Canzone consigliata: problem (ariana grande)
Dopo essere stata da Louis, tornai nel mio ufficio a compilare alcune cose.
Ma non riuscì a levarmi quell'immagine del precedente giorno.
Dev'essere stato un duro colpo per Niall,dovevo assolutamente chiarire i fatti accaduti.
Uscì dalla porta accostandola leggermente, camminai in punta di piedi per evitare rumore, una volta arrivata in ascensore,schiacciai il bottone per arrivare al piano inferiore.
Il peggio era passato,ora dovevo solo sperare di trovare Niall.
Guardai dritto.
Proseguì ma al banco non c'era nessuno.
Mi avvicinai verso una porta marrone, con la scritta :" deposito " cercai di aprirla,ma era chiusa. Tornai al banco,mi fermai prendere fiato e iniziare a chiamare il suo nome,ma venni preceduta.
Dal bancone in basalto,risalì un corpo.
Si intravedevano delle ciocche di capelli biondi, pian piano si sollevò verso l'alto, degli occhi enormi color mare, fissarono i miei.
"Niall!" Gridai gioiosa.
Al suono della mia voce, si nascose proprio nel punto iniziale.
"Niall,esci da lì ti devo parlare."
"No." Disse scandendo le sillabe.
"Niall,non ho tempo da perdere." Enunciai sporgendomi dal bancone.
Non esitò a uscire dal "nascondiglio".
"Non hai tempo da perdere? Allora perché lo stai sprecando qui con me?"
"Oh... Insomma,mi vuoi ascoltare?"
"Non vorrei."
Senza che volessi mi preparò un caffè.
Il caffè caldo macchiato , si trasformó in caffè freddo e quella voce dolce, si trasformó in voce delusa e triste.
Era fermo in un angolo, deluso.
"Niall."
"Senti non ho voglia di scherzare."
"Ascoltami un secondo poi ti lascerò fare tutto quello che vuoi."
"Non parlarmi."
"Lo so,sei deluso. Ma credimi,non è stata intenzione mia,ti ho già detto che io non lo amo."
"Non mi interessa."
"Niall è stata colpa di Louis,io non c'entro nulla."
"Come mai tutta questa confidenza?"
"Oh... Niall per favore ascoltami."
"Ti sto ascoltando,ma preferirei non aver assistito a quella scena."
"Non doveva essere poi così male!"
Scherzai,facendolo tornare il solito.
"Credimi era disgustoso, sono geloso,molto geloso."
"Smettila di dire queste cose!"
"No è vero,sono geloso."
" Riguardo alla sottoscritta?"
"No,sono solo protettivo,non voglio vederti ferita."
"Sto bene Niall."
" non direi,lui ti sta facendo del male."
"No Niall non mi ha mai fatto male."
"Ma non ti ha fatto male,ma ti ha ferito il cuore."
"Smettila,non è affatto vero."
"Beh... Allora fatti comandare,fatti ingannare, fai di te sua schiava personale, rendilo felice,ma lui ti renderà infelice."
" smettila così mi metti paura."
"Lui non è fatto per te. Non ti devi avvicinare, non farti convincere,non commettere errori indelebili nella tua vita."
" Niall, noi due non stiamo insieme, lo capisci è stato solo uno stupido equivoco."
"Ti credo,per questa volta ti do ragione,ma soltanto perché so veramente chi sei e di te mi importa,lo dico soltanto per il tuo bene."
"Lo so,ma credimi."
"Non stare ai suoi giochi,ti metterà alla prova,ma soprattutto non proteggerlo, se ne approfitterà."
"Ma tu che ne sai?"
"Credimi,non sei la prima che tratta così."
"Che cosa vorresti dire con questa espressione?"
"Voglio dire che altre ragazze hanno fatto come te,soltanto che non mi hanno creduto e sono cadute nella sua trappola di bugie e scommesse."
Rimasi sconvolta, Tomlinson non sembrava poi così tanto malefico, non avrebbe mai potuto farmi del male, ma dopo questa storia,mi spaventai.
"E dove sono finite quelle ragazze?"
"Licenziate, senza amici e sole."
"Stai scherzando?"
"No."
"Non è possibile,Louis non farebbe mai una cosa simile."
"Non lo conosci abbastanza."
"Basta non voglio più sentire nulla."
Un ombra, dei passi e un fruscio.
"Che ci fai qui?"
"Stai zitto stronzo,io vado dove mi pare."
Gridai a voce alta,per poi andarmene in ascensore.
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Hi
Se qualcuno mi lascia in pace e smette di parlare di argomenti strani! Mi fate un favore grazie!
Forse riesco a dedicare tempo ai mie followers.
Comunque grazie per i commenti precedenti.
Vi voglio bene buona serata!
All the love.|Martina|
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Shadows |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)
FanficLouis Tomlinson, direttore della casa stilistica mondiale " Adidas", cerca nuovo personale. Ma dai suoi occhi c'era qualcosa di profondo... Magari amore e non solo odio, ma un amore così profondo da odiarsi. Sono gli sguardi che ci fregano. Quelli...