Canzone per il capitolo
Runnin' (lose it all) Naughty Boy ft Beyonce
Quello fu il giorno della mia prima nascita.Aprii gli occhi, non avevo mai avuto il mondo davanti a me. Almeno, credevo che fosse la prima volta, perché non avevo alcun ricordo prima di quello.
Sentivo solo un grande senso di confusione, panico e paura, così li definirei, allora non sapevo ancora chi o cosa fossi, figuriamoci se avessi riconosciuto questi sentimenti.
Con rapidi movimenti degli occhi scrutai intorno a me: che posto era? Non ne avevo idea, vedevo fumo, fuoco, e immagini di elementi sfuocate e confuse. Era un luogo chiuso, e molto buio, ma pian piano riuscii a distinguere degli oggetti e dei mobili, forse, da ciò ora posso dedurre che probabilmente mi trovavo in una specie di laboratorio, ed io lì ero la cavia.
Ero appena venuta al mondo, in un luogo sconosciuto, da sola, sentii una strana sensazione di oppressione. Abbassai lo sguardo, quello che doveva essere il mio petto si muoveva velocemente, faceva su e giù freneticamente, come se avessi il respiro corto e affannato.
Non ebbi tempo per analizzare bene la situazione, avevo paura, sì, quella era pura paura. Non mi soffermai nemmeno un secondo in più per capire dov'ero o, guardando poi le mie gambe, come funzionassero, io iniziai a correre.Correvo molto velocemente.
Dovevo andarmene da lì, in qualche modo sarei scappata e mi sarei allontanata da quel posto buio e freddo.
Mi feci spazio tra le macerie di quello strano ed inquietante luogo, spostando e spingendo via tutto ciò che mi trovavo davanti, tavoli, gabbie, cavi, macchinari, senza esitare nemmeno di fronte alle fiamme ardenti.
Era tutto distrutto e non c'era nessuno. Solo io che mi facevo spazio per trovare una via d'uscita. Era quello che il mio istinto mi suggeriva di fare.
Le pupille mi si restrinsero allo scorgere di una luce fioca all'orizzonte, sentivo un leggero bruciore alla retina, senza esitare la seguii e in un attimo mi ritrovai travolta da un bagliore accecante.
Ero fuori.
Mi fermai di colpo, e osservai il paesaggio intorno a me diventare lentamente sempre più nitido, c'erano alberi, rocce, sopra di me un cielo azzurro, e sotto i miei piedi scalzi una fresca erbetta verde. Contemplavo la natura attorno a me, che vedevo per la primissima volta mentre una leggera brezza mi colpiva la pelle e mi arruffava i capelli.
Restai lì incantata da quella meraviglia, che in confronto al posto in cui mi trovavo attimi prima mi sembrò il paradiso, fino a quando qualcosa mi sfiorò un dito della mano.
Nonostante la calma di quel posto, io ero sempre spaventata, non sapevo in che situazione mi trovassi, ed il tocco improvviso di un qualcosa che non sapevo cosa fosse mi fece sussultare esageratamente.
Era un daino, credo.
La più spaventata ero visibilmente io, quell'animale se ne stava lì accanto a me a guardarmi, fermamente convinto che non gli avrei fatto del male, presi coraggio e lo accarezzai con cautela ed esitazione.
Fu una strana sensazione.
Era tutto strano in quel momento, ero immersa in una realtà a me totalmente sconosciuta, che non mi dava nessuna risposta a tutte le domande che avevo, ed erano davvero tante.Guardavo il daino e mi sentivo meno sola. Ad un certo punto si allontanò e seguendolo mi ritrovai sulla sponda di un fiume. Come un bambino che cominciava a fare i suoi primi passi e a scoprire il mondo, la curiosità prevalse e con un piede alla volta entrai in acqua.
Mi percorse una piacevole sensazione di fresco. Continuai ad avanzare in quella distesa di acqua cristallina, cominciando a correre, mi stavo addirittura quasi divertendo, ci avevo preso gusto ormai, ma successe qualcosa, qualcosa di inaspettato.
Il mio percorso fu interrotto da un masso nascosto sotto la superficie dell'acqua dove andai a sbattere, persi l'equilibrio e cadendo mi immersi completamente, sprofondando nel letto del fiume.
Quello che provai fu dolore. Un dolore fortissimo.
Una scossa elettrica inimmaginabilmente potente mi attraversò per intero, mi sentivo bruciare dentro.
Dopo questo, blackout.
#SpazioAutrice✒
Questo è il primo capitolo della mia prima storia che pubblico qui su Wattpad! Sono parecchio emozionata, perchè ci tengo davvero tanto a condividerla con qualcuno.
Questa storia ce l'ho già da parecchio tempo in mente e finalmente mi sono decisa.
Scriveró e pubblicherò il più frequentemente possibile.
Questo è solo l'inizio, ho in serbo per voi una storia davvero avvincente e ricca di colpi di scena, non ne resterete delusi, promesso!
Se in questo capitolo qualcosa non vi è chiaro nel prossimo capirete di più!
Se vi piace "Con un cuore d'acciaio" mettetela in biblioteca e riceverete gli aggiornamenti.Saluti♡
-Marty
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Con un cuore d'acciaio
Science FictionL'amore, quello che tutti conoscono, riesce a cambiarti la vita, questo amore invece è in grado di dartela. L'amore che ho provato è diverso, perchè io sono diversa. Nessuno sapeva cosa avevo dentro, che il mio cuore non batteva, che non avevo ossa...