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Canzone consigliata: teenage dirtbag  (one direction)
Arriva un momento che ti stanchi. Ti stanchi di tutto.
Ti stanchi di correre dietro alle persone che non ti cercano, ti stanchi di cercare spiegazioni, approvazioni, ti stanchi di cercare la verità, ti stanchi di dover credere per forza a qualcuno, ti stanchi di stare male, ti stanchi di doverti giustificare, ti stanchi di rincorrere quello a cui non arriverai mai.
Arriva un giorno che ti stanchi e decidi che aspetterai senza cercare più niente.

Quel ragazzo,mi guardava.
Io mi asciugai le lacrime,e ricercai il suo sguardo.
Quegli occhi verdi smeraldo, quei capelli lunghi ricci color castani.
Si avvicinò a noi.
"Che succede?"
Non riuscivo a parlare,ero troppo stanca.
Così Niall cercò di rispondere al mio posto.
"Chi è lei?"
"Harry Edward Styles,avvocato del signor Tomlinson."
"Oh,fantastico. La vede questa ragazza, la osservi bene, vede come il suo cliente la tratta?"
"Posso sapere che cosa sta accadendo?"
A tal punto decisi di parlare.
"Lo chieda pure al colpevole,fin ora è solamente capace di rovinarmi."
Niall intervenì dopo la mia parola.
"Può fare qualcosa vero?"
"Vedró di chiarire la situazione."
"Grazie mille,ricambierò il favore."
Lo ringraziai.
Lui sorrise, quel sorriso brillante, era accompagnato da due fossette adorabili sul viso.
"Vuole un caffè?" Offrì Niall.
"No,grazie. Preferirei un tè caldo."
"Glielo porterà la signorina al piano superiore."
"Non ce ne bisogno."
"Invece glielo porterò,mi segua."
Prendemmo  l'ascensore che ci portò al piano superiore,al quale il ragazzo era interessato.
"Ci parlo io." Disse premuroso.
"No,lasci fare a me." Lo rassicurai.
"Signor Tomlinson, la desidera un certo, ehm." Feci una piccola sospensione,dove chiesi il nome,poi ripresi a parlare.
"Ehm,il signor Styles."
"Entra Styles."
Disse seduto sulla sedia con i piedi sulla scrivania.
Styles,entró nel ufficio. Io rimasi ad ascoltare,ero curiosa.
"Tomlinson amico mio, che mi combini?"
"Che è successo ora?"
"Dovresti saperlo tu,riguarda quella ragazza."
"Oh... Martina?"
"Sì."
"Perché cosa ti ha detto?"
"Non mi ha detto nulla, l'ho solo guardata negli occhi, ti assicuro che sta male a causa tua."
"Ma si può sapere che cosa guardi la mattina?"
"Louis. Non fare lo scemo e ascoltami,è importante,per te,per l'azienda e per lei."
"Credi sia così facile mantenere la calma?"
"Non dico questo,dico che dovresti renderti conto di ciò che stai facendo."
"Mi spieghi per cosa sei qui?"
"Non sono venuto qui per dirti questo,ma di stare attento, la produzione sta calando."
"Che devo fare io?"
"Prova a capirlo da solo, magari,quella ragazza è qui per qualcosa. È una ragazza intelligente. Ne sono sicuro."
"Lei dovrebbe aiutarmi?"
"Sì Louis proprio lei."
"Non se ne parla."
"Non fare storie,ti dò ancora una settimana per riflettere,non fare cazzate."
"Ma Harry."
"Addio Tomlinson."
Stava uscendo,io dietro la porta,di fianco al muro,presto sarebbe uscito, e Louis,mi avrebbe scoperta.
Così per evitare tutto ciò, mi abbassai,la porta si schiuse,io ero proprio davanti.
"Oh,mi scusi."
"Non si proccupi,mi scusi lei."
Louis,aspettó che Harry se ne andasse,poi si alzò dalla sedia e si diresse verso di me.
I suoi piedi erano vicino al mio corpo.
"Che stai facendo accovacciata?"
Disse sghignazzando.
"Ehm,ho perso un orecchino."
Il suo sguardo mi guardò fisso.
Quell'iride color oceano mi attraeva ancora.
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Eccomi qui!
Spero vi sia piaciuto.
Grazie per le visualizzazioni.
Continuate a leggere questa storia!
All the love
                        |Martina|

Shadows  |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora