[Nome Cognome] se ne stava in aula a disegnare. Era la pausa pranzo e [Nome] adorava prendersi un po' di tempo per questa sua passione. Il soggetto dei suoi lavori era uno studente della classe 1-A, di cui [Nome] aveva una cotta dal primo momento che lo aveva visto. Si chiamava Tokoyami Fumikage. Lo aveva visto gareggiare al festival dello sport e segretamente aveva tifato per lui. Cosa le piaceva di Tokoyami? Un po' tutto: dalla sua voce calda ai suoi modi di fare, per non parlare della sua Unicità, una delle più fighe che [Nome] avesse mai visto. Purtroppo, non aveva mai avuto il coraggio di andare a parlargli. Ogni volta che ci provava, si tirava indietro all'ultimo minuto, accontentandosi di guardarlo da lontano.
"Dopotutto, uno come lui non si interesserebbe mai a me." pensò [Nome].
Ad un certo punto, mentre ammirava i propri disegni, qualcuno afferrò il suo quaderno. [Nome] si voltò di scatto e vide che il responsabile era il suo compagno di classe Neito Monoma. Questo scorreva le pagine del quaderno, guardando con aria divertita i disegni.
-"Ridammi il quaderno, Monoma!" ordinò [Nome]. Quello la guardò e sorrise.
-"Volentieri, ma solo dopo che mi avrai spiegato come fa a piacerti Tokoyami Fumikage."
[Nome] arrossì. -"Chi ha detto che mi piace?"
Monoma le indicò i disegni. -"È piuttosto evidente."
[Nome] fece uno scatto in avanti per recuperare il quaderno, ma Monoma, più svelto, glielo impedì.
-"Avanti! È solo una curiosità."
-"È un ragazzo interessante..."
-"Con la faccia da corvo!" la interruppe Monoma. -"Inoltre è arrogante come tutti quelli della sezione A."
-"Come fai a dirlo se non lo conosci? E poi, l'aspetto fisico non è tutto!"
-"Allora è una cosa seria! Chissà cosa ne penseranno gli altri."
-"Fermati, Monoma!"
[Nome] lo inseguì ma appena uscì fuori dall'aula impallidì, proprio lì c'era Tokoyami Fumikage e Monoma era proprio di fronte a lui. Monoma si voltò verso [Nome] e le lanciò un sorriso carico di scherno.
"Non oserà farlo!" pensò [Nome] in preda al panico.
-"Ehi, Tokoyami! Ho qui qualcosa che potrebbe interessarti!"
E invece sì. Vide Monoma dare il suo quaderno a Tokoyami. A quella scena [Nome] corse via nel più totale imbarazzo. Uscì dal liceo e si sedette su una panchina sotto l'ombra degli alberi. Si torse le dita e si morse il labbro.
"Per colpa di Monoma, adesso sarò il fenomeno da baraccone dell'anno. Chissà cosa penserà adesso Tokoyami di me!" Qualsiasi cosa le venisse in mente, non era positiva. Già se lo immaginava ridere per quei disegni, oppure provare disagio e fare di tutto per starle il più lontano possibile.
-"Tieni!" disse qualcuno.
[Nome] alzò lo sguardo e sobbalzò nel vedere Tokoyami Fumikage porgerle i suoi disegni. Tremante per la vergogna li prese. Tokoyami si sedette sullo schienale della panchina e per un po' regnò il silenzio.
-"Disegni molto bene." disse improvvisamente Tokoyami. [Nome], per quanto possibile, arrossì ancora di più.
-"Ho sentito cosa vi siete detti in classe." continuò. A quelle parole lo sguardo di [Nome] incrociò il suo. -"È la prima volta che qualcuno si interessa a me."
-"Mi sembra strano." rispose [Nome] e subito si pentì di averlo detto e tornò fissare il terreno.
-"Sai, speravo che venissi a parlarmi. Me ne accorgevo quando mi guardavi e aspettavo solo che ti avvicinassi."
"Non credo alle mie orecchie!" pensò [Nome]. Tokoyami mise nelle mani di [Nome] un pezzo di carta.
-"Chiamami, così ci vediamo. Abbiamo molte cose di cui parlare." detto questo, si alzò e se ne andò.
[Nome] dispiegò il pezzo di carta e vide che sopra c'era scritto un numero di telefono. Felice come non mai per ciò che era successo, rientrò sorridendo a scuola e si diresse in classe.
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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
Fiksi PenggemarRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)