Shadows |L.T.| Fan Fiction (#wattys 2016)

69.

Canzone consigliata: afire love — Ed Sheeran

"Che hai? Perché stai gridando e saltellando?"

"Louis cazzo i pacchi.."

"Ma che ore sono?"

"Le dieci e mezza."

"Cosa cazzo... Stai scherzando vero?"

Disse precipitandosi fuori dal letto.

"No. Merda."

"Dai ora calmati ."

" proprio quella parola.
Sembra essere l'ultima moda del momento. Qualunque cosa accada, la parola chiave è "calmati".
Calmati un cazzo. Tu che parli tanto, e pretendi la calma da me, ti sei mai chiesto che uragani mi porto dentro? Eppure taccio, sempre.
Mi chiedi di non piangere perché sono io quella forte, mi chiedi di non urlare perché non ce n'è bisogno, mi chiedi di sorridere e di farti ridere perché è la cosa che preferisci di me."

"Dire ad una donna 'calmati' quando è arrabbiata è come cercare di spegnere il fuoco con la benzina."

"Non lamentarti capito? Piuttosto andiamo lì  ora, immediatamente , voglio essere lì nel giro di due secondi  ..."

"Per favore datti una calmata!"

"E come faccio secondo te? Ho mille dubbi in testa e sentimenti incasinati.
Troppi casini, troppi pensieri."

Il traffico causò coda di due chilometri,e io mi irrigidì e diventai più nervosa.

"Senti non ho intenzione di fare un viaggio del genere,sono poi dei pacchi di cartone."

"Allora fermati andrò a piedi se ti do fastidio,comunque dentro a quelle scatole c'erano tutto."

"Non intendevo quello! Intendevo dire che sembri una donna incinta!"

"Ah grazie... Ricordo che ieri mi hai detto che potevo fare la modella,sono ingrassata così tanto?"

"Oh possibile che non lo capisci... Sei pazza ! Respira Per Favore."

"Ah se non respirassi sarei già morta!"

"Allora. Sai che fai appena arrivi fai una chiamata e chiedi gentilmente se possono venire. Magari sono già lì e ti stai agitando per niente!"

"D'accordo. Io li fulmino quelli."

La sua mano si appoggiò delicatamente sulla mia coscia. Riusciva sempre a trovare un modo per tranquillizzarmi.
Era unico.

Il traffico  diminuì,il tragitto divenne più scorrevole e tranquillo.
Arrivammo all'edificio.
Salimmo in ascensore e mi avviai lungo il mio ufficio.

Mi guardai attorno  più volte per trovare i pacchi,ma non ce n'era nemmeno l'ombra. Presi il telefono tra me mani e chiamai il numero dell'azienda.

"Eh buongiorno ieri ho fatto un ordine nella  vostra azienda e mi è stato detto che la merce arrivava oggi ma non é ancora arrivata."

Ascoltavo la risposta,ma forse era meglio  non chiamare nemmeno.

"Come sarebbe a dire che la merce arriverà fra cinque giorni! Mi scusi ma lei non è corretto! Diamine. Arrivederci anzi non avrò più a che fare con voi. A mai più."