Era una giornata di sole di mezza estate. In un campo fuori città, due figure correvano più veloce che potevano. Sembravano fuggire da qualcosa, o da qualcuno. Durante la corsa, una di queste cadde a terra, l'altra interruppe la sua corsa e si affrettò ad aiutarla a rimettersi in piedi.
-"Alzati Mina! Ci prenderanno!"
Ashido Mina si rimise faticosamente in piedi e riprese la corsa. Non sapevano con esattezza quanto avessero corso, ma entrambi avevano il fiatone.
-"Cosa facciamo [Nome]?"
[Nome] si guardò intorno, ovunque c'era solo vegetazione. Un vecchio capannone attirò la sua attenzione.
-"Lì dentro!" ordinò. Afferrò Ashido per mano e corse verso la struttura. Una volta entrati chiusero la porta e si accasciarono a terra esausti. Respiravano a pieni polmoni, cercando di recuperare le forze.
-"Non avrei mai pensato che sarebbe finita così." disse Ashido. [Nome] la guardò ed annuì, poi batté un pugno per terra.
-"È successo tutto all'improvviso!" iniziò [Nome] -"Un momento prima eravamo tutti insieme e subito dopo eccoli piombare su di noi e dare inizio al massacro."
-"Midoriya fu colpito per primo..." iniziò ad elencare Ashido aiutandosi con le dita. -"Poi fu il turno di Uraraka, Mineta, Ojiro, Tsuyu, Aoyama, Koda e Sero. Non riesco ancora a credere che siamo riusciti a fuggire alla strage."
-"Siamo stati fortunati." rispose [Nome]. Lo erano stati per davvero. Erano tutti insieme quando all'improvviso Ashido giurò di aver sentito un rumore. Nessuno le diede retta, solo [Nome] rimase in allerta. Eccoli, subito dopo, cadere nell'imboscata preparata dal nemico. I loro avversari erano su di loro e fecero fuoco. Gli altri erano impreparati e perciò furono annientati. Ashido e [Nome], riuscirono a mettersi in salvo.
"Se solo ci avessero dato retta!" pensò [Nome] fuori di sé.
-"Nella fuga però, abbiamo perso il nostro arsenale... adesso non possiamo fare più nulla."
Ashido sobbalzò alle sue parole. Sembrava che solo in quel momento si fosse accorta della cosa.
-"Non dire così. Troveremo una soluzione..." cominciò a dire.
-"Davvero?" la interruppe [Nome]. -"Proponi di fuggire per sempre, oppure di uscire e affrontarli a mani nude?"
In quel momento sentirono dei colpi violenti alla porta del capannone. Ashido e [Nome] si alzarono di scatto e si presero per mano.
"Ci hanno trovato!" pensò [Nome]. "È finita!"
La porta venne buttata giù, quattro figure armate entrarono e fecero fuoco. Ashido e [Nome] urlarono mentre furono colpiti e si accasciarono a terra.
-"Vittoria!" esclamò Kaminari.
-"Non avrei mai pensato che giocare a PaintBall fosse così divertente." disse Jiro.
-"Ahahah! [Nome], dovevi vedere la tua faccia!" rise Kirishima.
[Nome] si rimise in piedi e diede un'occhiata ai suoi vestiti tutti sporchi di vernice.
-"Dite un po'..." iniziò. -"...Era proprio necessario ridurmi così?"
-"Sì, perdente!" rispose Bakugo sparando a [Nome] un'altra volta. A quella scena tutti risero e tutti gli altri entrarono nel capannone.
-"Tieni!" disse Iida porgendogli il fucile. [Nome] lo afferrò e guardò Bakugo.
-"Bene! Adesso comincia il secondo round. Vi faremo vedere noi!" disse ridendo. Le due squadre ripresero posizione e ricominciarono il gioco.
"Questa volta vinciamo noi!" pensò [Nome] trionfante, mentre con la sua squadra andava alla ricerca dei propri avversari.

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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
FanfictionRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)