Drin Drin
Questa sveglia fastidiosa. Ho sonno. Non ho voglia di alzarmi, non ho voglia di fare niente ho solo voglia di dormire, tanto a chi interessa? Poi oggi é il mio compleanno, posso fare quello che voglio, no?
"Sveglia facciamo tardi" mi dice Rosy.
Quasi avevo dimenticato che mi trovavo qui.
Mi alzo, cioé Rosy mi butta giù dal letto, mi lavo e senza truccarmi nemmeno mi vesto e sono pronta.Scendiamo di sotto ci sono già
Ari, che prepara la colazione e Cristofer che é già seduto a mangiare."Giorno" diciamo io e Rosy.
"Sam? Hai dormito qui?" chiede Ari.
"Si, sto qualche settimana credo" affermo.
"Non ti preoccupare, certo che puoi restare" dice ironicamente Cristofer, visto che io non avevo chiesto, li avevo semplicemente informati.
"Ma é successo qualcosa?" chiede ancora Ari.
"Solite cose" dico "Ho litigato con mamma" continuo sedendomi a tavola.
Fin da piccola quando mi volevo nascondere da papà o litigavo con mamma venivo qui. Per loro é una cosa 'normale', mi ospitano sempre senza problemi, mi trattano come una figlia, in tutti i sensi.
Se devono sgridarmi lo fanno, se devono farmi pulire qualcosa lo fanno.
Non sono un ospite, sono una figlia adottiva e io si può dire che voglio quasi più bene a loro che ai miei genitori."Rosy andiamo? É tardi" dico.
"Si andiamo" dice.
Ci alziamo e iniziamo ad avviarci a piedi verso scuola.
"Come va?" mi chiede.
"Bene" rispondo indifferente.
"Quando tornerai a casa?" chiede ancora.
"Quando mi caccerai"
"Sono seria, quando parlerai con tua madre?"
"Mai, lei mi odia e io odio lei quindi anche se dovessi tornare a casa per lei io sarò morta " dico acida.
"Non ti odia é tua madre ed é impossibile, poi tu le vuoi bene ed io lo so quindi basta fare la ragazza a cui non interessa niente, abbassa questo scudo" urla fermandosi.
"Non posso. Se io levassi questo scudo soffrire, soffrirei troppo e non sono pronta.
'Meglio se fossi morta' queste sono parole che si dicono ad una figlia a cui si vuole bene? Non penso propro. Si le voglio bene, ma cosa devo fare? Continuare a tentare quello che ormai provo a tentare da quanto 15 anni? A no scusa 16 anni oggi. Grazie a tutti che ve ne siete ricordati." me ne corro via.Per chi sono importante in realtà? Per nessuno, nessuno, mi sento così sola, inutile, ridicola per aver solo pensato che qualcuno tenesse a me.
Sono un peso per tutti, me lo ha fatto capire, mi ha detto 'Quando torni a casa' per non dire 'Vattene da casa mia' lo ha fatto in modo dolce per non farmelo pesare e non l'ho capito.
"Ciao" mi risveglia dai miei pensieri Austin.
"Hey" dico.
"Come stai?"
"Mai stata meglio" rispondo ironica.
"Cos'é successo?" domanda.
"Niente" me ne vado senza salutare.
Ho bisogno di stare sola.
Entro in classe e mi siedo al ultimo banco.
"Questo é il mio posto" dice Cameron svegliandomi, letteralmente, mi stavo addormentando.
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Non c'é odio senza amore #Wattys2019
RomanceSam, seconda di sette figli, ha sedici anni, ha sedici anni ed ha amici che sono come fratelli, nemici a scuola, rapporto stretto con l'alcool, ha sedici anni ma si comporta come i ragazzi più grandi, ha poca fiducia nel mondo ma infondo tanta spera...