-"Bene ragazzi. Ripetiamo i punti di questa assemblea ancora una volta!"
Il rappresentante di classe della 1-A Iida Tenya, era in piedi di fronte alla classe, accanto a lui c'era la vice rappresentante Yaoyorozu Momo, mentre il professore Aizawa se ne stava nel suo sacco a pelo giallo a dormire in un angolo.
"Ancora!?" pensò [Nome Cognome] esasperata puntando gli occhi al cielo. Iida era un capoclasse davvero in gamba, ma era troppo esaltato. Rimase a guardarlo, mentre animatamente elencava nuovamente i temi trattati. Non lo stava più a sentire, ormai li sapeva a memoria. Notò che Yaoyorozu rimaneva in silenzio al suo fianco, probabilmente anche se avesse voluto non sarebbe mai riuscita a parlare.
"Nonostante tutto è molto carino..." qualcuno la strattonò per la manica. Era Kaminari, che era seduto accanto a lei, ridacchiava e le porgeva un foglietto. [Nome], incuriosita, lo prese tra le mani, vide che vi era disegnata una caricatura di Iida, non resistette e iniziò a ridere.
-"Hai qualcosa da dire [Nome]?"
[Nome] alzò lo sguardo, vide che Iida era serissimo e come lui, tutti la stavano fissando. Si alzò in piedi.
-"Io?" chiese fingendo di essere sorpresa. -"Nulla!"
Il capoclasse le si avvicinò fulmineo e le strappò di mano il foglietto. Lo guardò attentamente. [Nome] sentì le guance infiammarsi per la vergogna e fulminò Kaminari con lo sguardo che fece finta di nulla.
-"E questo?" chiese Iida indicandole il disegno.
-"Dai è solo un disegno, mi dispiace averti disturbato." provò a giustificarsi [Nome].
-"Meriti di essere punita!"
-"Per così poco!?" [Nome] non si aspettava una tale reazione.
-"Dopo le lezioni ti fermerai qui a pulire e rimettere in ordine l'aula." sentenziò Iida e tornò al suo posto.
-"Ma... io...Grrr!" rimase talmente spiazzata da quella decisione che non riuscì a trovare qualcosa da dire. Si sedette violentemente ed incrociò le braccia. In quel momento il professor Aizawa si svegliò.
-"Avete finito? Bene, riprendiamo la lezione." disse, ignaro di ciò che era appena accaduto.
Quel pomeriggio, finite le lezioni [Nome] non poté fare a meno che vedere i suoi compagni di classe tornare a casa, mentre a lei toccava rimettere tutto in ordine. Sbuffò, ma si mise a lavoro. Cominciò a pulire i banchi, poi spazzò il pavimento e alla fine iniziò a pulire lavagna sulla quale c'erano tutte le annotazioni di quel giorno di lezione.
"Stupido Kaminari. È tutta colpa sua!" pensò frustrata. "Stupido Iida, ha proprio esagerato!" Non si aspettava un comportamento del genere da Iida. "Come può piacermi uno come lui? Non ha alcun senso dell'umorismo." In quel momento la porta dell'aula si aprì e ad entrare fu proprio il capoclasse. [Nome] rimase a guardarlo un momento.
-"Sei venuto a controllare?" gli chiese aspramente.
Iida diede un'occhiata veloce e poi le si avvicinò. -"Sei arrabbiata con me?"
-"Certo che no." gli rispose ma il suo tono di voce la tradiva. Iida rimase a fissarla.
-"Iida hai esagerato!" sbottò [Nome] -"Mettermi in punizione per una simile sciocchezza!" e riprese a pulire la lavagna passando con violenza il panno bagnato.
-"Hai ragione..." le disse Iida. A quelle parole [Nome] interruppe quello che stava facendo e lo osservò incredula. -"Allora perché lo hai fatto!?" Vide Iida arrossire e abbassare lo sguardo.
-"Volevo..." parlò talmente a bassa voce che non capì una sola parola.
-"Come?"
-"Volevo passare un po' di tempo solo con te!" urlò Iida e per un attimo entrambi rimasero in silenzio.
-"E dovevi mettermi in punizione!?" [Nome] era ovviamente felice che Iida volesse passare del tempo con lei, ma avrebbe voluto risparmiarsi la punizione. -"Non potevi semplicemente chiedermelo?" gli domandò dolcemente.
-"E come? Non sono mai riuscito a trovare il momento adatto. Sei sempre in compagnia di qualcuno." si giustificò il ragazzo. Di nuovo, rimasero in po' in silenzio.
-"Ti va se un giorno di questi andiamo a bere qualcosa?" propose timidamente Iida.
-"Volentieri!" rispose all'istante [Nome] -"È così che avresti dovuto fare!" aggiunse ridendo.
-"Bene!" rispose felice Iida avviandosi alla porta. -"Ti chiamo io."
-"Aspetta!" lo chiamò [Nome], lui la guardò con aria interrogativa. -"Stando così le cose, la mia punizione è annullata, no? Posso tornare a casa?"
-"Assolutamente no! Finisci il lavoro e potrai andartene." detto questo se ne andò lasciandola sola.
[Nome] riprese la pulizia della lavagna. -"Dovevo aspettarmelo!" sospirò.
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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
Fiksi PenggemarRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)