A MODO TUO; Grey's Anatomy

[29] Time Has Come Today

Dopo il ballo, Derek aveva dovuto fare degli interventi e quindi erano andate alla roulotte solamente Addison e Carson, ma Derek si dimenticò di ciò che aveva preso a Meredith e così diede il completo ad Addison.

Derek si sentiva abbastanza in colpa, aveva letteralmente fatto quello che sua moglie aveva fatto a lui, però si sentiva più in colpa per il teatrino che stava facendo con Carson.

La bambina stava già affrontando la morte del cane, nonostante sembrasse averla presa un po' meglio nella serata dopo il racconto di Finn che Doc sarebbe sempre stato vicino a lei.

Carson aveva dormito abbracciata a sua mamma, mentre Addison le aveva detto di vestirsi, lei stava sistemando il completo di Derek quando guardò dentro la tasca per vedere cosa ci fosse.

Non ci poteva credere, le guardò bene, erano un paio di mutandine da donna.

Si ricordò che Derek scomparve con Meredith Grey la sera prima, ma non voleva crederci, ora capiva cosa avesse provato Derek... Stava capendo che il matrimonio stava giungendo al termine, per forza.

"Mamma! Mi sa che ho messo i pantaloni al contrario" disse Carson, Addison si mise le mutandine in tasca e si tolse due lacrime, non doveva sua figlia vederla così o capire.

"Uhm... Direi che i jeans si legano davanti, sai?" disse sorridendole ed aiutandola, Carson sorrise e la strinse forte.

"Amore... Oggi sei solo affettuosa" disse Addison sorridendo, ne aveva di gran lunga bisogno, sia lei sia Carson.

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"Già di ritorno?" chiese il capo vedendo Derek seduto sulle scale del reparto, non stava benissimo.

"Non mi sono mosso. Una craniotomia per un aneurisma sacculare" commentò lui, almeno era stato impegnato per qualche ora.

"Anche io sono stato qui la notte. Volevo assistere all'autopsia di Duquette".

"Hai visto Meredith? La dottoressa Grey... Hai visto la dottoressa Grey?" chiese Derek, dovevano seriamente parlare perché lui aveva solo un casino in testa.

"Perché? Che succede fra voi?".

"Niente... Potrei essere sostituito, devo occuparmi di una cosa" disse Derek, più di una in realtà, ma il grosso problema "Carson" voleva affrontarlo a mente libera.

"Dottor Shepherd, sei libero? Sta arrivando un trauma cranico e il pronto soccorso é pieno dei primi casi di influenza" disse la Bailey vedendolo, non poteva dire di no e così andò.

"Giselle Toussant, donna di 42 anni. Guidava senza cintura, ha urtato un parapetto ed è stata sbattuta fuori dall'auto" commentò lo specializzando.

"Stavamo venendo qui, siamo entrambi malati. Lei stava un po' meglio, così l'ho lasciata guidare" disse il marito mentre Derek esaminava gli esami fatti e guardò la donna.

"Omar?" disse lei.

"Giselle, tesoro?".

"La dura é lacerata... Perde liquido spinale. Prepariamo la sala operatoria" disse Derek, visto che la donna era ancora molto confusa ed il marito tossì.

"Ha la febbre alta" disse George.

"Trovate a lui un letto e lei portiamola in sala, forza!" disse lui, avrebbe dormito prima o poi, ma non adesso.

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Addison arrivò in tempo per lasciare Carson all'asilo in modo tranquillo, si cambiò ed Alex Karev la chiamò perché c'era un neonato in gravissime condizioni.

"Karev?" domandò lei entrando in terapia intensiva.

"Neonato prematuro con petecchia" commentò.

"Piastrine?" domandò Addison.