Alla festa

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Avete presente una cinquantina di elefanti?
Ed avete presente il casino che potrebbero fare se corressero tutti insieme verso una meta indefinita?
Ecco, il fracasso che proviene dalla palestra si potrebbe avvicinare particolarmente a questa situazione.
Gente che balla. Gente che beve. Gente che si mangia la faccia con la sua dolce metà.
In tre parole: classica festa liceale. Non male, ma mi aspettavo qualcosa di più originale dalla reginetta che, grazie al cielo, non riesco a scorgere tanta è la calca. 
Sul fondo della sala è stato sistemato un tavolo per dodici persone, colmo di pacchetti di ogni dimensione. Già, perché, come se non bastasse, ho pure dovuto comprarle un regalo, il quale le piacerà di certo, in quanto azzeccare sempre il dono perfetto è una mia dote naturale.
Mi volto per commentare la scena con Nicole, ma la ragazza è sparita.
Alzo gli occhi al cielo. Spero solo che non sia tornata in macchina a guardare documentari riguardo i peggiori serial killer in circolazione sul cellulare.
Mi faccio largo tra i ragazzi, i quali, capita che nel momento in cui riescono ad accorgersi di me anche nella ressa più totale, mi squadrino dalla testa ai piedi. Nulla che non sia già successo.
Ho in programma di appostarmi accanto al buffet e di darci dentro, visto che non sono per nulla in vena nè di ballare nè di bere. Ripensandoci, la mia energia sociale dell'ultimo periodo non è un granché, quindi venire qui mi pare essere stata sempre più una pessima scelta. 


L'unica occasione "ufficiale" nella quale mi sia davvero ubriacata è stata circa una anno fa, alla festa di un ragazzo che, tra l'altro, nemmeno conoscevo. Sarei tornata a casa grazie ad un 20enne con l'accento messicano e l'alito che puzzava di aglio se non fosse intervenuto Elliot a salvarmi con la sua macchina nuova di zecca nella quale ho riversato metà del mio stomaco. La sua faccia sbigottita alla vista di tale scempio non me la dimenticherò mai. Devo ammettere che è piuttsto lodevole che ancora si offra di scarrozzarmi in giro dopo la suddetta esperienza.

Al rimembrarmi di questo ricordo, mi viene praticamente automatico cercare con lo sguardo il ragazzo tra la folla; per lo meno posso provare ad introfularmi nel suo gruppetto. Non mi sembra, però, che sia nei paraggi.
Nell'attesa trovo un angolino vicino agli stuzzichini e mi ci rintano, cercando di non farmi vedere mentre ne finisco da sola tutta una ciotola. Nel frattempo che mando giù una patatina dietro l'altra, sentendomi già i colpa per la quantità di carboidrati che devo star ingerendo, mi guardo intorno, vagamente incuriosita.

Eppure, più abbraccio con lo sguardo l'enorme sala ricolma di gente, più mi rendo conto di quanto sia banale ciò che mi circonda. Le ragazze sono vestite TUTTE allo stesso modo, variando dall'abitino nero attillato al completo pantaloncini e top, il tutto condito da scollature profonde e tacchi alti. Non che sia un male, ma non mi ci trovo d'accordo, che posso farci.

Per quanto mi sforzi, "Patetiche"  è tutto ciò che mi si balena, tristemente, nel cervello : "una mandria di bellissimi pecoroni che non hanno originalità e si lasciano plagiare dalla società e dai suoi cazzo di modelli di bellezza"

Sì, le mie pillole di filosofia sono qualcosa di meraviglioso ma anche di altamente tragicomico ed imprevedibile.

Diversi gruppetti, nel frattempo, una volta vistami, sono venuti a chiamarmi, invitandomi a giocare con loro a qualche stupidata tipo obbligo o verità od il gioco della bottiglia. Non se ne parla. Un tempo mi divertivo pure, ma, dopo un po', le domande che mi venivano rivolte erano, sempre e comunque, le stesse.

"Non ti vergogni ad andare in giro così?"
"Cerchi di attirare l'attenzione di qualche ragazzo vestendo in questo modo?"
"Tu e Robinson state insieme in segreto?"
Incredibile come la risposta a queste domande sia sempre e solo NO.
Mi stampo in faccia il loro stesso sorrisino finto e rifiuto le "allettanti"offerte propostemi, attaccandomi, alla seppur prevedibile scusa del mal di testa.
Grazie al cielo mi lasciano in pace.

