Brian
Varco la soglia del piccolo ristorante dove ho appuntamento per pranzare insieme ai miei due amici.
Thomas si sbraccia per farsi vedere e li raggiungo.
"Ciao ragazzi."
Li saluto sedendomi.
Aiden mi fa un cenno con il capo e infila di nuovo il naso nel menù, mentre il moro mi fissa truce.
"Ciao stronzo."
Alzo gli occhi al cielo sbruffando, perché è da giorni che fa così con me."Quando vuoi smetterla con questa storia?"
Chiedo annoiato.
"Di certo non posso più reputarti un amico come prima, visto che mi hai tradito platealmente."
Afferra anche lui il menù e lo pone davanti il proprio viso, ma so che fra qualche secondo aggiungerà altro, è lo stesso teatrino che va in scena da giorni.
Attendo le prossime battute, sempre uguali, fra tre, due, uno.
"Se non fosse stato per te, Andrea e Chloe, non sarebbero tornati insieme, eppure non ti sei fatto problemi ad aiutarlo sapendo che ero interessato a lei."Sbruffo per l'ennesima volta per le sue accuse.
" Accidenti, vuoi finirla con questa lagna che va avanti da giorni?"
Aiden è visibilmente di malumore oggi.
" Quei due si amano, tu non hai mai avuto nessuna possibilità."
Detta la verità, torna a concentrarsi sul menù, che finisce di nuovo davanti al viso, come se fosse una barriera." Magari con il tempo... ma lui ha dovuto aiutare quel cretino a farle la serenata, facendola cedere."
Rido per il suo broncio e per l'idiozia appena detta.
"Spero tu stia scherzando e non creda davvero che lei si sia lasciata incantare da una canzone, ti reputavo più intelligente amico."
Sbircio anche io il menù, ma so già cosa ordinare, veniamo spesso in questo posto."Era ovvio che quel gesto carino sia stata solo la spinta finale per farli tornare insieme, ma magari, se avessi avuto più tempo e conoscendomi meglio, lei avrebbe potuto scegliere me."
Thomas termina la sua arringa, aggiungerei pessima, perché priva di basi solide."Non dire cazzate. Sono innamorati, non avevi possibilità, ed è per questo che l'ho aiutato, mentre tu ti sei solo invaghito della tua collega, ma eri cosciente che il cuore di Chloe era off limits ."
Non controbatte perché sa perfettamente che le mie parole sono la pura verità.Mangiamo, per fortuna in santa pace, beh, non proprio visto che entrambi per tutto il tempo non hanno fatto altro che aprire bocca con l'intento di dirmi qualcosa e poi ripensarci, almeno per tre volte a testa.
"Forza, chiedetemi di Iris, siete odiosi nel cercare di far finta di niente, non vi riesce affatto."
Porto alla bocca l'ultimo boccone di bistecca."Come va con lei? Hai riflettuto se dirle la verità?"
Sospiro pesantemente, ma non rispondo a Thomas, non lo guardo neanche, ma quando Aiden da il colpo di grazia, non riesco a non alzare lo sguardo e incontrare i suoi occhi di ghiaccio.
"Soprattutto prima che lei ricordi tutto, finendo per odiarti, ancora."
Andrebbe esattamente così, lei mi odierebbe ancora, ma lo farebbe anche se fossi io a raccontarle il suo passato e cosa ci legava." Ti stai nascondendo dietro quello che sta succedendo."
Porta i gomiti sul tavolo e poggia il mento sulle mani giunte e i suoi occhi ghiaccio mi inchiodano su questa sedia."Di che parli?"
Chiedo quasi con timore, perché lui mi conosce fin troppo bene e, ogni volta sa dove colpire."Della possibilità che hai adesso di poterla riavere intorno, vederla, parlarle, fingere che sia come anni fa, sperare di trovare un modo per rimediare e non perderla, ancora."
Respirare diventa un po' complicato all'idea che ogni sua singola parola corrisponda alla pura realtà, ma so anche che in qualunque modo si evolverà questa storia, non andrà mai come vorrei.
Nervosamente passo la mano fra i capelli biondi riportando un ciuffo all'indietro, constatando per l'ennesima volta che sono troppo lunghi."Tu faresti lo stesso."
Sputo fuori agitato, pentendomi immediatamente per averlo detto proprio a lui."Sì, se avessi l'opportunità di riavere nella mia vita Susanne lo farei, mi accontenterei di guardarla per fino da lontano. Ma sappiamo tutti che lei non potrà resuscitare."
Chiudo gli occhi sofferente a quest'ultima parola, dispiaciuto terribilmente per le pene del mio più caro amico, dispiaciuto per averlo obbligato a ripensare a lei, a cosa ha perso.
