My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)

Dabi x Reader ITA (Richiesta 4)

Richiesta da Elia070. Spero che ti piaccia!

-"In questa edizione straordinaria, torniamo a parlare di cronaca: sale a 9 il numero delle vittime della misteriosa assassina che da giorni terrorizza la città..."

[Nome Cognome] era seduta al bancone di un bar a sorseggiare un thé caldo e, come tutti gli altri clienti, ascoltava interessata il telegiornale.

-"... Le forze dell'ordine ancora oggi non hanno una pista da seguire, poiché sembra non esserci alcun legame tra le vittime. Dopo numerose indagini, si crede che la killer abbia qualche legame con Stain lo Stermina-Eroi." 

Nel sentire quel nome, molti clienti iniziarono ad agitarsi.

-"Gli eroi raccomandano di prestare la massima attenzione finché non sarà stata catturata e invitano chiunque sapesse qualcosa di rivolgersi alle forze dell'ordine. Adesso passiamo alle prossime notizie..."

Nessuno ormai prestava più attenzione al notiziario, poiché erano molto presi a discutere della notizia di poco prima. [Nome] rimase in ascolto, da giorni ormai si parlava solo di quello e come al solito, tra le persone aleggiava la paura. 

-"È ridicolo che quel pazzo di Stain abbia addirittura dei seguaci!" commentò il proprietario del bar mentre puliva il bancone.

La ragazza lo guardò con aria interrogativa. -"Lei crede che Stain sia pazzo?"

-"Senza ombra di dubbio!" esclamò l'uomo. -"Ha ucciso diversi eroi e ferito gravemente l'eroe Ingenium!"

[Nome] posò la tazza ormai vuota e lo fissò dritto negli occhi. -"Si dice che eliminava coloro che non meritavano di essere definiti eroi, che non erano guidati dall'altruismo, ma solo da interessi personali."

-"Non mi interessano le sue motivazioni, qualunque esse siano. È stato arrestato e mi auguro che passi tutta la vita in carcere!"

[Nome] scrollò le spalle, pagò il conto e si avviò verso l'uscita. Prima di varcare la soglia si voltò verso il titolare, intento a servire un altro cliente. "Che peccato! Mi sembravi uno in gamba!" pensò delusa.

Quella sera stessa, dopo aver mangiato qualcosa, si preparò e uscì di casa. Non c'era nessuno in giro per via dell'orario. Camminava da sola per le strade buie rapida e silenziosa. Quando giunse nei pressi del bar dove era stata quel pomeriggio, si fermò e iniziò ad osservare; come era prevedibile, vide il proprietario del locale che sistemava le ultime cose prima di tornare a casa. Ghignò nel constatare che era solo. Tirò fuori uno dei suoi numerosi coltelli e lo rigirò tra le mani.

-"Bersaglio numero 10, individuato!" esclamò divertita. -"Quando impareranno a non parlar male di Stain?"

Da quando lo Stermina-Eroi era entrato in scena, [Nome] era fermamente convinta che le sue azioni fossero guidate da un nobile ideale. Non lo considerava un pazzo o un mostro, come le dipingevano gli altri. Proprio per questo, dopo il suo arresto, decise di eliminare quelle persone che gettavano fango sul suo nome. Per questo compito decise di usare i coltelli, come piccolo tributo a Stain. Vide l'uomo uscire dal bar e abbassare la serranda. "È arrivata la tua ora." pensò [Nome], ma qualcosa la fece fermare. Aveva la sensazione che ci fosse qualcun altro, proprio dietro di lei. Si voltò di scatto e vide un ragazzo alto, con i capelli neri e dei rattoppi sul viso. La cosa che la colpì maggiormente era il fatto che lui fosse tranquillissimo, perfino davanti a un coltello puntato in gola.

-"Che cosa vuoi?" volle sapere [Nome]. Il ragazzo non rispose e questo la fece innervosire. -"Non sei sulla mia lista, ma se ci tieni così tanto troverò uno spazio per te!"

-"Sono giorni che ti osservo, sono qui perché sono più che sicuro che sei la ragazza che fa al caso nostro..." 

[Nome] avvicinò ulteriormente la punta del coltello, ormai gli toccava il collo. -"Dammi una buona ragione per cui non dovrei eliminarti!"