Esmeralda
Mia madre mi ha appena detto che dovremmo ritornare nel paese in cui sono nata, ovvero in Austria.
Parecchio lontano.
Avviso Gabriel di tutto, del viaggio, di mia madre che vuole obbligarmi, di lasciare tutto qui, di cominciare una nuova vita, di ritornare single e di cercare nuovi amici.
«Non voglio partire»
«Neanch'io vorrei»
«Allora chiedimi di restare»
«Sei sicura?»
«Si»
Mi bacia
«Allora resta»
Adesso lo bacio io.
Entro dentro casa.
Litiga perfino con sua madre ma nessuna notizia di loro due per adesso.
Con mia madre non c'è niente da fare, non vuole capire che io da qui non voglio muovermi.
Lei ha già fatto tutte le valigie necessarie, anche due per Andy.
Lui resta con me.
La nonna non può rubare il suo nipotino e portarlo in Austria quando vuole.
Prima dovrà avere il consenso della propria madre e poi viene tutto il resto.Gabriel
Ed così che perdo tutto.
Con mia suocera sto per perdere tutto.
Ma non posso farmi portare via la mia famiglia da lei.
Non posso perdere Esmeralda per un capriccio di quella signora.
Ha perso il cervello per caso?
Non voglio.
Voglio rischiare tutto per lei, e so benissimo che non sarò solo.
***
Il sole è alto nel cielo.
Ma che cazz sto dicendo.
Mi sto mettendo a fare il filosofo?
Ah, bene.
Mi vesto di corsa e ci vado subito.
Metto le prime cose che mi capitano tra le mani.
Mi faccio tutta la strada con il passo veloce, in modo da arrivare prima del previsto e trovarli tutti lì.