Richiesta da TheFlightelessCrows. Spero che ti piaccia!
-"Adesso si può rivestire..."
[Nome Cognome] si rimise la camicia e si massaggiò il petto. Erano giorni che sentiva dei dolori al torace, ma non ci aveva dato tanto peso. "Passerà..." aveva pensato, ma purtroppo non fu così. Il dolore persisteva e alcuni giorni era atroce, così si decise di andare a farsi visitare.
-"Allora dottore?" chiese la ragazza mentre si riabbottonava la camicia.
Il medico rimaneva in silenzio a studiare le analisi, ogni tanto alzava lo sguardo verso la sua paziente.
-"È meglio che si sieda..." iniziò a dire e le indicò la sedia.
"Qualcosa non va!" pensò [Nome] spaventata e si sedette. Il medico era di fronte a lei, si massaggiava le tempie e scuoteva la testa.
-"Cosa c'è che non va?" chiese la ragazza anche se aveva paura di sentire la risposta.
L'uomo la guardò dritto negli occhi e rispose semplicemente: -"Il suo cuore ha un'anomalia. Dobbiamo operarla il prima possibile."
A quelle parole, [Nome] si sentì svenire. -"Un'anomalia? Operarmi?"
-"Purtroppo è così." commentò il dottore visibilmente dispiaciuto. -"Ecco perché ha questi dolori al petto."
[Nome] era senza parole, quella notizia l'aveva spiazzata. Non si aspettava che la cosa fosse così tanto grave. "Non può essere vero! Non voglio operarmi!" era in preda al panico. Il dottore si alzò e le mise una mano sulla spalla.
-"Lo so che è difficile, ma non c'è altro da fare."
-"È proprio sicuro... di non essersi sbagliato?" chiese [Nome] speranzosa.
L'uomo scosse la testa. -"Fisserò l'operazione il prima possibile, le farò sapere la data." Fece alzare la paziente e la accompagnò alla porta. -"Mi raccomando!" aggiunse. -"Eviti di fare sforzi fisici! Potrebbe essere pericoloso!" Detto questo, aprì la porta e la fece uscire.
Sola nel corridoio, la ragazza cominciò ad agitarsi ulteriormente. "Un'operazione al cuore..." istintivamente si portò una mano sul petto. Gli occhi le si riempirono di lacrime. "Ma perché?"
-"[Nome]!" la chiamò qualcuno. La ragazza vide che Aizawa Shouta stava camminando verso di lei. In fretta e furia si asciugò le lacrime e s sforzò di sorridere. -"Cosa ti ha detto il dottore?" le chiese il ragazzo una volta raggiunta.
[Nome] rimase un attimo in silenzio. -"...Tutto bene... è stato un falso allarme."
Aizawa si rilassò a sentire quella notizia. -"Visto? Ti dicevo che non c'era niente di cui preoccuparsi. Adesso andiamo a casa."
-"Certo..." rispose [Nome] e lo seguì fuori l'ospedale. "Ti supplico di perdonarmi Shouta..." pensò la ragazza. "Non voglio mentirti ma non voglio neanche che tu cominci a guardarmi con compassione."
-"Ti fa ancora male il petto?" chiese ad un tratto Aizawa.
-"Non così tanto..." rispose [Nome].
Lui sorrise e mise un braccio intorno alle sue spalle. -"Sono felice che tu stia bene!"
Lei si sforzò di sorridere, non voleva che lui scoprisse la verità. -"Cambiando argomento... come procede il trasloco?"
-"Non me lo ricordare." rispose Aizawa. -"Ho ancora molte cose da portare via... ora che ci penso..." guardò la ragazza negli occhi. -"Sei occupata in questo momento?"
-"No, perché?"
."Vieni con me!" rispose lui. La prese per mano e camminarono fino a casa sua. Una volta arrivati, [Nome] potette vedere in che condizioni versava il suo appartamento c'erano degli scatoloni per il soggiorno e le stanze erano quasi del tutto spoglie. Aizawa aveva deciso di trasferirsi in un altro appartamento, perché quello dove era adesso era troppo caro. Una volta trovata una nuova sistemazione, aveva chiuso tutte le sue cose in numerosi scatoloni, pronti per essere portati via.

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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
FanfictionRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)