Canzone consigliata: Tenerife sea ed sheeran
Si sente nell'aria il profumo di primavera,il sole splende nel cielo azzurro, i fiori sbocciano uno dopo l'altro,l'erba verde soffice e bagnata ancora dalla brina,gli uccellini cinguettano,le farfalle svolazzano mostrando delicatezza e bellezza, fu così che si diede vita al mio risveglio.
Mi avviai sulle strade trafficate di Los Angeles.
Arrivai davanti all' edificio,spinsi la porta,ma non si aprì.
Riprovai più volte, senza successo.
"Perché non si apre questa maledetta porta!" Gridai.
Provai a vedere se c'era scritto qualcosa sul retro,ma nulla vi era scritto.
Decisi di chiamare Louis,per capire che cosa diavolo era successo.
"Pronto?"
"Louis."
"Ah Martina, come mai mi chiami?"
"Ti ho svegliato,scusami."
"No tranquilla."
"Dove sei?"
"Non vedo perché ti dovrebbe interessare così tanto."
"No Louis, perché non sei in ufficio?"
"In ufficio?"
"Sì perché non sei qui?"
"Scusa ma dove sei tu?"
"Davanti alla porta d'ingresso."
" E chi stai aspettando?"
"Tu. Perché non sei a lavoro."
"Sai che ore sono vero?"
"Che vuol dire? Certo che lo so."
"Ti ricordi che ti ho detto ieri?"
"Ovvio!"
"Ti avevo detto che ti avrei lasciato la mattina libera,perché ho un impegno e quindi si lavora di pomeriggio."
"Louis,sei bugiardo questo non lo avevi detto !"
"Impossibile."
"Louis,dillo,ti sei dimenticato!"
"Non è vero!"
"Smettila! Voglio la verità."
"Ah mi sfidi! ora vuoi avere pure ragione!"
"No. Non hai capito il discorso."
"Allora se mi vuoi mettere alla prova,sappi che non ci casco,so benissimo ciò che ho detto."
"Tu continua a crederci,comunque sei tu quello che vuole la sfida!"
"Che vorresti dire?"
"Che io non sto ai tuoi giochetti!"
"Okay allora se è così ignorami."
"D'accordo,tanto quello che ha torto sei tu."
"No,sei tu."
"Scusa ma tu non avevi da fare?"
"Infatti devo andarmene ho da fare cose più importanti di te."
"Vattene prima che ti prenda a schiaffi."
"A dopo."
"A mai più."
Terminó la chiamata,non sopporto quando mente.
Avevo la mattinata libera, perciò deciso di trascorrerla nel mondo dello shopping.
Ma prima... Una colazione decente!
Andai da Starbucks,ordinai un cappuccino macchiato freddo,visto la temperatura atmosferica e camminai lungo la strada principale di Los Angeles.
Mi fermai, osservai una vetrina, era colorata, rosso,giallo,arancione,verde,rosa,blu,viola,nero e bianco.
Entrai in quel negozio.
Guardai la nuova collezione primavera-estate per poi prendere spunto.
Una maglia mi attirò,mi avvicinai cercando la taglia, andai verso i camerini per provarla.
Qualcuno mi spinse, mi voltai verso la persona, era un viso famigliare, sembrava conoscerla, se solo avessi capito di chi trattasse.
Cercavo di ricordarmi, senza alcun successo.
Era così difficile ricordarsi che lasciai perdere.
Chi poteva essere?
Non ricordavo né il nome né il luogo dove ci siamo incrociati.
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Hi!
Spero vi sia piaciuto il capitolo.
A dopo
All the love🙈❤️
|Martina|
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Shadows |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)
FanficLouis Tomlinson, direttore della casa stilistica mondiale " Adidas", cerca nuovo personale. Ma dai suoi occhi c'era qualcosa di profondo... Magari amore e non solo odio, ma un amore così profondo da odiarsi. Sono gli sguardi che ci fregano. Quelli...