A MODO TUO; Grey's Anatomy

[65] Lay your hands on me

Derek aveva baciato Rose, ma quello l'aveva solo spinto a capire che se volesse Meredith fosse quello il momento giusto perché se no sarebbe stato troppo tardi.

Così quella mattina ne approfittò, Mark aveva dormito da lui e il mattino seguente con una scusa andarono tutti e tre verso il suo terreno dove voleva fare "La casa dei sogni" così l'aveva chiamata per Carson che l'aveva visto programmare il tutto.

"Quella donna mi ama" disse Mark, stava camminando con Derek e Carson e loro due parlavano delle solite cose: donne e sesso.

"Erica Hahn?" domandò Derek.

"Siamo usciti ieri sera, prima di venire qui, abbiamo bevuto qualcosa insieme" disse Mark e Derek era confuso.

"Tu ed Erica?" domandò.

"Solo io e la Hahn, e Callie" Derek rise, Mark non piaceva alla Hahn, ma lui pensava di sì.

"Allora non siete usciti da soli" disse Derek.

"Puoi dirmi dove andiamo? Tu non sei stanca?" domandò Mark a Carson che camminava tenendogli la mano.

"No!" disse lei sorridendo.

"Perché l'importante deve essere sempre la meta? Può essere il viaggio, giusto Carsy? Ti stai divertendo con papà e lo zio?" chiese Derek e lei disse di sì mentre Mark la prese alzandola, c'era il fango e si sarebbe sporcata tutta.

"Ho delle scarpe da 300 dollari e non vorrei passare il resto della mattina a lavare tua figlia dal fango" disse Mark rimettendola giù.

"Meredith non vuole che veda altre donne".

"Ha scoperto di te e Rose?" chiese Mark.

"Che c'è da scoprire? É stata solo... La prima base" disse Derek, non voleva dire certe cose con Carson, avrebbe presentato qualcuno a lei solo ufficialmente.

"Tu non sei il tipo che si fa le infermiere bei bagni, anche se non ci sarebbe niente di male" disse Mark e Carson lo guardò.

"Cosa fanno le infermiere nel bagni?" chiese lei.

"Niente" dissero entrambi ed arrivarono a destinazione, Derek sognava troppo fare lì la casa.

"Cosa ne pensi?" chiese Derek.

"Penso che prima o poi ti arriverà un richiamo dalla scuola perché Carson parla troppo di cose che non dovrebbe dire" disse Mark.

"No, della vista" disse Derek prendendo Carson sulle spalle, l'aveva già portata lì.

"Cosa stiamo vedendo?".

"La vista dalla mia nuova casa" disse Derek.

"Da camera mia" disse Carson e lui sorrise.

"Certo, anche da camera tua, te l'ho promesso" disse Derek stringendole le mani, era entusiasta come lei, anche se Mark pensò che fosse pazzo.

Derek andò da Meredith per parlarle della casa, per distrarre Carson le fece dare qualche biscotto e la bambina si mise a girare per la casa, se Meredith avesse accettato avrebbe parlato di loro alla bambina.

"É in classico stile Vittoriano a pianta aperta. Che cosa fai?" domandò Derek confuso, lei non cucinava.

"Preparo una omelette" rispose.

"Cosa ne pensi della casa?" chiese Derek, era curioso.

"La casa? Penso che sia fantastica, almeno avresti più spazio anche per Carson" disse Meredith, non capiva perché gliela mostrava.

"Se non ti piace puoi dirmelo, é anche casa tua" disse Derek e a Meredith cadde l'uovo, che cosa?.

"Cavolo..." disse lei e Derek cambiò argomento, ma ne avrebbero parlato ancora.