmente realizzare il nostro sogno... Marchiami... Marchiami alpha voglio essere tuo... Ce l'abbiamo fatta..."

Dabi: " Tomura... Tenko... Io- non-"

T: "c-cosa? Cosa stai-?"

D: "mi sono innamorato tenko... Per la prima volta, nella mia vita... Ho trovato qualcuno disposto ad amarmi... Ed io-"

T: "n-no... Dabi l'avevamo promesso, quando tutto questo sarebbe finito, saremmo potuti stare insieme come una vera coppia, io sono disposto ad amarti... ti amo Touya... Non... Non puoi-"

D: "scusami... Ma... Io... Io ho scelto lui... Mi dispiace Tenko, lui... Lui è il mio soulmate... Ed io... Voglio lui... Ti ho amato, è vero e se non fosse arrivato come un uragano nella mia vita... Probabilmente staresti portando in grembo i miei cuccioli adesso... Ma io... Non posso abbandonarlo..."

Shigaraki era steso al suolo sfinito, esausto, ancora coperto di sangue dopo che la grande battaglia fra villain ed eroi era giunta al termine...

Eppure ce l'avevano fatta, lui e quello che credeva il suo alpha erano riusciti a sopravvivere a tutto...

Tomura aveva lottato con tutte le sue forze per veder realizzato il suo sogno di poter vivere una vita normale con il ragazzo che amava e così fece anche Dabi... Solo che... Il corvino stava lottando per un altro... Un altro ragazzo dalle grandi ali rosse che gli aveva donato nuovamente il sorriso, che gli aveva fatto riscoprire la vita...

Ed adesso erano lì uno di fronte all'altro, mentre con quelle parole il maggiore spezzò definitivamente ogni speranza all'omega...

D: "mi dispiace Tenko"

Touya allungò una sua mano con l'intento di aiutare l'ex compagno...

Ma quest'ultimo con il volto solcato dalla paura, dalla tristezza e dall'amarezza, gliela scacciò via bruscamente, mentre i feromoni aciduli del melograno carichi di emozioni negative si disperdevano nell'aria...

Ma mentre Dabi sentiva anche il suo cuore creparsi il suo alpha interiore gli urlava solo di andarsene e trovare il suo omega...

Provò ad aiutarlo nuovamente ma le cinque dita dell'albino si schiantarono sul pavimento iniziarlo a disintegrarlo sotto i suoi piedi per poi alzare lo sguardo carico d'odio, fissando i suoi occhi negli zaffiri lucidi del ragazzo di fronte a sé

T: "vattene... VATTENE DA LUI PRIMA CHE DECIDA DI PORRE FINE ALLA VITA DI ENTRAMBI!"

Dabi spalancò gli occhi, arretrando di qualche passo, prima di girargli la schiena e correre via con le lacrime agli occhi...

Il suo alpha ringhiava e quasi gli imponeva di tornare indietro e far sottomettere quell'omega che aveva osato sfidarlo ma non poteva... Non poteva fargli anche quello...

E quando fu abbastanza lontano da sembrare solo un puntino alla vista di Tomura... Solo in quel momento, l'omega si permise di crollare, in un urlo disperato mentre i singhiozzi e le lacrime squarciavano il silenzio post battaglia...

Tomura non si accorse dei passi che lentamente si stavano avvicinando a lui, non si accorse del ragazzo che era praticamente accanto alla sua figura, né della sua presenza, finché feromoni dolci di vaniglia giunsero al suo olfatto...

E senza nemmeno sapere come, il villain iniziò a rilassarsi cullato da quel dolce profumo, finché le sue palpebre, stanche ed esauste si chiusero definitivamente, mentre due braccia forti sollevavano il suo corpo con cura, per poi allontanarsi dai detriti...

Gli occhi di Tomura si aprirono qualche ora dopo, ritrovandosi in una casa che non conosceva, nonostante il suo corpo fosse indolenzito iniziò a guardarsi intorno tentando di capire cosa fosse successo e dove fosse...
Stava per alzarsi di scatto quando una voce calda e profonda lo fece bloccare...

X: " non sei nelle condizioni di muoverti omega ti faresti solo del male..."

Le iridi rosse di Tomura si scontrarono immediatamente con quelle color oro del ragazzo al suo fianco che con una pezza bagnata in mano, andò a sostituirla con quella che ricopriva la sua fronte...

X: "non voglio farti del male... Permettimi solo di curarti... Hai la febbre alta e hai diverse lacerazioni sul corpo..."

T: "si può sapere cosa cazzo vuoi ancora da me... Chisaki?"

L'omega provò ad imporsi emettendo feromoni di sfida ma che non servirono a molto quando l'alpha rilasciò i suoi carichi di dominio e imposizione, portando il minore ad esporre il collo in segno di resa, seppur un ringhio risuonò dalla sua gola odiando quella situazione...

C: "sei il mio omega... Ed è finito il tempo in cui ti farai fottere da qualun altro..."

Un ghigno si formò sul volto del maggiore anche se la maschera ne impediva la vista

C: "sono qui per reclamare ciò che mi appartiene e... farti innamorare di me... Tenko Shimura..."