Solo dopo aver assalito la terza ciotola di gustosissimi salatini al peperoncino mi rendo conto di avere un paio di occhi puntati addosso da 5 minuti buoni.
Un tizio, alto e con i capelli quasi del tutto rasati a zero, sembra fissarmi con insistenza da un bel po'. Gli pianto addosso le mie iridi, con uno sguardo interrogativo ed, allo stesso tempo, provocatorio. Finalmente qualcosa di nuovo.
"Vieni" penso "vieni che almeno mi diverto a dare un due di picche a qualcuno..."

Ed ecco che, come se mi leggesse nel pensiero, il ragazzo mi si avvicina, barcollando leggermente a destra ed a sinistra.
Un campanello d'allarme si accende nella mia mente alla vista di questa scena: è ubriaco.
Il mio buon senso mi suggerisce di squagliarmela.
Ma, se doveste davvero credere che, nella vita, gli abbia mai dato ascolto... ehi! Avreste perfino ragione! È successo due volte. La prima riguardava il fatto di tingermi i capelli di mille colori, la seconda sul se uccidere o meno la mia professoressa dopo aver preso un 3 di matematica.

Ma in fondo, cosa potrà mai succedere? Qui è pieno di gente, vorrà solo "fare amicizia". O no?

-Hey, che fai qui tutta sola?-

Ha la voce impastata, come se si fosse appena svegliato dopo una dormita di dodici ore.

-Sono un agente segreto. Spio Melodie Wilson per poi consegnarla alla polizia con la colpa di essersi fatta vedere nuda in pubblico- rispondo ironica.

L'energumeno si volta verso la ragazza, intenta a ballare in mezzo alla pista con un tizio dai capelli lunghi e mossi che non riesco a riconoscere.

-Non è nuda-

-Poco ci manca-

Si gira, guardandomi con un sorrisetto malizioso.

-E tu? Come sei sotto quella marea di colori e quei cosi che hai in testa?-

-Si chiamano codini-

-La mia domanda era un'altra-

-E la mia risposta pure-

Gli mollo uno schiaffetto sul petto, quasi divertita, nel tentativo di farlo allontanare. Indovinate? Ovviamente si sposta subito, chiedendomi scusa e regalandomi una Lamborghini per farsi perdonare. Invece, incredibilmente, le cose non vanno per questo verso. Anzi, mi sembra che si faccia, al contrario, sempre più vicino. Alzo gli occhi al cielo, maledicendomi per le manie di egocentrismo che m'hanno spinto per ricambiare i suoi sguardi eloquenti.

-Eddai carina, lo nascondi sempre, quel bel corpicino...-

-Beh, lo nascondo a te...-

-Ma smettila. Lo sanno tutti che non hai un vero ragazzo da una vita...-

-Se sono tutti come te, ci sarà anche un motivo!- sbotto, sentendomi lievemente denigrata.

Non mi piace questa situazione. Punto numero uno, chi cazzo si crede di essere questo per dirmi una cosa del genere?!
Punto numero due, scherzi a parte, si sta facendo davvero troppo vicino e la sua mano che sfiora il mio didietro non mi piace per nulla.

-Forza bellezza , dammela una possibilità!-

-Ti ho detto di...-

Ma non faccio in tempo a finire la frase che vedo un paio di braccia afferrare il mio corteggiatore per le spalle e tirarlo all'indietro. Per lo spavento faccio un balzo e cado per terra, ma riesco a distinguere i ricci biondi del mio salvatore.
Salvatore che si sta buttando addosso a "Mr. simpaticone ubriaco".
Salvatore che lo sta prendendo violentemente a cazzotti sul naso mentre tutti gli invitati si radunano per guardare.
Salvatore che finirà in un mare di guai da un momento all'altro se non intervengo per separarli.

Ciao belle personcine.
Stiamo iniziando a crescere ed io vi ringrazio tanto. Sono su Wattpad da nemmeno una settimana e già stiamo raggiungendo dei bei risultati.
Il vostro supporto per me è molto importante, soprattutto quando mi date dei pareri sulla storia e dei consigli per migliorare.
Quindi davvero grazie a tutti!
Allora, avete capito chi è il famigerato salvatore? (Suppongo proprio di sì 😂)
Che succederà ora?
Nicole sarà ancora viva? (Si penso proprio di sì 😂)
I pinguini si uniranno in un esercito per sconfiggere le orche assassine?
(se non si era capito i pinguini sono i miei animali preferiti😅❤️)
Se avete voglia di rispondere a queste domande, almeno chiacchieriamo un po'.
E se avete voglia di farmene qualcuna voi, sarò felicissima di rispondere.
A presto con un nuovo capitolo.
Taaanto love💙💙
Aurora

A Strange GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora