31 – 10 – 2005
Odiavi Halloween con tutta te stessa. Quando eri più i tuoi genitori non ti lasciavano uscire travestite per andare a fare dolcetto o scherzetto, consideravano la festività non adatta e un insulto alla memoria dei defunti.
Quando dopo anni passati a chiedergli il permesso, tuo padre (contro la volontà della moglie) ti ha detto di sì.
Quella sera eri vestita da ghostbuster e tutti i bambini del quartiere ti ridevano dietro. Tutti tranne uno. Derek era seduto sul muretto del parco con alcuni compagni di scuola, tutti travestiti da zombie. Tu avevi solo dieci anni e lui quasi sedici. Giocava a basket ed era sempre circondato da ragazzine e amici. Stringendo il tuo fucile protonico, fatto con i rotoli di carta assorbente e ricoperti di fogli di giornale dipinti di bianco, sorpassasti il gruppetto tenendo lo sguardo lungo la strada. <<guarda, sta passando la nerd>> <<che sfigata>> <<ma da cosa è vestita? Sembra un enorme aspirapolvere>> erano i commenti che gridavano quei cretini, intervallandosi tra risate e schiamazzi. Iniziasti a pensare che tu madre aveva ragione, era meglio starsene a casa.
Una mano si posa sulle tue spalle e ti irrigidisci. Derek si piazza davanti a te. Mandi giù la saliva sgranando gli occhi. <<figo il costume. Sei Venkman, Egon o Stantz?>> chiede sorridendoti. Derek Hale ti stava parlando e sapeva da cosa eri vestita. Prendesti un gran respiro e sorridesti, stringendoti nelle spalle <<a-a dire il vero.... ne-nessuno dei tre>> affermi arrossendo. Derek infilò la mano in tasca lasciando nella tua borsa a forma di zucca una manciata di caramelle alla frutta <<figo, il mondo ha bisogno di nuovi acchiappa fantasmi>> disse mentre camminava all'indietro verso i suoi amici.
31 – 10 – 2019
<<ecco fatto>> dici riempiendo di gel i capelli di tuo figlio. <<posso andare mamma?>> ti chiede mentre lo guardi ancora in ginocchio davanti a lui. Annuisci e gli allacci il mantello da vampiro sulle spalle. Gli lasci un bacio sulla fronte dipinta di bianco e lo vedi correre verso la porta. Derek ti raggiunge e saluta il figlio gridando: <<torna con caramelle o cuori umani>>.
Ti stringe le braccia intorno ai fianchi, attirandoti a sé. Gli baci la guancia e gli sorridi. <<cuori umani? Seriamente?>> affermi chiudendo la porta dietro di te. Lui ride buttandosi sul divano ed accendendo la tv. Ti siedi accanto a lui, appoggiando la testa sulla sua spalla. <<pensavo lo avresti fatto travestire da cacciatore di fantasmi>> afferma stringendoti la mano, passando le dite sulla tua fede. <<naaaah! Magari il prossimo anno>> ridacchi, ricordando il giorno in cui vi siete rivolti la parola. Da allora, per voi è stato tutto in salita. Sei così tanto amante del fantasy che quando ti ha rivelato la sua vera identità da lupo mannaro, te ne sei innamorata ancora di più.
Derek ti fa sedere tra le sue gambe e appoggia una mano sulla tua pancia, accarezzandola delicatamente. <<quando torna da dolcetto o scherzetto dovremmo dirglielo>> sussurra baciandoti la testa. <<dici che gli farà piacere avere qualcuno con qui dividere mamma e papà?>> chiedi intimorita. Derek ti stringe maggiormente a se <<ha otto anni, vedrai che non sarà geloso. Anzi, ne sarà entusiasta>> afferma baciandoti le labbra.
Guardi lo schermo del televisore che trasmette uno dei tanti film di venerdì tredici e sorridi. Ami Halloween con tutta te stessa.
So che non è proprio una gran figata, ma non mi è venuto in mente nulla ahaha, spero vi piacci comunque. Un bacio!
