A MODO TUO; Grey's Anatomy

[98] Good Mourning

La notizia di George O'Malley aveva sconvolto tutti quanti che l'avevano saputo, anche se la situazione di Izzie peggiorava e quindi c'era un clima teso.

Derek ci provò fino alla fine a salvare George, ma non c'era nulla da fare e dovette smettere, nel frattempo Izzie si era ripresa e Meredith andò a dare la notizia al capo, alla Bailey, ad Alex e Cristina, mentre Callie aveva una crisi respiratoria in atto in sala con George morto.

"La pressione endocranica era altissima. Abbiamo fatto di tutto, di tutto" disse Derek sospirando, c'era solo la questione degli organi se volevano donarli.

"Capo, gli organi sono utilizzabili ora, ma non fra molto, rischia acidosi ed ipotermia" spiegò Hunt ed il capo e la Bailey restarono fermi.

"Non so se sia un donatore. Ho chiamato sua madre. Sta arrivando. Chiudiamolo e portiamolo in terapia intensiva, nel caso voglia vederlo" disse il capo, la Bailey restava a fissarlo, era una situazione critica.

Quando arrivò Lexie, il dubbio venne che non fosse George, ma Meredith aveva detto che fosse lui e così si misero a discutere davanti alla terapia intensiva.

"Mi ha scritto sulla mano!" disse Meredith, si era scordata della televisione.

"Che vuol dire, ti ha scritto sulla mano?" domandò la Bailey.

"Che ha fatto?" chiese il capo sconvolto.

"Mi ha preso la mano, l'ha stretta e ha scritto col dito" disse Meredith, ma erano ancora tutti confusi.

"Ha scritto col dito?" chiese Derek.

"Si, sulla mano. Ha scritto 007" disse Meredith e la Bailey gliela prese scrivendo qualcosa a caso.

"Cosa ho scritto?" chiese.

"Joe?" domandò.

"No, non ho scritto Joe!" disse lei e presero a discutere se fosse lui o meno e provarono a chiamarlo.

"La TV!" urlò Meredith e loro la guardarono.

"Che cosa?".

"Nella stanza dove eravamo, c'era la TV ed ha preso il telecomando... Non sapevo cosa volesse fare, se magari fosse già sui telegiornali. Si é fermato sul cartone" disse Meredith ricordandosi.

"Sul cartone?" chiese Cristina.

"Quello che ama Carson con la scimmia che si chiama George, era per dirmi che fosse lui" disse Meredith, ma era azzardato.

"Insomma! Poteva voler dire qualsiasi altro nome, avranno altri nomi no?" domandò Mark a Derek.

"Si, non che me ne ricordi qualcuno... C'è il tizio giallo che non so il nome, Hundley... Ma suppongo che intendesse la scimmia, per dirci il suo nome. Insomma, l'avrà visto un numero imprecisato di volte con mia figlia" disse Derek, stava anche pensando a come dirlo a Carson.

"É azzardato, ma ha un senso" disse Lexie.

"Ha una voglia sulla mano destra, ha la forma del Texas. Se ha anche questo, gli indizi combaciano... Controllo" disse Callie entrando e la osservarono tutti, quando scoppiò a piangere: era George.

Presero a suonare tutti i cercapersone, ma nessuno si stava muovendo perché erano ancora sconvolti dalla notizia, George O'Malley era morto.

"Signori, rispondete ai cercapersone" disse il capo non ricevendo risposta.

"George O'Malley si é buttato sotto un autobus oggi. Sapeva quello che faceva e l'ha fatto comunque, e lo ha fatto per salvare una vita... Perciò non permetto a voi medici di starvene qui impalati. Ci sono altre vite in pericolo, vite che possiamo salvare. Se George O'Malley si é burattato sotto un autobus... Noi possiamo rispondere al cercapersone" disse il capo finendo il suo discorso, loro dovettero andare, Derek mise una mano sulla spalla di Meredith mentre camminavano.