Capitolo sessantanove.

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Io e Harold ci evitiamo da giorni, odio essere in questa situazione con lui, è mio fratello ed è troppo importante per me, non voglio perderlo, non devo perderlo. Anche il resto della famiglia si è accorta che c'è qualcosa che non va, Violet e Chri hanno provato a parlarci ma nulla, nessuno dei due cede, almeno per il momento.

"Hey, tutto bene?" mi chiede Josh avvicinandosi.

"Si, scusa è un periodo un po' particolare mi dispiace che tu stia avvertendo un po' di tensioni ma in fondo fa parte della vita"

"Ho solo paura per i bambini, il po' di tensione la stanno vivendo in modo particolare, sono sempre chiusi in camera e giocano poco, Sam so che non è facile e che sei piccola ma io devo fare il mio lavoro e ti prego, aiutami, cerca di smorzare questa tensione e tornare a far sorridere un po' quei bambini"

"Lo farò, davvero" dico, è vero ho un po' trascurato i bambini in questi giorni ma ci sono cosi tante cose in sospeso ancora.

I ragazzi mi hanno chiesto cosa centrasse il fatto che abitavo con Cameron con gli attacchi di panico, non voglio dirglielo, non ancora almeno.
Cameron ha parlato di un patto e vorrei capire di cosa si tratta ma io e Cam in questi giorni non abbiamo avuto molta voglia di trattare l'argomento, anche lui non è poi così tranquillo.
Austin continua a chiamarmi per capire cosa sia successo ma io lo evito e non rispondo alle sue chiamate.
Poi c'è la scuola, i professori che mi stanno stressando, verifiche e interrogazioni, Christian mi sta portando tutte note e brutti voti, i suoi prof vogliono parlare con me, sono la prima che va male a scuola, come faccio ad aiutarlo?
Maggie piange tutte le mattine, non vuole andare a scuola, mentre Violet è in piena crisi ormonale e mentre piange ride.

Sono esaurita, esausta, stressata, non so che termini usare per definire il mio stato attuale ma penso che il più adatto sia: stanca.

"Sam, mi stai ascoltando?" dice Violet.

"Scusa ero distratta" dico.

"Notavo, tutto bene?"

"Tranquilla, va tutto bene" dico "Tu sai vero?" dico ricordando di Matt.

"No, in realtà no" dice "Ma immagino che Harold abbia scoperto tutto, come?"

"Rosy" dico e vedo subito la sua faccia sconvolta.

"Cosa significa?" chiede.

"Sono fidanzati e gli ha raccontato tutto" la faccio molto breve.

"Che stronza"

"Le parolacce" dice una piccola vocina e vedo spuntare Lily dalla scala.

"Scusa piccola" dice Violet.

"Sam, volevo chiederti una cosa" dice la piccola.

"Dimmi"

"Dov'è Harold?"

"A lavoro piccola" le dico.

"Da due giorni è a lavoro, lui non ci abbandona, vero?"

"Lui non lo farebbe mai, è il nostro fratellone"

"Posso chiamarlo?"

"Stasera piccola, lo prometto"

Lei annuisce e inizia a salire le scale.

"Hey vi va di vedere un film, tutti insieme? O di andare a fare una passeggiata?" dico.

"Ci portate al parco? Tu e Cam?" dice la piccola.

"Andate a prepararvi e dillo anche a Chri, chiamo Cam" le dico e la vedo sorridere.

"Ottimo lavoro, ti dispiace se vengo anche io?" mi sorride Josh.

Non c'é odio senza amore #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora