Capitolo sessantadue.

1.7K 76 6
                                    

Primo giorno di scuola, primo giorno del pultimo anno di liceo.
La sveglia suona, inutile dire che ero già sveglia, ho iniziato a preparate Maggie per portarla all'asilo nido.

É passato un anno ma le cose in questa casa sono completamente diverse o quasi.C'è Violet che continua ad urlare contro Christian, dicendogli che non deve urlare perché lei vuole dormire, inizierà le lezioni online già da oggi. Christian come sempre fa un casino assurdo per prepararsi e litiga con Harold che è in ritardo per il lavoro.

Lily e Jordan aspettano me per vestirsi, sono le 7:15 e sono già praticamente in ritardo.

Metto Maggie, pronta, nel seggiolone e corro dai gemelli, cerco di prepararli velocemente.

"Andate a lavare la faccia e i dentini, su" gli dico, così posso iniziare a prepararmi anch'io.

Bussano la porta e quando vado di sotto trovo Cameron con un altro ragazzo, non si sono per niente accorti della mia presenza considerando che continuano a litigare tra di loro.

"Si può sapere chi sei?" dice il ragazzo.

"Io non so chi tu sia, perché sei avanti casa della mia ragazza?"

"Scusate" urlo io

"Beh a me non frega niente che sia o no la tua ragazza, io resterò in questa casa per il prossimo mese" continua il ragazzo ignorandomi completamente

"Cosa?" urliamo io e Cameron insieme e finalmente si accorgono di me

"Sam, sei in pigiama" dice Cameron venendo verso me e avvolgendomi un braccio in torno la vita, come a marchiare il territorio, come se non lo avesse fatto già abbastanza​ prima urlando che fossi la sua ragazza e comunque, beh si, sono senza reggiseno ma la maglia é lunga e anche il pantalone, non si vede nulla, quasi non si capisce che sono una ragazza.

"Sono le 7:30 del mattino, stavo andando a vestirmi" dico, poi guardo il ragazzo con sguardo confuso.

"Io sono Josh, l'assistente sociale." dice con un sorriso il ragazzo.

"Ah si, le ho preparato una camera" dico.

Quando ho saputo che doveva rimanere per un mese a casa nostra non sapevo cosa fare, dove metterlo e come sarebbe andata. Ho convinto Christian a lasciare la sua camera per un po' e andare a dormire insieme a Harold, inutile dire che non mi ha guardato in faccia per i due giorni seguenti.
Mi aspettavo una signora di mezza età e non un ragazzo così giovane.

"Grazie, voi davvero fate quasi finta che io non ci sia e dammi del tu" dice lui, lo accompagno in stanza, sembrava anche strano dargli del lei, sembrando molto giovane, quindi meglio così.

Ho già parlato ai bambini di lui, spero non mi facciano esasperare e si comportino bene, questa è la nostra ultima speranza per non farceli portare via.

"In casa ci sarà solo Violet, studia qui" lo avviso "Adesso, scusa ma vado a prepararmi che sono in ritardo, tornerò per le 2:30 oggi pomeriggio con i bambini, Christian tornerà un'oretta prima e nulla, fai come se fossi a casa tua"

Vado in camera mia per prepararmi e Cameron è seduto sul mio letto.

"Si può sapere cosa ci fai così presto qui?" gli chiedo, mentre mi spoglio per andare in doccia,

"Mi sono svegliato presto e volevo venire ad aiutare, menomale che sono qui, quel tipo non resterà in casa per un mese" parla velocemente

"Cameron è l'assistente sociale, deve per forza e te ne avevo già parlato quindi evitiamo discussioni inutili" dico entrando sotto la doccia, lui mi segue in bagno e continua a urlare

"Primo: si, ne avevamo parlato ma non sapevo fosse un ragazzo così giovane. Secondo: non puoi provocarmi così, non pensare che perché sto parlando non me me sia accorto" si avvicina sempre di più alla doccia.

"Ok. Primo punto non è colpa mia se è giovane e anche più figo di te" dico semplicemente per farlo ingelosire, quel tipo non è neanche lontanamente paragonabile a Cam.

