Derek prima amava il Natale, era uno dei suoi periodi preferiti e con la bambina lo sentiva molto di più.
L'anno prima, a New York aveva accontentato Carson addobbando tutta la casa e vederla la mattina di Natale sorpresa dai mille regali, non aveva prezzo.
In quel periodo, non lo sentiva, nonostante vedesse sempre cartoni di Natale con Carson, avesse preparato tutto e la bambina continuasse a dirgli quanto mancava a Natale, si mostrava felice solo con lei.
"Ma Babbo Natale lo sa che abitiamo qui adesso?" domandò Carson, erano ormai abituati alle domande di Carson.
"Certo, Babbo Natale osserva tutti i bambini del mondo, sa quando si spostano e dove portare i regali" disse Derek osservandola dallo specchietto retrovisore.
"Quindi lo sa che non andiamo dalla nonna? Li ha portati lì alcuni l'anno scorso" disse Carson.
"Hai mandato la letterina, sa che sei qui" disse Addison, Carson sorrise.
"Non vedo l'ora che sia Natale" disse lei e loro due sorrisero, la gioia era nei suoi occhi, Derek sorrise... Doveva almeno essere contento per la bambina.
In realtà, pensava solo a Meredith e non poteva dirlo ad Addison, ma sapeva che Meredith non l'avesse scordata, non poteva scordarla e continuava a pensare di essere innamorato di lei.
"Ciao" disse vedendola.
"Ciao" rispose Meredith, non aveva una bella faccia.
"Tutto ok?" domandò.
"Si... Sai... Le feste... Non mi entusiasmano, ma devo fingere per non rovinare nulla a Carson..." disse Derek, non voleva che la bambina avesse ricordi tristi, altri ricordi tristi.
"Capisco la sensazione" disse Meredith e lui sorrise prima di seguirla da un caso che aveva lui e per la quale gli avrebbero dato una specializzando.
"Tim Epstein, 38 anni, caduto dal tetto di casa" disse Meredith, osservando la situazione, c'era il paziente ed i tre bambini intorno.
"Stavo mettendo le luci di Hanutale e una tegola si é spostata" disse lui.
"Hanutale?".
"Natale e Hannukkah insieme" disse il paziente.
"Ha fatto un volo di tre metri" disse la madre e Derek annuì.
"Sono atterrato con la testa" disse lui, mentre a Derek finì uno di quei giochi in faccia, li aveva anche Carson.
"Fermo, che ti prendo" disse al bambino rilanciandoglielo e facendolo ridere, fece segno a Meredith di continuare.
"Non ha segni fisici visibili, però lamenta un disturbo focale al braccio sinistro" disse Meredith, i bambini facevano confusione, ma Derek lavorava anche con la confusione, Carson valeva per tre bambini se voleva.
"Le fa male la testa quando ride?" disse Derek notando l'espressione del paziente.
"Perché, é un brutto segno?" chiese lui.
"Ora vediamo, segua il mio dito con lo sguardo" disse Derek osservando i suoi movimenti.
"Se vuole un po' più di tranquillità, può portare i bambini in caffetteria o c'è un asilo e prende anche i bambini con i genitori qui" disse la Bailey, visto che stavano facendo confusione.
"No, li lasci qui. Mi fa male la testa, ma non voglio perdermi le festività con i miei figli" disse lui, Derek pensò che dovevano fare una TAC ed almeno sarebbe stato solo.
"Io".
"Stevens? Aggiudicato" disse Derek dandole la cartella quando notò la lista dei regali di Carson in mezzo, la prese, doveva controllare se mancasse qualcosa.
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A MODO TUO; Grey's Anatomy
FanfictionDerek Shepherd e Addison Montgomery si erano conosciuti al college, si erano fidanzati, sposati, ed avevano avuto una bambina nell'ottobre del 2003 e per tutti erano una coppia ed una famiglia perfetta. Tutto cambiò quando Addison tradì Derek con il...