Ecco a te virgijprimix
Spero ti piacciaCon il dito segui il percorso delle goccioline di pioggia che, silenziose, rimani il vetro della finestra della tua camera.
Odi l'autunno. Fa sempre freddo, piove in continuazione e le giornate si accorciano giorno dopo giorno.
Ti arrotoli una ciocca di capelli tra le dita e alzi il volume della musica nei tuoi auricolari per non sentire i tuoi genitori urlarsi contro.
Vorresti andartene da questa stupida città, dimenticarti alle spalle i problemi e cambiare aria, magari andando in America.
Ti alzi dal davanzale e fai per chiudere le tende quando, nella finestra davanti alla tua della villetta accanto alla tua, un ragazzo attira la tua attenzione.È Benji, il tuo migliore amico. Si sta sbraciando dall'altra parte del vetro. Quando capisce che lo stai guardando avvicina al vetro una cartellone con su scritto "ti va di vederci nella casa sull'albero?" Annuisci e chiudi le tende.
C'è un albero nel tuo giardino sul quale si trova il vostro nascondiglio. Dico vostro perché i rami di questo albero arrivano oltre la staccionata che separa i vostri giardini. Quando eravate piccoli passavate le ore in quella casetta, immaginando storie fantastiche e personaggi assurdi.
Ti infili il giubbotto e scendi le scale andando verso la porta della cucina che da sul giardino. I tuoi sono troppo occupati a discutere che non si accorgono neanche della tua presenza.
Cercando di non bagnarsi troppo corri verso l'albero e inizi ad arrampicarti sulla scala. Una volta arrivata alla piccola veranda apri il chiavistello e entri nella "casa delle meraviglie" come la chiama tua madre.
Sulle pareti colorate sono fissati con delle puntine tutti i disegni fatti da te e Benji che illustrano le vostre storie e avventure. Nell'angolo, sotto la finestra, ci sono ancora le impronte delle vostre mani. Sei costretta a piegarti un pochino per poterti muovere. Una volta eri molto più bassa e riuscivi a starci in piedi.
Dietro di te la porta si apre ancora e il tuo migliore amico fa il suo ingresso in ginocchio. È cresciuto così tanto negli anni che né banche piegando un po la schiena riesce a non sbattere la testa contro il soffitto <<buongiorgio ledy nutella>> ti saluta come ai vecchi tempi sedendosi sul suo solito cuscino imbottito di polistirolo color verde evidenziatore <<buonsalve Lord insa-lata>> rispondi sedendoti davanti a lui sul medesimo cuscino ma di color arancio shock.
Benji si sporge un po allungando le mani verso di te e tu gliele afferri <<sembravi triste prima. Il Cavaliere e la fata stanno ancora litigando?>> Ti chiede dolcemente alludendoai tuoi genitori, chiamandoli con i personaggi che gli avevi affibbiato da bambina. Annuisci e per tirarti su il morale ti bacia il dorso della mano <<ora capisco perché piove. Quando tu sei triste lo è anche il cielo>> sussurra sorridendoti. Ricambi il sorriso e ti stringi nelle spalle legandosi il giubbotto, lasciandolo poi in un angolo a caso <<non sono solo loro. Tra poco partirai per l'Australia e chissà fra quanto ci rivedremo>> dici guardandoti lo smalto nero che hai messo la sera prima con cura. Benji, senza alzarsi dalla poltroncina, si avvicina a te e ti prende il viso tra le mani. Inizia a giocare con le tue guance e ti guarda negli occhi << non ti devi preoccupare y/n. Tornerò prima che tu te ne renda conto>> risponde facendoti fare delle smorfie. Scuoti la testa e allontani le sue mani dal tuo viso, prendendogli i polsi <<perche ho la sensazione che non sarà così?>> chiedi retoricamente mentre il silenzio cala tra voi, interrotto solo dai tuoni.Il sorriso sul bel viso di Benjamin si spegne e abbassa la testa. Si gira e recupera la tua Polaroid <<beh allora ci facciamo una foto. Così avrai un pezzo di me sempre con te>> dice e annuisci. Ti avvicini a lui, mettendoti tra le sue gambe. Ben allunga le braccia davanti a voi puntandovi contro l'obbiettivo. <<guardami un attimo>> ti dice e volti il viso.
Le sue labbra si posano sulle tue. Si muovono dolcemente provocandoti le farfalle nello stomaco. Senti il click dello scatto e Benji si allontana sorridendoti. Prendi dalla macchina fotografica la foto e la agiti per far uscire la fotografia.Mentre la osservi Benji ti abbraccia, stringendo le braccia intorno alle tue spalle <<siamo venuti bene>> ammette lasciandoti diversi baci sulla guancia. <<già>>
Hai così conosciuto l'amore, e mai ti saresti aspettata che portasse il suo nome.