Sono ancora qui, non mi sono mossa nemmeno questa settimana, la dottoressa mi portava da mangiare e da bere, ma io mi alzavo solo per andare in bagno... Gabriel non si è ancora svegliato. La dottoressa cinque giorni fa mi ha detto che è in coma...Gli accarezzai una guancia e gli sussurrai "amore non lasciarmi sola con il bimbo, ti prego".
Non successe niente, non so neanche se mi ha sentito.
Ho sentito un dottore dire alla dottoressa che se non si sveglierà entro domani mattina gli staccheranno la spina...
Non glielo permetterò mai!!
E mentre piangevo stringendo la sua mano, pensavo a tutti i giorni di scuola che stavo perdendo, che sarei stata bocciata, ma non mi importava niente a parte lui.
Mi addormentai con la testa appoggiata sul letto.
Sono le 21:34 e ho dormito tutto il giorno.
Oggi non ho mangiato nulla e Gabriel non si è svegliato.
Si sveglierà prima di domani mattina.
Per forza.
Lui non mi lascerà sola mai.
Mi misi a leggere per ammazzare il tempo e senza accorgermene ho finito il libro.
E mi addormentai di nuovo.
***
09:00 del mattino.
Ci lascerà?
Alle undici arrivano i medici, no ti prego!
Svegliati, svegliati cazzo,ti pregoooo! penso.
Entrano il dottore e la dottoressa, lei mi guarda, oggi non sorride.
Mi sussurró "scusa" come fosse colpa sua.
Gli staccarono quella maledetta spina, cominciai ad urlare 'no'.
Poi mi svegliai nel mio letto tutta sudata, vicino a me c'è Gabriel, fortunatamente era tutto un sogno.
Lo vedo lì.
Ancora con gli occhi chiusi.
Sembra un angelo che dorme.
Un bellissimo angelo con le ali spente.
Quanto vorrei che si aprisse gli occhi.
Quegli occhi che mi fanno tanto impazzire, vorrei vederli nuovamente.
Però più lo osservo e più mi rendo conto di quanto io sia fortunata ad averlo al mio fianco, e mi rendo conto di amarlo ogni momento di più di quello prima e non posso perderlo in pochi secondi.
***
É buio, sono così stanca eppure non riesco a dormire.
Sono quasi le tre del mattino, ed è buffo come i pensieri mi assillano proprio in questo momento.
Cosa dovrei fare ora? Mi chiesi.
Non trovai risposta.
Chiusi gli occhi e provai a dormire, ma niente.
Forse non ci riuscivo perché provavo dolore, da qualche parte nel mio corpo qualcosa non andava, mi sentivo che stavo per perderlo.
