My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)

Midoriya Izuku x Reader ITA (Richiesta 5)

Richiesta da lovelyfoxyfangirl. Spero ti piaccia!

In quel momento la sua immagine riflessa nello specchio era una delle cose più belle che avesse mai visto. Ad attirarla non era il suo aspetto, bensì ciò che indossava: l'uniforme da studentessa del liceo Yuuei. Per [Nome Cognome] non si trattava di un semplice vestiario, ma simboleggiava l'inizio di una nuova vita, lontana da quel mondo in cui era stata costretta a vivere fin dalla nascita. Si era opposta con tutte le sue forze di seguire le orme dei suoi genitori, una coppia di criminali ricercata in tutto il Giappone, e quale modo migliore se non diventare un eroe professionista e combattere il crimine?

-"A quanto pare è vero quello che si sente dire..."

[Nome] si voltò di scatto e vide un ragazzo con le lentiggini e i capelli spettinati che con gli anni aveva imparato a conoscere. I suoi occhi verdi erano fissi sulla sua uniforme.

-"Sei proprio sicura della tua scelta?"

-"Se sei venuto qui per farmi cambiare idea, Izuku, è meglio se rinunci."

Midoriya si avvicinò incurante delle sue parole.

-"Tu sei una [Cognome]. Non puoi cambiare la tua natura."

-"Io sono [Nome] e sono padrona della mia vita." rispose lei fermamente. -"Non ho nulla a che fare con le azioni dei miei genitori."

Per un momento le sembrò si scorgere nel suo sguardo un velo di compassione. Durò solo un'istante e subito dopo il ragazzo scosse la testa.

-"Gli altri non la penseranno così. Quando scopriranno la tua identità, ai loro occhi sarai come i tuoi genitori. Le tue buone intenzioni non avranno alcun valore."

La ragazza avrebbe voluto controbattere in qualche modo, ma non aveva idea di come fare. Nel profondo la pensava esattamente come lui, ed è proprio per questo che si iscrisse al liceo Yuuei sotto mentite spoglie. Si guardò nuovamente allo specchio, ma questa volta la sua immagine le incusse timore.

"Cosa accadrebbe se scoprissero la verità?" non poté fare a meno di pensare. "Cosa dovrei fare?"

Come se le avesse letto nel pensiero, il ragazzo le si avvicinò e avvolse le braccia intorno alla sua vita.

-"Il tuo posto è qui... insieme a me." le sussurrò all'orecchio.

Quelle parole la fecero arrossire e in quel momento provò una piacevolissima sensazione. Midoriya aveva sempre avuto questo effetto su di lei, ma nonostante questo riuscì a trovare dentro di sé la forza per allontanarsi.

-"Non posso rinunciare a quest'occasione..."

Midoriya la guardò sorpreso e scrollò le spalle.

-"Se questo è ciò che vuoi per davvero, non sarò io a fermarti." le disse per poi dirigersi verso la porta, ma prima di uscire la guardò un'ultima volta. -"Sappi che qui ci sarà sempre un posto per te."

Rimasta sola, [Nome] finì di prepararsi e poi uscì per recarsi verso la sua nuova scuola. Una volta arrivata, andò alla ricerca della sua classe. Quando la trovò, vide che la porta era già aperta e che quelli che sarebbero diventati i suoi compagni erano già dentro. Al suo arrivo, tutti la fissarono mettendola in imbarazzo. Di punto in bianco una ragazza le si avvicinò.

-"Ciao, benvenuta!" la salutò allegramente. -"Mi chiamo Ochaco Uraraka."

-"Piacere, io sono [Nome Emongoc]."

Uraraka arrossì imbarazzata. -"Temo di non riuscire a ricordare il tuo cognome. Ti dispiace se ti chiamo [Nome]?"

-"Va benissimo."