[2] Raindrops Keep Falling On My Head

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Derek sperava che con l'arrivo del mattino tutto si sarebbe risolto, ma quando vide Carson vicino a lui che dormiva tranquilla si rese conto che non fosse un sogno, ma realtà.

Si preparò e preparò la bambina, doveva subito parlare con Meredith al lavoro ed evitare Addison, o parlarle solo per Carson.

"Ma come si fa..." disse lui prendendo i capelli della bambina che rideva.

"Ehi, ridi? Papà é in panico perché non sa fare i codini o la coda.... E tu ridi?" disse lui facendola ancora sorridere, lui sorrise a sua volta, almeno divertiva la bambina.

"Le trecce?" chiese lei.

"No, troppo complicato. Vabbè, senti, con papà si tengono i capelli sciolti che sono bellissimi" disse lui dandole un bacio sulla testa e passandole la giacca, doveva andare al lavoro.

"Tu starai all'asilo dell'ospedale. Ci sono molti bambini e starai bene, farai amicizia. Una come te, fa sempre amicizia" disse Derek facendola sorridere, sapeva che fosse espansiva e parlasse anche con i muri, la sera prima aveva fatto parlare Izzie.

Carson amò quell'idea, si divertiva con gli altri bambini, soprattutto aveva il vecchio comportamento fuori casa e lontano dai genitori, doveva sfogarsi e così lo faceva all'asilo... Era il suo modo di affrontare la cosa.

"Papà" disse lei una volta che arrivarono davanti all'ospedale e lui parcheggiò.

"Dimmi" disse lui prendendola per mano.

"Sei ancora arrabbiato?" chiese lei, si ricordava della sera prima, ed aveva imparato a capire e percepire alcune emozioni degli adulti.

"Stellina... Vieni" disse lui prendendola in braccio.

"Ascoltami, papà non é arrabbiato con te".

"Con mamma?" chiese, Derek non voleva dirle tutto, ma vedeva come lei lo stesse capendo.

"No, per il lavoro. É difficile salvare vite, il loro cervello" disse toccandole la fronte e lei sorrise.

"Ma tu sei bravo, non avere paura" disse lei e lui sorrise, le era mancata, davvero tanto.

La portò nell'asilo dell'ospedale che aveva bambini dai 0 ai 6 anni, era comodo e poteva vederla in certi momenti.

"Fai la brava, va bene?" disse lui, Carson annuì salutandolo per andare a giocare, Derek la osservò prima di andarsene, senza pensare che Carson non era così calma con gli altri bambini.

Andò a cambiarsi, doveva cercare Meredith e parlarle, perché non sapeva tutta la sua storia con sua moglie, anzi ex moglie, e doveva dirle di Carson.

Si cambiò e si mise subito alla ricerca di Meredith, quando beccò Burke, colui che gli aveva preso il posto da primario.

"Bene, congratulazioni, dottore" disse vedendolo.

"Non preoccuparti, sarò il tuo capo solo per pochi giorni" disse lui, per Derek era meglio così, ma non glielo avrebbe detto.

"Si. Conosco i tempi di recupero, Richard l'ho operato io, ricordi?" domandò.

"Si, l'hai operato. É sopravvissuto. Mi ha dato il suo posto e lui ha chiamato tua moglie e tua figlia" disse lui, Derek sospirò, si sapeva già la sua storia per l'ospedale, benissimo.

"Forse gli ho leso il cervello" commentò lui.

"É tua moglie o ex moglie? Non ricordo bene... Non hai mai nominato tua figlia" disse Burke, Derek non parlava della sua vita al lavoro, odiava doverlo fare.

"Ex moglie... E non parlo di Carson perché è una bambina, é la mia vita, non c'è altro da dire" commentò Derek, non doveva dare spiegazioni.

"Scusate se vi interrompo, dottor Burke" disse Addison arrivando, sapeva che sarebbe stato complicato, ma voleva Derek di nuovo con lei.

A MODO TUO; Grey's AnatomyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora