Yaoyorozu Momo x Reader ITA

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Era un periodo nero per [Nome], aveva difficoltà a studiare e a stare al passo con le lezioni, al contrario delle esercitazioni pratiche dove era una vera forza della natura. Quale era il problema? Non riusciva a darsi una risposta certa. [Nome] ce la metteva tutta, cercava di dare sempre il massimo, ma ciò non si vedeva nei risultati. Questa situazione non era più tollerabile. [Nome] chiese aiuto ai suoi compagni, se lo avessero aiutato a studiare, li avrebbe aiutati nei test fisici. Nessuno però volle prendersi questa responsabilità, perché erano certi che non c'era niente da fare. Qualcuno scherzando gli suggerì di rivolgersi a Momo Yaoyorozu, la studentessa migliore della classe 1-A, entrata su raccomandazione. Per loro era scontato che Yaoyorozu non avrebbe aiutato nessuno perché era una ragazza arrogante e presuntuosa. Per [Nome] quest'idea non era totalmente campata in aria, la bravura di Yaoyorozu era risaputa, la vedeva sempre in biblioteca a studiare, decise di tentare di chiederle aiuto.

"Male che va, mi dirà no e tanti saluti."

Quel pomeriggio si recò in biblioteca e come era prevedibile Momo Yaoyorozu era lì, china su una montagna di libri. Non voleva disturbarla, ma il suo aiuto gli serviva, inoltre era uno dei pochi momenti in cui riusciva a beccarla da sola. Si fece coraggio e le si avvicinò.

-"Ehm... ciao..." la voce di [Nome] era più tremante di quanto avesse voluto. La ragazza alzò lo sguardo e rimase a guardarlo con aria interrogativa. [Nome] si sedette vicino a lei. -"Mi chiamo [Nome Cognome] e ho bisogno del tuo aiuto." disse tutto di un fiato.

-"Piacere [Nome], come posso aiutarti?" era così gentile.

"Non è così presuntuosa come dicono tutti." pensò sollevato [Nome], ma sapeva che il difficile doveva venire. -"Ecco, vorrei che mi aiutassi a studiare, so che sei una ragazza molto intelligente." Yaoyorozu guardò [Nome] senza dire una parola.

"Che imbarazzo!" [Nome] arrossì e si alzò di scatto. -"Scusami è stata una pessima idea, perdonami se ti ho disturbata!" Stava per andarsene ma si sentì afferrare per una manica. La ragazza lo guardava estasiata. -"Con piacere! Certo che ti aiuterò!"

Nei giorni a seguire, si diedero appuntamento in biblioteca, [Nome] con l'aiuto di Momo, riusciva a imparare le nozioni in fretta, così come imparò a conoscere vari aspetti di Yaoyorozu che tutti ignoravano, non era affatto una ragazza presuntuosa, altezzosa e arrogante, anzi era dolce, gentile e disponibile. Scoprì anche la sua Unicità, quando [Nome] dimenticava una penna o qualcos'altro Momo gliela creava sul momento. Questa Unicità gli piaceva così tanto che ogni tanto dimenticava qualcosa di proposito. Grazie al suo aiuto [Nome] vide i suoi voti lievitare, era contento di questi risultati e lo era anche perché aveva trovato in Momo non solo un aiuto prezioso ma anche una nuova amica, tant'è che cominciarono a passare molto tempo insieme. Un pomeriggio, dopo aver studiato insieme, passeggiavano allegramente nel cortile della Yuuei.

-"Momo, grazie mille! Come posso sdebitarmi?"

-"Non c'è di che [Nome]! Non devi ringraziarmi."

-"Che ragazza falsa!" bisbigliò qualcuno, ma quelle parole giunsero alle orecchie di Yaoyorozu e [Nome]. A parlare era stata una ragazza che se ne stava con un gruppo di amiche.

-"Crede di poter far credere a tutti di essere una ragazza umile" aggiunse qualcun'altra.

"Brutte antipatiche!" pensò [Nome] poi si rivolse alla sua amica: -"Non starle a sentire Momo, non meritano nemmeno la tua attenzione."

-"Come fai ad essere amico di quella lì?" tornò alla carica un'altra ragazza.

-"È arrogante come tutte le secchione che conosco." disse qualcun'altra.

-"Adesso basta!" [Nome] era fuori di sé -"Momo è una ragazza studiosa e molto diligente! Adesso sparite galline, andate a starnazzare da un'altra parte!" accompagnò le sue parole sfoderando la sua Unicità, con la quale il braccio divenne una lama tagliente. A quella vista, le ragazze fuggirono. Quando [Nome] si voltò vide che Yaoyorozu non c'era più.

"Deve essersi offesa per le loro parole." Corse subito a cercarla e raggiunse la porta della sua stanza.

-"Momo, apri la porta!"

Nessuna risposta.

-"Dai ti prego, ti devo parlare!"

Nessuna risposta.

-"Rispondi almeno! Dai, apri per favore!"

Nessuna risposta.

-"Accidenti! Apri la porta!" sfruttando la sua Unicità la buttò giù ed entrò. Si guardò intorno ma non la vide.

-"Che succede qui?" [Nome] si voltò e vide Momo all'entrata.

-"Cosa? Credevo che tu fossi qui dentro!" [Nome] era imbarazzato. -"Credevo che fossi andata via in lacrime!"

-"Non sono una che da peso a queste sciocchezze!" lo interruppe Momo. -"Adesso cosa facciamo con la porta?"

"Bella, intelligente, gentile e matura."

[Nome] prima guardò quello che rimaneva della porta e poi Yaoyorozu.

-"Non potresti crearne una con la tua Unicità?" chiese speranzoso.



My Hero Academia x Reader ITA (Richieste Chiuse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora