Sascha Burci

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@alessiameloccaro

Attendi con impazienza il tuo turno alla cassa del supermercato. La vecchia signora davanti a te svuota il portafoglio sul bancone di ferro, cercando le monetine da dare alla cassiera.
Tamburelli le dita sulla coscia, picchiando i tacchi degli stivaletti tra di loro. Guardi il soffitto illuminato, sbuffando stanca di tutta questa attesa. Sei stata in giro tutto il giorno e non vedi l'ora di tornare a casa, spaparanzarti sul divano e dormire.
Improvvisamente ti torna in mente Sascha, il tuo ragazzo, che hai lasciato a casa tua per alcuni suoi video.
La cassiera inizia a passare i tuoi acquisti e avanzi di alcuni passi, iniziando a infilare il tutto in alcune buste. Lasci la carta di credito alla ragazza, firmi lo scontrino ed esci dal supermercato, spingendo il carrello fino alla macchina.

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Con un leggero calcio apri il portone, trasportando i pesanti sacchetti. Li porti fino alla cucina, lasciandoli sul tavolo.
<<Sascha, mi dai una mano con la spesa?>> gridi iniziando a sistemare il cibo. Appoggi le bottiglie di birra nel cassetto del frigorifero, richiamando il giovane youtuber ancora un paio di volte.
Lasci ciò che stavi facendo in sospeso e cammini per casa alla sua ricerca.
<<Sascha? Non fare il bambino. Non ho voglia di giocare a nascondino>> dici passando da una stanza all'altra, senza trovarlo.
Ad un certo punto la porta dello sgabuzzino si spalanca e ne esce il tuo ragazzo con le braccia e le gambe infilare nelle maniche di una grande felpa, il cappuccio e una maschera da mostro a coprorgli il viso.
Dallo spavento improvviso tiri un urlo, spingendosi con un calcio sulla spalla, facendolo cadere nello stanzino e chiudendo la porta. Lo senti lamentarsi e ti prendi la testa tra le mani, il cuore che ti sbalza ancora nel petto. Appoggi la schiena al muro e ti lasci scivolare a terra, tenendo gli occhi chiusi.

Due mani si posano sulle tue ginocchia e alzi la testa di scatto, iniziando a dare sberle e pugni alle braccia di Sascha.
Lui blocca il tuo sclero e cerca di stringerti a se <<ti odio! Cos'hai nella testa, il burro d'arachidi?>> urli ancora facendolo ridere <<naaa! Quello me lo sono mangiato ieri>> scherza cercando di farti ridere, ma sei troppo arrabbiata con lui. Si gratta la nuca dondolando avanti e indietro, ricordando che odi spaventarti.
<<scusa scimmia, non volevo farti arrabbiare>> si scusa, usando il solito nomignolo che ti ha affidato anni fa. Rotei gli occhi sospirando. Gli punti il dico contro <<Non fare il lecca culo Anima>> ribatti guardandolo seria. Lui si lascia cadere a terra e ne approfitti per alzarti. Con una mano ti afferra la caviglia, stringendo le braccia intorno alla tua gamba. Cammini verso la cucina, trascinandotelo dietro, rischiando di inciampare ogni tre passi.
Strattoni la gamba cercando di liberarti ma lui non ti molla.
<<dai Sascha, mollami>> piagnucoli, appoggiando le braccia al tavolo. Lui scuote la testa e ti guarda da terra <<dimmi che mi ami>> sentenzia. Scuoti la testa chiedendoti per quale motivo tu stia ancora con questo pazzo.


Non è proprio un capitolo wow, ma mi è uscito così... Spero vi piaccia❤️

Un bacione a tutti😘😘

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