38

188 11 0
                                    

Come tutte le storie d'amore che ci sono dentro i libri, penso che questo sia un momento "magico" come interpretano tutte le ragazze, e sicuramente penseranno anche che quando una coppia, che in questo caso non lo siamo, dovrebbe far l'amore come sempre.
Invece noi no, vorrei farlo ma devo pur sempre rispettarla.
Siamo messi sul divano a guardare un telefilm grazioso, parla pur sempre d'amore ma comunque sia è bellino per i miei gusti.
Sarò pure un ragazzo ma di certe cose sono bravo, specialmente a far ridere Esmeralda.
Ogni mio pensiero è rivolto verso di lei, ormai fa parte della mia routine quotidiana e penso che la cosa sia reciproca.
Ci fate caso che sto facendo sempre lo stesso discorso?
Io sì, e anche tanto.
Non posso stare lontano da lei, e se mi allontanerò ancora non me lo perdonerei mai per averle fatto un altro sbaglio, ma sarà colpa del mio carattere di merda.
Anzi, a dirla tutta mi sto anche regolando nel dire le parolacce ed è meglio così, avrò meno problemi in vista, proprio come desidera.
Ad un certo punto apre bocca.
«Sai, mi piace quando fai il romanticone con me» mi sorride.
Questa frase mi crea un qualcosa di bello dentro di me, mi rende felice in parole povere.
«A me invece, mi piace il fatto che tu stia con me in questo momento» ammetto anche a me stesso.
Ed è vero, ora come ora non riuscirei a mentirle, anche perché non vorrei farlo per evitare altri nuovi litigi.
Vorrei renderti felice.
Le sorrido e lei fa una faccia strana, come per dire "cazzo ridi a fare?".
E lo so che sono strano mi sono abituato in un certo senso.



Esmeralda
È diverso.
È più dolce.
Più sensibile?
Nah non credo. Penso che sia un po' uguale ma diverso da prima.
Spero che non cambi più. Adesso sono stanca, e mi stancherò di più di questo passo.
Ha messo tutto dentro casa senza che io aprissi bocca ed è strano.
Si alza e prende una coperta.
«Hai freddo?» chiede.
Cosa?
«Si ho freddo» dico solo per farlo preoccupare un pochino.
Per una volta ci sta dai.
Mi chiede anche se sto tremando e calo la stessa.
Mi guarda e all'improvviso mi abbraccia stretta.
«Non stai tremando, non mentirmi per farti abbracciare, puoi sempre chiederlo quando ti va» sorride.
Ma ha sbattuto la testa stanotte?
Oppure fa così perché non ha dormito?
Poi mi chiede anche se voglio farlo ed io risposi di no per evitare di far finire tutto in fretta.
È bello quando mi abbraccia, ma subito dopo mi sfiora involontariamente sotto la pancia e mi sale una voglia matta di farlo con lui.
Quindi a questo punto decido di dirglielo io e lui accetta.
Ed ecco che finalmente i nostri corpi si incastrano di nuovo.
«Posso?» mi chiede se può metterlo.
«Si» rispondo ansimando.

io prima di te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora