Non c'é odio senza amore #Wattys2019

Capitolo sessanta.

"Si può sapere che ne sai tu di quello che fanno i ragazzi?" chiedo a Violet appena siamo in camera da sole

"Se io lo dico tu ti incazzi?" chiede

"No"

"Matt fa parte dei ragazzi di Stefan, è uno dei suoi amici più stretti quindi sa tutto e mi racconta tutto. Però sta uscendo dal giro ed ha trovato un vero lavoro per mantenere la bambina" dice

"Non ci posso credere, tu sai tutto anche il perché del finto fidanzamento con Stefan, per questo mi hai sempre assecondato senza fare troppe domande"

Sembrava strano, non avrebbe mai fatto tutto questo senza chiedere spiegazioni.

"Non sei arrabbiata?" chiede piano

"Siamo nella stessa situazione sorellina, non potrei essere arrabbiata" l'abbraccio

"Io vado, sto cercando una soluzione per studiare e portare avanti la gravidanza, penso che inizierò a studiare a casa, i professori hanno detto che se pago una piccola somma posso fare tutto online almeno finché il bimbo non cresce un po', Matt ha detto che pagherà lui. Tu hai trovato una soluzione per Maggie?"

"No, diciamo che Harold ha trovato un altro lavoro, io non so come fare, settimana prossima inizia la scuola, la mattina quindi non posso lavorare e il pomeriggio ho voi, mi secca dirlo ma penso che dovrò chiedere aiuto a Cameron se non trovo un lavoro da fare a casa" dico rendendomi conto di quanto poco manca all'inizio della scuola

"Se trovo qualcosa ti faccio sapere ma cerca di non caricarti troppo, fai già tanto. Adesso devo andare, ho un ecografia da fare" mi saluta ed esce di casa

Chiamo Cameron

'Pronto?' risponde

'I ragazzi sono ancora da te?'

'No'

'Ti va di venire un po' a casa?'

'Arrivo' stacca

Vado di sopra e vedo Christian con le cuffie sul letto di Lily e i gemelli che giocano.

"Hey piccoli a che giocate?" domando avvicinandomi

"Con i dinosauri e le principesse" rispondo

"Vedo che state iniziando a mettervi d'accordo" rido

"Si, i dinosauri mangiano le principesse che cercano di scappare con le macchinine"

"Ottima idea" dice una voce da dietro. Cam è già qui e a quanto pare ha usato le sue chiavi di emergenza.

"Cameron" urlano i due bambini saltandogli addosso

"Piccoli" li abbraccia lui

"Adesso basta, lo state uccidendo poverino" rido "Tornate a giocare, non vi disturbiamo più" continuo

"Sam?" mi chiama Chri

"Si?" chiedo

"Dovrebbe venire una mia amica a casa oggi, solo non venite in camera e non fatemi fare figure di merda" dice

"Christian non ti faccio fare figure di merda ma ricorda che sei piccolo" dico

"Ma lascialo in pace, divertiti Christian, mi raccomando" gli fa l'occhiolino e mi prende per mano "Adesso andiamo su"

Andiamo in camera mia e ci buttiamo sul letto.

"Secondo te funzionerà il piano di Daniel?" chiedo

"Non lo so, lo spero, non ne posso più di questa storia" dice "Tra un po' inizia la scuola, sembrerà strano ma sono quasi contento, forse cosi passeremo un po' più tempo insieme"