-Ragazze! Che piacere vedervi!-
-Il piacere è tutto nostro Walker. È sempre bello scoprire che anche gli energumeni come voi s'interessano alla cultura- esclama Nicole, accompagnando le sue parole sarcastiche con un piccolo inchino.
Da dietro il suddetto scaffale spuntano, infatti, il mio pelato amico, Elliot, Colin e Cameron, quest'ultimo con una delle facce più scure che abbia mai visto. Metà della squadra di football, insomma...
Nonostante tutto ciò si stia svolgendo proprio qui, di fronte a me, capisco di essere estranea alla scena, come se accadesse al di là della bolla in cui mi sento imprigionata.
Bolla nella quale ci siamo solo io ed Anderson, ancora con gli occhi fissi l'uno sull'altra.-Come mai qui?- domanda Josephine, resasi forse conto del danno che è riuscita con Nicole a combinare; lo capisco dall'occhiata supplichevole che mi lancia.
Prendo al volo l'occasionale, staccando lo sguardo da Anderson e puntandolo sulla mia amica, esprimendole con gli occhi tutta la mia furia omicida.-Cerchiamo delle enciclopedie sulla storia del football. So che può sembrare strano, ma il coach vorrebbe prepararci sia fisicamente che intellettualmente per la prossima partita.- esclama Colin, sottolineando queste parole con uno sbuffo falsamente scocciato.
Non penso, infatti, di aver mai sorpreso quel ragazzo ad essere seriamente infastidito da qualcuno o qualcosa; certe persone dovrebbero proprio prendere spunto da una tale tranquillità (ogni riferimento al Precisino è del tutto casuale, ovviamente...).-Cioè, il vostro allenatore crede davvero che, mostrandovi i rigidi preparativi precedenti alle grandi vittorie di questo stupi...ehm, stupendo sport, voi potreste emularle ed ottenerne gli stessi risultati?- domando, con una punta d'ironia nella voce ed avvicinandomi, nel frattempo, a Jusy; estraggo lentamente il libricino dalle sue mani e lo nascondo dietro la schiena.
Sarebbe davvero ridicolo tentare di spiegare agli energumeni palestrati quanto stesse succedendo poco prima del loro arrivo, specialmente a Rodrick; il solo pensiero che possa aver udito, o peggio, preso sul serio le parole pronunciate dalle mie amiche mi fa rabbrividire.-Ma la domanda più importante è: come mai non affidarvi a Wikipedia, nostra vera ed unica salvezza?- domanda Nicole, issando il suo pesante zaino sulla schiena; come ogni domenica, infatti, la ragazza si reca in palestra subito prima di venire a pranzo con noi, essendo così costretta a trasportarsene in giro il borsone.
Grazie al cielo Elliot tenta di giungerle, da vero gentiluomo, in soccorso, cercando di toglierle il fardello dalle spalle; ma Nic è probabilmente la persona più orgogliosa che abbia mai conosciuto, quindi non mi era difficile immaginare la sua reazione: la ragazza si allontana prontamente, scansando il gesto del nostro amico con un movimento brusco.-Il coach ha affermato due cose alla conclusione del nostro ultimo allenamento: in primo luogo che i vecchi metodi siano più efficaci delle nuove tecnologie ed in secondo di conoscere a memoria il contenuto di qualsiasi sito online riguardo alla storia del football. Quindi il fidato "copia ed incolla" è totalmente fuori discussione.- precisa Austin con un'alzata di spalle. Dubito gli credano, ma il possente fisico dell'allenatore penso sia capace di cancellare ogni dubbio.
-In ogni caso siete ben lontani dal saziare la vostra sete di conoscenza- esclama la mia rossa amica con aria di sufficienza.
-Devo, purtroppo, dare ragione a lei. Il settore "storico" è da tutta altra parte ragazzi- chiarisce Jusy con aria ancora un po' smarrita.
-Forse sarebbe meglio se vi lasciaste dare una mano da noi, conosciamo questa libreria come le nostre tasche.- affermo, avvicinandomi di soppiatto ad uno scaffale e poggiandovi sopra il "piccolo libro delle risposte." Spero davvero che nessuno si sia accorto di nulla.
-Beh, un po' di aiuto non ci farebbe sicuramente schifo...- borbotta Elliot, mostrando ancora una faccia alquanto stupita a causa del singolare comportamento sfoggiato da Nicole poco fa.
Ci dirigiamo così, capitanate da Josephine, massima esperta in questo argomento, verso la suddetta sezione. Ed è proprio in quest'istante che mi viene una delle mie idee più terribili e masochiste di sempre.
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A Strange Girl
Teen Fiction"Alexis Delany, tu sei senza dubbio la ragazza più strana che abbia mai conosciuto" Chiunque pronunci questa frase ha, secondo Alexis stessa, incredibilmente ragione. Lei è, infatti, la prima a definirsi in tale maniera ed il suo unico scopo è far i...