Canzone consigliata: Story of my life — piano guys
Si alzò dalla sedia e si mise in ginocchio.
«Passiamo le notti a mangiare cereali sul pavimento, nonostante ci sia un tavolo dietro di noi.
Possiamo andare al cinema e sederci nell'ultima fila, solo per baciarci come ragazzini che si innamorano per la prima volta.
Dipingeremo le stanze della nostra casa, colorando più noi stessi che i muri.
Possiamo tenerci la mano e andare alle feste che capitano,
ritrovandoci a bere una bottiglia di vino nella vasca da bagno.
E balla un lento con me nella nostra camera,
con un letto sfatto e con le candele che illuminano la notte.
Lascia che io ti ami per sempre.
Sposami»
«No»
«Come no?»
«Vuoi sposarmi?»
«Sì»
«Ahah attaccati»
«Vaffanculo»
«Va bene sposiamoci»
«No adesso non voglio più.
Visto? Ti mettevo alla prova»
«Gne»
«Chiedimelo di nuovo»
«Vuoi sposarmi?»
«Resterai sveglio con me quando di notte non riuscirò a
dormire?»
«Sì»
«Mi lascerai guardare i cartoni animati?»
«Li guarderò con te»
«Mi sopporterai quando mi arrabbierò perché premi il
dentifricio dal centro?»
«Sì. Ma continuerò a premerlo dal centro»
«Quando sarò di buon umore e saltellerò in giro per casa
come una stupida sarai felice con me?»
«Ti dirò che sei scema, ma sarò più felice di te»
«E quando sarò triste?»
«Ti farò ridere»
«Mi dirai sempre tutto anche le cose più insignificanti?»
«Niente è insignificante»
«Mi aiuterai a scegliere i vestiti?»
«Va bene»
«Tu mi ami»
«Sì»
«Perché?»
«Perché sì»
«E mi amerai anche domani?»
«Sì»
«E anche il giorno dopo?»
«Sì»
«Chiedimelo di nuovo»
«Vuoi sposarmi?»
«Voglio sposarti»
"Ora ti faccio la promessa più grande che si possa fare. Quella che dopo di te, non farò a nessun altro. Comunque vada, ti prometto che non me ne pentirò mai di questo nostro amore. Mi hai dato tanto, troppo perché un giorno tu possa togliermi più di quanto mi hai donato.
Non mi pentirò mai di averti amato così tanto, di averci creduto così tanto. Non mi darò mai della stupido.
Non dirò mai:"Se tornassi indietro..." Perché lo so. Anche se tu mi tradissi, se tu mi mentissi, rifarei le stesse cose, ti amerei allo stesso modo. Ci sono amori che non importa come finiscono, l'importante è che siano esistiti. Io ti amo, scusa,ma ti voglio sposare ..."
"Sposami. Sposami e aspettati la pizza quando torni dal lavoro perché io non so cucinare. Sposami e aspettati la casa piena di libri, che non saranno mai abbastanza. Sposami e abituati alle coperte sul divano e alla musica a palla.
All'addormentarci abbracciati e al risveglio ritrovare le coperte per terra e i corpi aggrovigliati. Accetta le mie lacrime delle dieci di sera quando ascolto una canzone triste e il diario su cui spesso scrivo. Sposami e non lamentarti del disordine dell'armadio o degli utensili da cucina, perché nella mia testa c'è un casino che in qualche modo deve uscire. Sposami e non sgridarmi quando torni a casa alle due di notte e io sono ancora sveglia a leggere anche se dovrò svegliarmi presto. Non dar peso alle litigate, alle urla, al mio peggio, ti chiedo di stringermi più forte quando mi sembrerà di impazzire e perdere la speranza. Sposami e passa la vita con me, perché altrimenti non saprei cosa farne del tempo fino alla fine dei miei giorni."
Quando incrocio il suo sguardo e lo osservo capisco che lui ha la cosa che io ho sempre desiderato, ma non è una cosa, perché è lui. Soltanto lui. Tutto ciò che ho desiderato ed ora è tutto mio.
"Louis. E se ti dicessi che non voglio sposarti?"
"Allora ti direi divertiti pure, tanto a sposarti sarò io."
Su quel viso si stampò il solito sorrisetto malizioso nascosto.
"Quel sorrisetto stronzo che fai quando ti parlo. Dio quanto lo bacerei."
Lui si passò una mano tra i capelli e mi guardava con lo sguardo innamorato,quello sguardo a forma di cuori.
"davvero riesci a vedermi con un'altro, a sopportare che sia un altro a toccarmi? perché io non lo sopporterei."
A volte mi capita che si creino nella mia testa frasi, discorsi che vorrei fare e parole che non vorrei pronunciare.
"Vorrei avere la possibilità di donarti l'amore che meriti."
Amavo lei e i suoi capricci, il suo viso, la sua voce.
Succedeva sempre così: potevo scappare e insultarla per poi ritornare da lei e riempirla di baci.
"È l'avrai, mi avrai tutta per te."
Dalla prima prima volta che lo baciai,capii che non avrei mai più baciato altre labbra se non fossero le sue.
"Sei la ragazza che voglio sposare, quella con cui voglio passare la mia intera vita, fino alla fine dei miei giorni.
Lo so.. Sono il tipo di persona che non dimostra mai il suo affetto perché ha paura di essere ferito. .... che poi non è vero, perché io vorrei sposarti, viverti, baciarti, andare a Parigi, e restarti accanto ogni singolo minuto della nostra vita."
"Non volevi innamorarti eppure ti sei innamorato."
"Semplicemente, perché non sono una di quelle persone di cui ci si innamora facilmente. Ma tu ci sei riuscita."
Mi sono innamorata di una persona che ti bacia all' improvviso, senza un motivo, per farti sentire l' unica cosa importante per lui.
"Siamo un fiore che nasce dal cemento, così bello, puro, ostinato e forte ma pieno d'amore."
Seguivo la linea delle sopracciglia, del naso, delle guance e delle labbra con la punta del mio naso.
Ringhiai e lui mi lanciò un'occhiataccia. Abbassò la testa; trattenni il respiro quando la punta del suo naso toccò il mio.
Mi baciò la punta delle labbra,alla punta del naso,con la lingua ne senti il sapore.
In quel momento era come chiudere gli occhi e sentirlo con le mie labbra, con le mie mani, vorrei sentire quel corpo che adoro dentro le mie braccia.
L'amore può far male, l'amore può ferirti a volte, l'amore è impossibile, ma è l'unica cosa che ci fa sentire vivi.
L'amore è l'amore...
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Eccomi qui con il capitolo 79!
Spero vi sia piaciuto ...
Allora come avete visto sto sistemando un po' i capitoli.
Magari dovrei fare un po' più bed boy Louis nella prima parte...
Che ne dite voi?
Ditemi che cosa dovrei sistemare please!
Anyway grazie per il supporto che state dando🙈❤️ vi voglio bene.
A stasera con il capitolo 80!
All the love
|Martina|
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Shadows |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)
FanfictionLouis Tomlinson, direttore della casa stilistica mondiale " Adidas", cerca nuovo personale. Ma dai suoi occhi c'era qualcosa di profondo... Magari amore e non solo odio, ma un amore così profondo da odiarsi. Sono gli sguardi che ci fregano. Quelli...
