Capitolo trentaquattro.

3.6K 199 2
                                    

Cameron mi ha accompagnato in ospedale, Lara era lì che piange.
Mi avvicino a lei.

"Cosa ci fai qui?" dice appena mi vede.

"Io mi dispiace, è tutta colpa mia." dico facendogli vedere il messaggio.

"Sam come ti chiami?" dice

"Sam Shaw, ma cosa c'entra adesso?"

"Sam, vattene da qui" dice alzandosi

"Mi dispiace ma non c'è bisogno.."

"Sam, non sono arrabbiata con te, vattene è per il tuo bene" mi supplica quasi.

Annuisco per niente convinta ma appena vedo Caroline su quel lettino non riesco a muovermi. È cosi piccola e indifesa, mi avvicino piano a lei con Lara che mi urla di andarmene, continua a piangere. Un ragazzo, Harry, mi prende in braccio per portarmi via.

"Mettimi giù" urlo.

"E tu non fare stronzate cazzo, è per il tuo bene" dice guardandomi negli occhi.

"Non ti sei mai preoccupato di me, cosa è cambiato?"

"Non importa, vattene Sam"

Annuisco e stavolta vado per davvero.

Siamo in macchina e tutto mi sembra triste e inutile, vedere quella bambina su quel letto è stato orribile, so cosa sta provando, la capisco, non è facile stare su quel lettino a soli 5 anni.

"Stai bene?" chiede Cam.

"Si"

##

"Fammi capire tu ti sei fidanzata e non mi hai detto nulla?" Urla Rosy.

Siamo i soliti tre in quella che ormai è diventata camera mia e sto finalmente raccontando ai miei migliori amici quello che succede tra me e Cameron.

"Beh non ho avuto tempo " cerco una scusa.

"Sei una stronza. Però si, ora potremmo fare le uscite a quattro" inizia a sclerare

"Grazie della considerazione" dice Austin

"Scusa ma Lola proprio no eh" dice Rosy.

"Forse dovresti dirglielo " gli dico

"Ci siamo lasciati, poi ti spiego meglio" le dice Austin.

"Ma perché sono sempre l'ultima a sapere le cose non è giusto" fa la finta incazzata.

La porta della camera si apre, è Cameron.

"Ciao ragazzi. Sam volevo solo dirti che Caroline è uscita dall'ospedale, Lara ha detto che questa settimana non dovevi andare proprio" dice

"Perché?" chiedo preoccupata.

"Non lo so ma tranquilla, sta bene"

Annuisco e lui sta per uscire dalla stanza.

"Dove pensi di andare, tu resti qui con noi" dice Rosy.

So cosa sta per succedere

"Mi dispiace" dico a Cameron ridendo.

"Cosa succede?" si siede vicino a me e senza farsi vedere mi mette una mano in fondo alla schiena sfiorandomi la mano e facendomi venire mille brividi.

"Fai finta di non sentirli, ok? Ti diranno tutte stronzate" gli sussurro.

"Allora iniziamo, se la fai soffrire ti ammazzo" dice Rosy.

"Ah lo sanno?" mi chiede ridendo.

Annuisco semplicemente.

"Non devi toccarla, le mani a posto" dice Austin.

Non c'é odio senza amore #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora