Richiesta da LupusReginaBeta. Spero che ti piaccia!
"Di nuovo lui?"
[Nome Cognome] guardava fuori dalla finestra della sua stanza e impallidì quando notò un ragazzo con i capelli neri e gli abiti scuri, lo stesso che vedeva aggirarsi sotto casa da diverse sere.
Improvvisamente il ragazzo alzò la testa e i loro sguardi si incrociarono per un momento. Non appena la ragazza lo vide in volto, si allontanò frettolosamente dalla finestra, spense la luce e corse a letto. Si coprì fino alla testa tremando di paura, mentre l'immagine di quello sconosciuto non le dava tregua.
"Cerca di calmarti! Non può farti del male." pensò, cercando di tranquillizzarsi.
Provò ad addormentarsi, ma senza successo. Sobbalzava ad ogni singolo rumore e temeva di ritrovarselo nella sua stanza da un momento all'altro.
"Sarà ancora là fuori?"
Temeva di scoprire la risposta, ma quella situazione la stava facendo impazzire. Si fece coraggio e si alzò dal letto, per poi avvicinarsi alla finestra. Fece un respiro profondo e guardò fuori: di quello sconosciuto non c'era la benché minima traccia.
"Non c'è più!" pensò entusiasta e tornò a letto. "Se i miei compagni di classe fossero stati qui, mi avrebbero preso sicuramente in giro."
Tutto a un tratto provò una profonda rabbia dentro di sé. I suoi compagni di classe si divertivano sempre a farle qualche dispetto e ad umiliarla.
-"Li odio..." bisbigliò nel buio, affondando le unghie nelle coperte. -"Certe volte... vorrei proprio..." si bloccò di colpo, incredula a ciò che stava dicendo. -"Cosa vado a pensare? Io non sono quel tipo di persona!"
Continuò a rigirarsi sotto le coperte fino a quando finalmente si addormentò.
La mattina seguente si alzò per niente riposata. Dopo aver mangiato qualcosa, si vestì e uscì di casa. Mentre camminava, iniziò a pensare a ciò che le aspettava una volta arrivata a scuola. Putroppo sapeva che non sarebbe stata una giornata tranquilla e che sicuramente i suoi compagni di classe avevano archittettato qualcosa contro di lei.
-"Ti stavo aspettando!" esclamò qualcuno.
La ragazza tornò alla realtà e si guardò intorno. Non conosceva quella voce, ma non le ci volle molto per scoprire a chi appartenesse. Non appena vide un tizio con i capelli neri e con dei rattoppi sul viso, impallidì: si trattava del ragazzo che aveva visto la sera prima sotto casa sua. La paura prese il sopravvento, impedendole di muoversi.
-"Hai paura di me?" le domandò mentre si avvicinava. -"Non dovresti averne [Nome]."
-"Come fai a sapere come mi chiamo?" gli domandò la ragazza.
-"So tutto di te." rispose il ragazzo. -"So della tua solitudine e della rabbia che provi nei confronti dei tuoi compagni. Scommetto che vorresti vendicarti di loro."
[Nome] impallidì e scosse la testa. -"Ti sbagli! Non lo farei mai!"
-"Ne sei proprio sicura?" le domandò. -"Non vorresti fargliela pagare per le loro cattiverie?"
[Nome] non sapeva cosa rispondere. Quello sconosciuto aveva colto nel segno, infatti più di una volta la ragazza aveva desiderato ardentemente di vendicarsi.
-"Chi sei? Perché mi stai dicendo queste cose?" gli domandò.
-"Puoi chiamarmi Dabi." le rispose il ragazzo. -"Voglio aprirti gli occhi sulla società che ci circonda dove i più forti restano impuniti a discapito dei più deboli."
Quella conversazione stava diventando troppo inquietante per i suoi gusti. Quel ragazzo la stava spaventando.
-"Devo andare!" esclamò [Nome] di punto in bianco sperando di porre fine a quella storia. Fece qualche passo quando improvvisamente Dabi la afferrò per un braccio.

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My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)
FanfictionRaccolta di piccole storie (oneshot) ambientate nell'universo di "Boku No Hero Academia" di Kōhei Horikoshi . Il personaggio principale di ognuna è colui/colei che legge. (Richieste Chiuse)