"Più bello di me? Ma dove?" dice e io esco dalla doccia iniziando ad asciugarmi, siamo in ritardo.

"Senti mister bellezza è tardi, va a controllare i bambini"

"Mentre tu sei nuda qui? Non ci penso proprio" dice avvicinandosi

"Cameron và subito a controllare i bambini" gli dico come se fosse un rimprovero e lo allontano per vestirmi.

"Va bene signorina Show" dice ridendo e uscendo da camera mia.

Senza Cam in stanza mi preparo molto più velocemente e in 5 minuti sono pronta.
Vado di sotto e noto i bambini e Cameron, con Maggie in braccio, mettersi i giubbini mentre Josh e Violet sono a tavola a parlare.
Bene che questo nuovo anno scolastico abbia inizio.

"Ci muoviamo o no Sam?" mi richiama Cameron.

Lascio un saluto ai due seduti a tavola e saliamo in macchina.

Dopo aver lasciato i bambini a scuola, siamo arrivati con soli 5 minuti di ritardo e la maggior parte degli studenti sono ancora fuori.

Qui tutto è cambiato.
Sono con Cameron, l'anno scorso a quest'ora starei parlando con Austin e Rosy mentre ora non so nemmeno dove sono, Cameron sarebbe con qualche ragazza a caso nei bagni. Vedo Travor e Luke che vengono verso di noi, il nostro gruppo si è sempre sciolto in estate per poi ritrovarsi a settembre ma quest'anno non penso ci riuniremo.
Rosy e Austin, non solo hanno finito la scuola, ma sono anche scomparsi. Harold è quasi sempre impegnato con il lavoro e questa ragazza misteriosa, penso che per me sarà difficile scendere tutti i sabato sera adesso.     

"Ragazzi, ancora insieme voi eh?" scherza Trevor

"E si, non riesco proprio ad allontanarlo da me, gli creo dipendenza" rido mentre Cameron mi guarda male.

"Ah io? Sei tu che mi stai sempre attaccata" finge di essere serio, fallendo miseramente.

"Ma se quest'estate ho dovuto dire ai bambini di non aprirti la porta"

"Vedo che non siete per niente cambiati" scherza Luke

"Nah e a voi, tutto bene?" chiedo

"Si, quest'estate me le sono fatto tutte" ride Travor, ricordando la sua estate entusiasmante.

"Beato te amico" dice Cameron guadagnandosi una gomitata da parte mia.

"Dobbiamo entrare ragazzi, vorrei iniziare bene l'anno" dice Luke

"Oh finalmente ti sei deciso, dopo 2 anni che sei stato bocciato quasi ci avevo perso le speranze" scherzo.

Forse il rapporto con loro sarà sempre uguale, non usciremo più nella stessa comitiva ma di certo le cose non cambieranno del tutto.

Nei corridoi la solita gente che ci saluta, le solite persone che ancora ci guardano straniti e si sente qualche 'ti avevo detto che sarebbero rimasti insieme, voglio i miei 5 euro'

Da lontano vedo arrivare Cris, si avvicina a noi e fa l'occhiolino a Cameron "Grazie di essere venuto dopo quel messaggio, avevo proprio voglia di sentirti ancora dentro di me"

--
È da tanto che non mi prendo un po' di spazio per me sotto un capitolo e volevo ringraziarvi.
Grazie perché ne siamo tantissimi, grazie perché non pensavo di arrivare fino a qui, grazie per i commenti che lasciate e le stelline che accendete, davvero non pensavo che in un anno arrivassimo fino a qui.

Si. è passato più di un anno dall'inizio della storia. Ed è passato anche un anno nella storia. I personaggi stanno crescendo e le situazione sono sempre più strane, non so quanto ancora continuare la storia, non so se continuerò qui o faro un sequel. Non so ancora molte cose ma la storia andrà avanti ancora per un po' o almeno finché non si risolveranno le questioni in sospeso. Se farò un Sequel mi prenderò un po' di tempo per aggiustare questa prima di pubblicarne un altro. Come sempre lasciatemi anche voi un vostro parere e ditemi se volete che la storia continui.

 

Non c'é odio senza amore #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora