𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍 𝑩𝒖𝒏𝒏𝒚•𝑱𝒆𝒐𝒏 𝑱𝒖𝒏𝒈𝒌𝒐𝒐𝒌•

12

{Yoora's Pov}

La porta si apre quasi di colpo, facendo comparire Jimin.
<È arrivato da mangiare> ci avvisa prima di chiudere la porta alle sue spalle.
Ha fatto finta di nulla, quando era chiaro che stava succedendo qualcosa tra me e Jungkook.
Lo vedo alzarsi dal letto, mettersi una felpa nera sopra la maglietta bianca, per poi uscire da camera sua e lasciarmi in sospeso sul bordo del suo letto.
Mi alzo poco dopo essermi ripresa, andando in cucina e sedendomi il più lontano possibile da lui.
Mi segue con lo sguardo, finché non poso le mie mani a tavola, poi inizia a mangiare in silenzio.
Tensione, è l'unica sensazione che si percepisce in questo momento.
Nessuno sta parlando, non sanno cosa dire e come cominciare.
<A che ora dovrà tornare a casa?> chiede Jungkook riferendosi a me.
Vuole sbarazzarsi di me così?.
Taehyung guarda prima me o poi Jungkook.
<Quando vuole> gli risponde con tono scontroso.
Di nuovo tanta tensione.
Sento la mano di Tae posarsi sulla mia coscia, come per darmi forza e tranquillizzarmi.
Alzo lo sguardo e incontro quello di Jungkook, sembra aver notato la mano di Tae.
I due ragazzi si lanciano varie frecciatine arroganti per tutta la serata, mentre io mi concentro su Jimin e Jin, nonostante sia difficile non guardare Jungkook ogni tanto.
Non apre bocca finché non si alza da tavola, dicendo un solo "torno in camera", senza neanche guardare qualcuno in viso.
Non appena sentiamo la sua porta chiduersi con violenza, Taehyung lascia un lungo sospiro di sollievo.
<Sono mesi che fa così> dice Seokjin, riferendosi a Jungkook.
<Torna e sparisce, sorride e poi ti fulmina con lo sguardo. Non lo capisco> si lamenta Jimin, strofinando due dita sotto il mento.
Guardo i tre ragazzi dispiaciuta e loro fanno lo stesso con me.
Non so cosa dire, nessuno lo sa.
Jimin comincia a stiracchiarsi le braccia, cercando di prendere l'attenzione di tutti.
<Andiamo sul divano, sparecchio io più tardi> offre alzandosi da tavola.
Lo seguiamo tutti e ci mettiamo sul divano del salotto.
Seokjin accende la tv e si prende il possesso del telecomando, litigando con Tae e Jimin su cosa guardare.
Se non ricordo male, in un cassetto in fondo al mobile della tv, ci sono almeno due pile di DVD da vedere.
Alla sera io e Jungkook, quando non avevamo nulla da fare, ci mettevamo qui a guardare uno dei suoi, tanti amati, film horror.
Mi alzo e vado verso il mobile, lasciando i tre ragazzi a litigare per i vari canali, apro il cassetto e comincio a cercare qualche titolo interessante.
Solo horror, se non fosse per qualche film d'azione.
Ne prendo uno e lo inserisco nel lettore DVD, scegliendo le varie opzioni con il telecomando.
<Cosa fai?> chiede Seokjin.
<Metto su un film> rispondo.
Improvvisamente cala in silenzio, ma non appena il film parte, ritornano a palrare e a discutere sui vari attori principali.
È come se vivessi un flashback, sono già stata seduta qui a guardare l'inizio di questo film. Ma non ero con loro, ma con Jungkook.
Il suo film preferito.
Sono sicura che sia questo, potrei scommeterci qualsiasi cosa.

<Sono arrivati!> eslcama Taehyung, affacciato alla finestra.
È il momento di andare, di lasciare questa casa ancora una volta.
Forse l'ultima volta.
Poco dopo l'avviso di Tae, entrano in casa Yoongi, Hoseok e Namjoon.
Appena li vedo, sento un improvvisa ansia salire dai piedi alla testa, cominciando a farmi tremare leggermente.
Non sono pronta ad andare via da qui. Non lo sono mai stata.
<Pronta?> chiede Yoongi prendendo la mia borsa a tracolla.
Faccio un lungo sospiro e guardo un'ultima volta la porta di Jungkook, ancora chiusa da dopo cena.
Taehyung nota il mio gesto e si avvicina a me, appoggiando un braccio sulla mia spalla e facendo appoggiare la mia testa sul suo petto.
<Se ne pentirà> sussurra al mio orecchio.
Annuisco leggermente e gli sorrido, ringraziandolo per il sostegno.
<Pronta> dico decisa guardando i ragazzi.
Si scambiano qualche occhiata fra loro, per poi girarsi verso la porta e uscire da li.
Rimango per ultima, cercando di camminare lentamente per non raggiungere l'uscita in poco tempo.
Mi sento stupida, ma non ci posso fare nulla.
Mi manca.
Ma quando sto per mettere piede fuori, qualcuno mi afferra il polso da dietro e mi trascina fra le sue braccia.
<Jung->.
<Non fiatare> sussurra con voce roca.
Sento un brivido percorrermi lungo tutta la schiena, mentre mi sembra di star per esplodere dalla felicità.
Sento il suo profumo, e il suo cuore battere più veloce del normale.
Allontano la testa dal suo petto e alzo lo sguardo verso di lui, notando i suoi occhi lucidi.
Ha pianto. Jeon Jungkook ha pianto.
Instintivamente sorrido a lui e alle sue lacrime seccate sul viso, augurandomi di non avergli fatto notare nulla.
<Credevo mi odiassi> dico non distogliendo lo sguardo dal suo.
Si irrigidisce improvvisamente e, quasi, smette di respirare.
Gira un attimo la testa verso il salotto, si morde il labbro, poi ripone il suo sguardo nel mio.
A quel gesto il mio cuore torna a perdere il controllo per la millesima volta.
Sfioro le sue mani che si stanno separando dai miei polsi.
Sta per lasciarmi un'altra volta.
<Buonanotte Yoora> riesce solo a dire.
Sparisce di nuovo in camera sua, lasciandomi con il fiato sospeso.
Mi aspettavo una risposta, una negazione... o una affermazione.
Forse Tae e Jimin hanno ragione, forse non mi odia veramente.
Ma la mia vita è tutto un forse, ormai.

Non immagino quante me ne abbiate mandate nel capitolo precedente... e magari anche in questo.
Comunque, spero che vi sia piaciuto il capitolo e grazie ancora per i bellissimi commenti che ricevo ogni giorno.
(Uno stamattina mi ha fatto commuovere. Maledetta sensibilità).
Buona giornata e fate le brave😉💜