-"Ehi, Sato! Hai notizie di [Nome]?"
-"No, e ora che mi ci fai pensare, è da un bel po' che non la vedo..."
[Nome Cognome] era una ragazza che frequentava la prima della sezione ordinaria della Yuuei. Tutti della sezione A ormai erano affezionati a lei perché ogni giorno li andava a trovare con quell'entusiasmo e curiosità tipico della sua età. Ogni volta arrivava e chiedeva loro cosa avessero fatto a lezione, si meravigliava di fronte alle loro Unicità e come se non bastasse dava sempre il suo sostegno, nessuno era escluso, qualunque fosse la situazione. Erano un paio di giorni che non la vedevano e questo suscitò un certo timore. [Nome Cognome] ormai si era guadagnata l'affetto di tutti, perfino Bakugo era felice di vederla... o almeno non le sbraitava contro.
-"È piuttosto strano..." commentò Kaminari.
-"Forse è malata!" dedusse Kirishima.
-"Andiamo a controllare!" decise Sato.
I tre ragazzi si diressero verso la classe di [Nome], videro che la classe era già quasi vuota, era l'ora di pranzo. Il professore che stavo raccogliendo le sue cose notò i tre ragazzi.
-"Posso aiutarvi?"
-"Cercavamo una nostra amica. [Nome Cognome]." rispose Sato. Il professore lo guardò per un attimo e poi scosse la testa.
-"Non è venuta neanche oggi. Se doveste vederla vi prego di farmi avere sue notizie." detto questo se ne andò. I tre studenti stavano per uscire quando udirono due ragazzi che sghignazzavano in disparte.
-"Hai sentito? Cercano la balena [Nome]!" rise uno.
-"Probabilmente non riesce a passare per la porta della sua stanza!" rispose l'altro e ridendo uscirono entrambi dall'aula.
-"Avete sentito?" chiese Kaminari, incredulo come gli altri per le cattiverie appena ascoltate.
-"Andiamo da lei!" ordinò Sato.
Giunti alla porta della sua stanza, Sato bussò. La porta si socchiuse.
-"Chi è?" disse una voce flebile dall'interno.
-"Siamo noi: Sato, Kirishima e Kaminari." rispose Rikido.
[Nome] aprì di più la porta. -"Entrate."
Una volta dentro e tre ragazzi videro che la loro amica indossava il pigiama ed era avvolta da una coperta. Sebbene sorridesse, era evidente che qualcosa non andava. Era diversa, spettinata, un po' trascurata e i suoi occhi erano tristi.
-"Cosa vi porta qui?" chiese [Nome].
-"Eravamo in pensiero per te." cominciò Kirishima.
-"È da un po' che non ti fai vedere..." stava dicendo Kaminari.
-"Come no!" lo interruppe [Nome]. -"Non credo che ci sia qualcuno che sente la mia mancanza."
-"Perché dici questo!?" esclamò Sato afferrandole per la spalla. Questo gesto fece cadere la coperta che la avvolgeva. I tre ragazzi sgranarono gli occhi: [Nome Cognome] era dimagrita parecchio!
-"Che ti è successo!?" esclamò Kaminari. [Nome] rimase in silenzio limitandosi a scrollare le spalle. A Sato tornarono in mente le parole dei due ragazzi e gli venne in mente un timore.
-"Non dirmi che non sei uscita mai da questa stanza, nemmeno per mangiare!" disse sperando di sbagliarsi. A quelle parole [Nome] raccolse la coperta e lo guardò dritto negli occhi.
-"E se anche fosse?"
-"Sei impazzita!?" tuonò Kaminari,
-"È pericoloso!" aggiunse Kirishima.
-"Non resterò a guardare mentre ti rovini!" esclamò Sato e la prese in braccio.
-"Mettimi giù!" ordinò [Nome] cercando inutilmente di liberarsi. Sato non le rispose e la portò nella sala comune della 1-A seguito da Kaminari e Kirishima. La lasciò su un divano e si mise a lavoro.
-"Cosa fai?" chiese [Nome].
-"Preparo la merenda per tutti." rispose. -"Te compresa!" aggiunse. [Nome] lo vide preparare con molta maestria i biscotti che infornò poco dopo.
-"Ciao [Nome]!" era Ashido. In quel momento arrivarono le ragazze.
-"Mina! Vi affidiamo [Nome]!" disse Kirishima.
Le ragazze portarono [Nome] in un'altra stanza dove la sistemarono a dovere. Le pettinarono i capelli, la truccarono e Momo le prestò dei suoi vestiti.
-"Stai benissimo!" fu il loro commento e [Nome] cominciò a pensare che forse era vero.
-"Ragazze, la merenda è pronta!" le chiamò Sato dall'altra stanza. Quando lo raggiunsero, [Nome] vide che ormai la classe era al completo e tutti erano felici di vederla. Si sedette sul divano tra Bakugo e Koda.
-"Sei bellissima!" le disse Sato. [Nome] arrossì. -"Tieni, prendine uno!" le disse porgendole il vassoio con i biscotti. La ragazza ne assaggiò uno: era una delle cose più buone che avesse mai mangiato.
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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
FanfictionRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)