|| "E l''unica cosa che voglio è il sapore che concedono le tue labbra."||Ero in ufficio.
La scorsa sera è stata una notte da dimenticare,Louis mi ha rincorso ma io l'ho superato,però gli ho riportato la moto.
Mi trovavo in ufficio, sfogliavo le pagine di una rivista di moda.
Voltai pagina e trovai una foto riguardante il mio direttore, Louis Tomlinson.
Era diverso dal solito,non indossava l'uniforme da lavoro,ma dei pantaloni skinny neri con delle bretelle a petto nudo,aveva dei tatuaggi misteriosi,il suo sguardo attraente e dolce allo stesso momento, si può definire come il contrario.
"Buon giorno Martina."
"Buon giorno Louis"
"Che cosa stai guardando?"
"Ehm... No niente."
"Hey,ti ho vista,non mentirmi."
"Davo un occhiata a questa rivista di moda e mi sono trovata davanti questa foto."
"Di che stai parlando?"
"La tua."
"Ommiodio no non potevi!"
"Perché?"
"Perché di no!"
"Oh non sei affatto male!"
"Ah... Grazie."
I suoi occhi puntavano fisso sui miei.
"Che c'è?"
"Ho capito perché eri così interessata a ciò che stavi guardando..."
"Oh... Louis,piantala per piacere."
"Comunque stavo pensando di cambiare il tuo outfit."
"È che cosa hai pensato?"
" ti vedrei bene con una gonna."
"Assolutamente no! Te lo scordi!"
"Dai! Fallo per me."
"No."
"Senti non voglio commenti,L'ho deciso io e qui comando io perché è la mia azienda!"
"Ma Louis!"
"Ma Louis un cazzo."
"Io non me la metto."
"Oh invece sí."
"Altrimenti?"
"Altrimenti dovresti passare una delle Mie prove difficili."
"Non ho paura di te."
"Ne sei sicura?"
"Certamente!"
Mi spinse dalla sedia,mi mise contro ad un angolo del muro e incominciò a circondarmi schiacciandomi e sbaciucchiandomi sul collo.
"Ah... Louis."
"Sì piccola?"
"Fai schifo."
"Tanto lo so che infondo ti piace."
"Stai scherzando vero?"
"Affatto."
"Allora sappi che hai torto."
"Davvero la pensi così?"
"Sì."
"Allora vediamo chi ha ragione."
"Mi stai sfidando?"
"Proprio così se ho ragione io,la tua nuova uniforme sarà quella fottuta gonna."
"E se vinco io."
"Tanto non vincerai."
"Se vinco io, mi lascerai in pace per una settimana."
"Impossibile,ma ci sto."
Il suo corpo spingeva sempre di più sul mio, i suoi baci divennero frettolosi e dolorosi.
Louis stava perdendo il controllo.
"Louis..."
"Sì?"
"Stai esagerando!"
"No credimi non è affatto così."
Mi spostò di peso fino a portarmi sulla scrivania.
"Louis."
"Che c'è non ti piace?"
"No."
"Lasciati andare."
"Ehm... Louis,ti rendi conto di ciò che stai facendo?"
"Forse vorresti dire ciò che stiamo facendo."
"Louis,per favore smettila."
"Non lo farò finché non ti arrendi."
"Ti prego basta."
"Ti arrendi?"
"D'accordo... Hai vinto tu."
"Lo sapevo!"
"Domani in sala riunioni con la gonna,mi raccomando la gonna."
"Si Louis,ho capito,non serve che me lo ricordi sai?"
"D'accordo allora te lo ripeterò all'infinito."
"Vattene immediatamente."
"Ora hai capito perché voglio la gonna a lavoro!"
"Louis perfavore sparisci!"
"Okay okay donna calmati!"
"Non mi calmo finché non te ne vai via da qui!"
" a dopo zuccherino."
"Ti conviene sparire o ti prendo a botte!"
"Addio."
Se ne andò.
Aveva voluto ciò che desiderava.
E io avevo perso la scommessa.
Lo odiavo con tutto il cuore.
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Hi !
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo!
Grazie mille per le visualizzazioni!
A presto
All the love 🙈❤️
|Martina|
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Shadows |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)
FanficLouis Tomlinson, direttore della casa stilistica mondiale " Adidas", cerca nuovo personale. Ma dai suoi occhi c'era qualcosa di profondo... Magari amore e non solo odio, ma un amore così profondo da odiarsi. Sono gli sguardi che ci fregano. Quelli...