Richiesta da KarmaHirotoGakushuu. Spero che ti piaccia!
Todoroki diede uno sguardo alla lista della spesa.
"Mi manca solo la salsa di soia." pensò e si diresse verso lo scaffale. Iniziò la sua ricerca. Vicino a lui c'era una signora insieme a una bambina piccola che guardava Shoto a bocca aperta. Quando Todoroki se ne accorse, rivolse un piccolo sorriso alla bimba, la quale iniziò a strattonare la madre mentre con il dito indicava il ragazzo.
-"Mamma! Mamma!" disse. -"Che ha quello all'occhio?"
La donna prese in braccio la figlia. -"Lascia stare!" le disse e si allontanò.
Todoroki istintivamente portò la mano destra sull'occhio sinistro, dove c'era l'ustione procuratagli dalla madre quando era piccolo. "Brucia proprio come allora..." pensò mentre si dava sollievo con la sua mano gelida. "Il mio lato sinistro le ricordava mio padre. Vorrei non aver ereditato nulla da lui!"
Una volta preso tutto quello che c'era scritto sulla lista, si mise in fila per la cassa.
-"Hai visto chi c'è?" bisbigliò una donna ad una sua amica, ma Todoroki riuscì a sentirla lo stesso. -"Quel ragazzo è il figlio di Endeavor!"
-"Dici sul serio? È il figlio del famoso eroe Endeavor?" rispose l'altra. -"Mi sono sempre chiesta chi sia sua madre. Non l'ho mai vista..."
-"Ma come, non lo sai? È stata rinchiusa in una clinica psichiatrica! È stata lei a procurargli quella cosa all'occhio!"
-"Dici sul serio? Povero ragazzo, che madre crudele!"
Todoroki uscì dal negozio e le parole delle due signore le tornarono alla mente. "Mia madre viene criticata quando invece è mio padre quello ad aver rovinato tutto." Si fermò e cambiò strada. Camminò fino ad arrivare all'ospedale psichiatrico. "Non sono mai andato a trovarla... dovrei entrare... perché esito così tanto?"
-"Non devi avere paura, puoi farcela!" disse qualcuno alle sue spalle.
Todoroki si voltò e vide una ragazza della sua stessa età, non l'aveva mai vista prima d'ora.
-"Posso accompagnarti se vuoi..." gli propose la ragazza come se nulla fosse. Todoroki non sapeva cosa dire. La ragazza gli si avvicinò ed allungò una mano. -"Vogliamo andare?" gli chiese dolcemente. -"Se non te la senti possiamo andare altrove."
Tremando come una foglia, egli afferrò la sua mano ed entrarono nell'edificio. Un medico li accompagnò di fronte a una stanza. La ragazza mise le sue mani sulle spalle del ragazzo.
-"Puoi farcela!" lo incoraggiò. Dopo un momento di esitazione, Todoroki aprì la porta ed entrò.
Dopo mezz'ora il ragazzo uscì, visibilmente commosso.
-"Come è andata?" gli chiese la ragazza che lo aveva aspettato fuori.
-"Sembrava felice di vedermi... e lo ero anche io."
-"È tua madre?" chiese la ragazza. Todoroki annuì. -"Andiamo a prendere da bere." propose la ragazza, preferendo non approfondire l'argomento. Arrivarono di fronte a un distributore automatico e presero due bottigliette d'acqua.
-"Chi sei?" volle sapere Todoroki. -"Come mai mi hai accompagnato?"
-"[Nome Cognome]." rispose la ragazza sorridendo. -"Mi sembravi uno a cui servisse una mano." Todoroki fu sorpreso per la naturalezza con cui lei parlava. -"Tu invece sei...?"
-"Shoto Todoroki..."
-"Andiamo via adesso." disse [Nome] che senza troppi complimenti afferrò la mano del ragazzo e lo condusse all'uscita.
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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
FanfictionRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)