"Mi dispiace amico, giuro che non volevo farti star male."Io sto avendo un'occasione unica, perché nonostante lei non ricordi ciò che abbiamo condiviso, nonostante io l'abbia persa, è di nuovo qui, nella mia vita.
Ho l'opportunità di rimediare, di una seconda chance.Dopo aver salutato i miei amici e aver passato diverse ore in palestra per scaricare la mia frustrazione, vado al Club.
Ormai l'orario di apertura si avvicina e una nuova notte mi attende, in genere, per aprire la serata karaoke capita di esibirmi anche io, per riscaldare gli animi.Presto arrivano i miei dipendenti e Sally, che come è solita fare viene a salutarmi con un bacio sulla guancia.
Lei qui dentro è un punto di riferimento, praticamente il mio vice e, mi fido molto di questa donna che, mi è stata accanto negli ultimi anni.
C'è stato un periodo in cui non mi importava del locale, di me stesso, degli amici, che continuavo a tenere a distanza, anche se loro non si sono mai arresi con me.
Sally è stata fondamentale per far andare avanti questo posto.I suoi occhi neri mi scrutano e la mano raggiunge i miei capelli per scostare dagli occhi il ciuffo ribelle.
"Dovresti tagliare questi capelli e, accorciare la barba."
Le sue dita scure accarezzano il mio viso mentre accenno un sorrisetto beffardo.
"Sì, mamma, lo farò."
Gli occhi finiscono sulla porta aperta del mio ufficio dove è appena sbucata Iris, immobile a fissarci, ma decido di ignorare la strana morsa che sento allo stomaco e torno a sistemare le bottiglie dei liquori insieme a Jack.La serata procede tranquilla, come sempre il locale è pieno di gente e i clienti a turno salgono sul piccolo palco per dar vita alle loro personali performance.
Mentre sto servendo al bancone un Cosmopolitan ad una ragazza che tenta di farsi notare continuando a sorridermi sfacciatamente, il sangue nelle mie vene si blocca a causa di una voce.
Il mio sguardo corre verso il fondo della sala, sul palco c'è Iris.Parte la prima nota, la seconda, la terza e, il mio cuore si ferma, non lo sento più battere.
La sua voce, quelle parole, questa dannata canzone, non riesco a respirare, non riesco a non ricordare.Flashback
Stasera mi esibirò davanti ad un mucchio di gente, il Club nella sua innaugurazione è stracolmo e di certo è una sorpresa per me.
Impugno la mia chitarra e dopo aver preso un grosso respiro salgo i due gradini che mi conducono sopra il piccolo palco.
Mi guardo intorno e i miei amici sono lì, ma soprattutto lei è lì."Salve a tutti, vi ringrazio per essere accorsi numerosi e spero che sia così ogni sera."
Qualcuno applaude, altri urlano di garantirgli da bere ogni sera, altri ridono.
"Ho deciso di fare un regalo ad una persona speciale per ringraziarla del suo sostegno, tutto questo è stato possibile grazie a lei."
Incontro due iridi fisse su di me e un sorriso timido nascosto dai capelli mogano.La metterò in imbarazzo e me la farà pagare cara, ma se lei non mi avesse fatto quei video dove componevo e non li avesse messi on line, non mi avrebbero notato, non avrei potuto vendere le mie canzoni e, di conseguenza, avuto abbastanza soldi per aprire questo Club.
Ma soprattutto, lei ha sempre creduto in me."Questa è una canzone che ho scritto per un amico, ormai, lui mi accompagnerà al pianoforte e poi si esibirà per voi."
Sale sul palco il mio nuovo amico James Arthur, mi ha concesso di far ascoltare per la prima volta questa canzone stasera, per permettermi di dedicarla a lei.
Un grande boato si innalza per accogliere questo bravo cantante e ci vuole un po' per poter riprendere parola."Sono stato inspirato da una donna speciale."
Fisso le corde della mia chitarra e le note riempiono la sala, ma io, fra tutta questa gente, vedo solo lei.
Fine flashback
Come può aver scelto proprio questa canzone?
Lo sta facendo per torturarmi, per punirmi perché ha ricordato?Mi sono dichiarato pubblicamente alla mia ragazzina quella sera, con queste parole, perché le sta cantando?

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Un Battito Ancora
RomanceUn giorno ti svegli e non sai più chi sei, i tuoi ricordi sono andati persi a causa di un incidente e ti senti un'estranea nella tua stessa vita. Ma non nei tuoi sogni, che continuano a lasciare briciole di pane da seguire per riconquistare ciò che...