Capitolo cinquantasette.

2K 98 3
                                    

"Mi sei mancata" dice Caroline.

Lara, Ivan, Caroline ed Harry sono venuti a trovarmi e devo dire che mi fa molto piacere, era da un po' che non ci vedevamo.

"Anche tu piccola" le sorrido.

"Possiamo andare sopra a giocare con Lily e Jordan?" chiedono i bambini

"Certo" diciamo insieme io e Lara.

I bimbi vanno di sopra.

"Lara mi servirebbe un lavoro, non sai se c'è qualcosa che potrei fare a casa?" chiedo a lara.

"Non puoi lavorare, hai dei bambini di cui occuparti" dice Harry

"Lo so ma Harold é stato licenziato, sta cercando un altro lavoro ma voglio aiutarlo, tra un po' inizia la scuola e devo pagare l'asilo nido a Maggie, é troppo piccola per andare a scuola ed io troppo piccola per non andare, quindi devo mettere i soldi da parte" dico

"Sei troppo piccola anche per lavorare e poi siamo a fine agosto, non saprei, un lavoro a casa" pensa a voce alta Lara

Nel frattempo bussa la porta e quando apro vedo Cameron e Harold ridere, é bellissimo vederli di nuovo così uniti, come se nulla fosse successo.

"Ciao piccola" dicono in contemporanea

Harold guarda un po' male Cameron e mi da un bacio sulla guancia, Cam gli ride praticamente in faccia baciandomi a stampo.

"Il vomitoo" scherza Harold.

"Parli tu che quando sei con la tua ragazza fai paura" dice poi mi guarda e sembra quasi stia pensando di aver fatto un grande casino, ma perché?

"Sei fidanzato e io non so nulla?"

"Non sono fidanzato, poi ti spiego, ci sono degli ospiti qui, ciao ragazzi" dice agitato e va verso la cucina.

Lo raggiungiamo e vediamo che stanno parlando del lavoro.

"Ancora con questa storia? Ti aiuterò io ripeto non c'è bisogno che tu vada a lavorare" dice Cameron

"Smettila voglio lavorare, non mi va che mi presti dei soldi" dico

"Non puoi andare a lavorare, una cosa era fare la babysitter e un altra é lavorare davvero, in estate e con dei bambini di cui occuparti" inizia ad alterarsi

"Io posso farlo"

"Non puoi, sei solo una ragazzina" urla e tutti ci guardano male adesso.

Una ragazzina, sanno che odio questo termine e tutti sanno che odio quando mi vietano di fare una cosa, che sia per il mio bene o meno ed ora aspettano solo una reazione da parte mia.

"Vattene prima che finisce male, vattene da questa casa" dico cercando di essere calma.

"Vaffanculo" sussurra, sperando che io non lo senta, Cameron andando verso la porta.

"Vaffanculo tu, stronzo" rispondo

"Siete incredibili e poi sai anche che ha ragione" dice Harry cercando l'appoggio di nostro fratello.

"Beh, torto non ha" risponde lui.

"Ragazzi la scelta é sua, però Sam ti consiglio solo di non caricati troppo di responsabilità, già sei stanca così, fai già troppo" dice calma Lara.

E non ho il tempo di risponderle perché Maggie inizia a piangere tantissimo.

Mi scuso e vado di sopra a prenderla.

"Mamma vollo la pappa" dice Maggie

Sta iniziando a parlare, però mi chiama ancora mamma, non riesce a capire che sono sua sorella e non la madre.

Non c'é odio senza amore #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora